Le atlete favorite per gli Europei di Monaco di Baviera

Le principali protagoniste della principale manifestazione continentale di atletica

Domani 15 agosto grande inaugurazione dei 25esimi Campionati Europei di atletica, che si disputeranno per le discipline in pista nel bellissimo Olympiastadion di Monaco di Baviera sino al 21 agosto e allora, dopo avere evidenziati ieri i principali protagonisti maschili, vediamo oggi quali saranno quelle femminili che dovrebbero illuminare maggiormente i 7 giorni di gare tedesche.

È la seconda volta, peraltro, che si gareggia nell’impianto della capitale della Baviera, dopo la prima nel 2002 quando i 4 podi della squadra italiana vennero conquistati proprio da 3 donne, con Maria Guida che trionfò nella maratona, Manuela Levorato che giunse terza sia sui 100 che sui 200 metri, ed infine stesso prestigioso piazzamento ebbe Erika Alfridi nei 20 km di marcia.

Tra le attese protagoniste della manifestazione continentale ci saranno anche due fresche campionesse del mondo reduci dall’Oregon tra cui soprattutto, essendo tedesca e quindi potendo godere particolarmente del tifo del pubblico di casa, la 28enne saltatrice in lungo Malaika Mihambo, vincitrice di tutte le ultime quattro grandi manifestazioni internazionali all’aperto della disciplina, partendo sempre dalla Germania a Berlino 2018 nei precedenti europei, e poi nei mondiali di Doha 2019, nelle Olimpiadi di Tokyo 2021 e infine nella competizione di Eugene 2022.

Non certamente meno prestigiosa, però, la presenza della fenomenale superatleta belga, la specialista di prove multiple Nafissatou Thiam, che compirà 28 anni il 19 agosto e che vanta una carriera sensazionale avendo vinto dal 2016 nell’eptathlon due titoli olimpici, a Rio 2016 e Tokyo 2021, due titoli mondiali, a Londra 2017 e Eugene 2022, uno europeo a Berlino 2018, ed essendosi accontentata, si fa per dire ovviamente, dell’argento ai campionati iridati di Doha 2019.

Due saranno, invece, le atlete che punteranno decisamente a una doppietta che appare scontata per la 21enne olandese Femke Bol, medaglia d’argento in Oregon sui 400 H, ma anche bronzo a Tokyo 2021, che non avrà certo rivali sul giro di pista con barriere, ma nemmeno su quello senza, vista la sua notevole velocità di base oltre che la sua splendida capacità a danzare tra gli ostacoli.

La britannica Dina Asher-Smith invece cercherà di ottenere un duplice oro nei 100 e nei 200 metri, di quest’ultima disciplina è stata campionessa del mondo a Doha 2019 e bronzo a Eugene 2022, e se avrà la condizione mostrata ai recenti campionati iridati dovrebbe riuscire nell’impresa, anche se la svizzera Mujinga Kambundji è reduce a sua volta dalla miglior stagione della sua carriera e potrebbe creargli qualche problema.

Tra le altre grande attrici attese sul palcoscenico europeo dei prossimi giorni, a cominciare da domani, da segnalare le mezzofondiste britanniche Keely Hodgkinson, argento negli 800 metri a Tokyo 2021 e Oregon 2022, che non dovrebbe avere alcun problema a dominare le avversarie, la connazionale Laura Muir, anche lei favoritissima nella sua gara dei 1500 metri e infine, la 20enne saltatrice in alto ucraina Jaroslava Mahučich, argento a Doha 2019 e Eugene 2022, bronzo a Tokyo 2021, ma anche oro ai mondiali indoor di Belgrado di quest’anno, che cercherà la sua prima grande affermazione internazionale all’aperto.

A seguire sotto tutte le nostre previsioni di podio delle gare individuali femminili.

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100 metri

  • Asher-Smith (GBR)
  • Kambundji (SVI)
  • Neita (GBR)

200 metri

  • Asher-Smith (GBR)
  • Kambundji (SVI)
  • Schwab (GER)
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400 metri

  • Bol (NED)
  • Kaczmarek (POL)
  • Klaver (NED)

800 metri

  • Hodgkinson (GBR)
  • Reekie (GBR)
  • Bellò (ITA)

1500 metri

  • Muir (GBR)
  • Bobocea (Rou)
  • Sabbatini (ITA)
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5000 metri

  • Grovdal (NOR)
  • Krosterhalfen (GER)
  • Can (TUR)

10000 metri

  • McColgan (GBR)
  • Judd (GBR)
  • Can (TUR)

3000 siepi

  • Gega (ALB)
  • Finot (FRA)
  • Pratt (GBR)

110 ostacoli

  • Sember (GBR)
  • Skrzyszowska (POL)
  • Visser (NED)

400 ostacoli

  • Bol (NED)
  • Kloster (NOR)
  • Knight (GBR)
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Salto in alto

  • Mahuchikh (UKR)
  • Vallortigara (ITA)
  • Gerashchenko (UKR)

Salto con l’asta

  • Šutej (SLO)
  • Bruni (ITA)
  • Chevrier (FRA)

Salto in lungo

  • Mihambo (GER)
  • Vuleta (SRB)
  • Bekh-Romanchuk (UKR)

Salto triplo

  • Bekh-Romanchuk (UKR)
  • Makela (FIN)
  • Filipic (SLO)

Getto del peso

  • Dongmo (POR)
  • Schilder (NED)
  • Roos (SWE)

Lancio del disco

  • Perkovic (CRO)
  • Pudenz (GER)
  • Van Klinken (NED)

Lancio del giavellotto

  • Tzengko (GRE)
  • Jasiunaitè (LTU)
  • Vilagos (SRB)

Lancio del martello

  • Fantini (ITA)
  • Kopron (POL)
  • Tervo (FIN)

Heptathlon

  • Tiam (BEL)
  • Vetter (NED)
  • Sulek (POL)
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Maratona

  • Brinkman (NED)
  • Dattke (GER)
  • Mayer (GER)

Marcia 20 km

  • Zdzieblo (POL)
  • Perez (SPA)
  • Trapletti (ITA)

Marcia 35 km

  • Ntrismpioti (GRE)
  • Gonzalez (SPA)
  • Niedzialek (POL)

Il programma orario di tutti i campionati

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