Ottima prova di Iliass Aouani ieri in Spagna nell’ambito del Cross Internacional de Soria, classica corsa campestre iberica dove il campione italiano della specialità ha chiuso al quarto posto, dopo aver condotto per 8 dei 10 km del percorso una gara tutta in testa, andando subito in fuga per poi essere ripreso soltanto nell’ultimo giro dagli atleti che si sono poi contesi il successo finale nella tappa Gold del World Athletics Cross Country Tour.
Ha vinto con il crono di 28’34 il burundese Thierry Ndikumwenayo, che vanta un personale di 12’59″39 sui 5000 metri in pista al Golden Gala di quest’anno, nei confronti dell’eritreo Merhawi Mebrahtu secondo in 28’36, che sulla stessa distanza è vicecampione iridato under 20, e dell’ugandese Peter Maru terzo in 28’44, con Aouani che alla fine ha chiuso in 28’53.
L’altro azzurro Pietro Arese, impegnato su una distanza a lui poco congeniale, ha chiuso 24esimo in 31’38.
Le dichiarazioni di Iliass: “Sensazioni molto buone e in crescendo in una gara decisamente positiva. Dopo il primo allungo mi sono trovato davanti, nessuno mi veniva dietro. Non volevo sentirmi vincolato a correre in funzione degli altri e quindi ho deciso di fare una gara di testa cercando di mantenere costante l’andatura, decontratto, e sperando che il vantaggio accumulato fosse sufficiente.
In una giornata molto ventosa forse sono stato un po’ penalizzato da questo, per non averlo preso in gruppo, ma rispetto ad Amorebieta il livello degli avversari era superiore e credo di aver fatto un bel passo avanti”.
