Battocletti e Crippa prime stelle annunciate del Campaccio 2023

Chebet e Kwizera grandi favoriti internazionali della vigilia

L’Unione Sportiva Sangiorgese ha festeggiato i 100 anni di attività e i 65 anni del Cross del Campaccio nella presentazione al Comune di San Giorgio su Legnano della prossima edizione, quella del 6 gennaio 2023, la prima che si disputerà senza il Presidente Onorario Livio Mereghetti, scomparso pochi giorni dopo l’edizione 2022 della classica lombarda.

Il cast annunciato dagli organizzatori è come al solito degno della tradizione, con la giovane keniana Beatrice Chebet e il burundese Rodrigue Kwizera grandi favoriti della sessantaseiesima edizione dell’evento, che rappresenterà anche la decima tappa del circuito World Athletics Cross Country Gold Tour.

La gara femminile metterà di fronte l’eritrea Rahel Daniel e la keniana Beatrice Chebet, rispettivamente seconda e terza nel Campaccio del 2022 alle spalle della vincitrice Dawit Seyaum.

Daniel, che ha vinto l’edizione 2021 del Cross di Atapuerca, ha migliorato nel corso dell’ultima stagione agonistica il record personale sui 5000 metri correndo in 14’36”86 al Prefontaine Classic di Eugene dello scorso maggio, e si è piazzata al quinto posto sui 10.000 ai Mondiali di Eugene con il primato nazionale di 30’12”15.

Chebet, messasi in luce per la prima volta nel marzo 2019 quando vinse la medaglia d’oro nella gara under 20 ai Campionati del Mondo di cross di Ahrus, ha migliorato il record personale sui 5000 metri correndo in 14’34”55 a Oslo nel 2021.

Durante la stagione 2022 la ventiduenne keniana si è piazzata terza nella passata edizione del Campaccio, per poi ottenere il più prestigioso risultato della sua giovane carriera con la medaglia d’argento sui 5000 metri ai Mondiali di Eugene, ma anche l’oro ai Giochi del Commonwealth Games di Birmingham, e la vittoria nella finale della Diamond League a Zurigo sempre sui 5000.

In questa edizione del World Cross Country Tour Gold Chebet si é aggiudicata la gara di Atapuerca nello scorso Novembre.

Grandissima attesa, naturalmente, per l’azzurra Nadia Battocletti che torna in gara nel cross dopo il secondo titolo europeo under 23 consecutivo, sul difficile percorso del Parco della Mandria a Venaria Reale. La ventiduenne trentina ha vinto anche due titoli europei di cross a Tilburg nel 2018 e a Lisbona nel 2019 e si è piazzata al settimo posto nella finale olimpica dei 5000 metri a Tokyo, stabilendo la seconda migliore prestazione all-time con 14’46”29.

Dopo il settimo posto agli Europei di Monaco di Baviera della scorsa estate Battocletti è rimasta ferma per alcune settimane per la mononucleosi, ma è tornata a correre su buoni livelli nei cross del circuito World Athletics Tour piazzandosi sesta ad Atapuerca, davanti a Yasemin Can, e seconda ad Alcobendas dieto alla keniana Lucy Maiwa.

Embed from Getty Images

Nelle sue precedenti partecipazioni al Campaccio l’atleta di Cavareno si è piazzata sesta nel 2018 e nel 2019, quando era junior, ma anche nell’edizione 2022.

Tra le altre azzurre impegnate nella competizione femminile annunciata la presenza di Anna Arnaudo, sesta nella gara individuale under 23 degli Eurocross di Fingal Dublino nel 2021 quando contribuì alla medaglia d’oro della squadra italiana. Nell’ultima edizione disputata a Venaria Reale, l’11 dicembre scorso, la ventiduenne piemontese ha vinto la medaglia d’argento a squadre sempre nella categoria under 23.

Ci sarà anche la genovese Ludovica Cavalli, anche lei facente parte della squadra azzurra femminile argento promesse a Venaria Reale, e finalista sui 1500 metri agli Europei di Monaco di Baviera 2022.

Il cast comprende anche l’etiope Likina Amebaw, seconda al cross di Alcobendas nel 2022, la burundese Francine Niyokomunzi, terza classificata al Cross della Vallagarina a Rovereto e ad Alcobendas quest’anno.

Embed from Getty Images

Gara maschile

Il burundese Rodrigue Kwizera insegue la quarta vittoria nel World Cross Country Tour Gold dopo le vittorie ad Alcobendas, ad Amorebieta e Venta de Banos e il secondo posto al Cross Italica di Siviglia.

Kwizera sfiderà il connazionale Egide Ntakarutimana, che ha migliorato il record personale sui 5000 metri con 13’08”43 al Palio della Quercia di Rovereto dello scorso 30 agosto.

Torna al Campaccio il giovane ugandese Oscar Chelimo, che si piazzò terzo sui prati di San Giorgio su Legnano nel 2021. Il fratello minore di Jacob Kiplimo ha vinto la medaglia di bronzo nella gara juniores ai Mondiali di cross di Ahrus nel 2019 e si è aggiudicato il successo nella Boclassic di Bolzano nel 2020.

Yeman Crippa, grande stella azzurra dell’evento, punterà a raggiungere un piazzamento da podio al Campaccio dopo i due quarti posti nel 2018 e nel 2020 e il sesto posto nel 2018.

Durante una stagione straordinaria, il trentino di origini etiopi, ha vinto la medaglia d’oro sui 10000 metri e il bronzo sui 5000 metri agli Europei di Monaco di Baviera dello scorso agosto, ha stabilito il record italiano sulla mezza maratona a Napoli con 59’26” e ha contributo al secondo posto della squadra italiana assoluta agli Europei di Cross di Venaria Reale grazie al quarto posto nella gara individuale.

Per Crippa il Campaccio sarà una delle tappe di avvicinamento verso il debutto in maratona a Milano il prossimo 2 Aprile e, tra l’altro, è stata annunciata la sua partecipazione anche all’altro grande cross italiano della Cinque Mulini 2023 del 15 gennaio.

Embed from Getty Images

Gli altri italiani in gara sono il bronzo europeo dei 3000 siepi di Berlino 2018 Yohanes Chiappinelli e Iliass Aouani, con il primo che si è piazzato tre volte settimo nelle ultime edizioni del Campaccio nel 2020, 2021 e 2022 e ha contribuito alla medaglia d’argento agli Europei di cross di Venaria Reale grazie all’ottavo posto nella gara individuale. L’atleta toscano ha anche migliorato il record personale sulla mezza maratona a Pisa con 1h00’45 lo scorso ottobre.

Aouani, che ha cominciato la stagione 2022 con un ottavo posto nell’edizione 2022 del Campaccio e il titolo nazionale di cross a Trieste lo scorso Marzo, ha corso il miglior tempo di sempre per un maratoneta italiano al debutto con 2h08’34 alla Milano Marathon dello scorso Aprile.

In questa stagione di corsa campestre Aouani si è piazzato secondo ad Amorebiet e quarto a Soria prima di vincere al J Medical Cross di Venaria Reale, ma ha dovuto rinunciare all’appuntamento continentale al Parco della Mandria per una positività al covid.

Embed from Getty Images

Il neo sindaco di San Giorgio su Legnano Claudio Ruggeri ha fatto gli onori di casa durante la tradizione conferenza stampa pre-natalizia.

E’ il mio esordio da sindaco, prima di tutto ringrazio quanti sono venuti. Vedere in sala anche le altre società sportive del territorio fa capire che l’evento è apprezzato da chiunque indistintamente. Nella data del 6 Gennaio San Giorgio su Legnano è al centro del mondo, per questo mi auguro che la popolazione partecipi in massa”.

E’ seguito l’intervento del Presidente di Fidal Lombardia Gianni Mauri: “Mi sono sentito adottato dalla comunità di San Giorgio su Legnano. E’ bello vedere i rappresentanti del Cross Cinque Mulini. Sono due identità forti unite per un unico obiettivo. Il Campaccio si vive con grande amore e orgoglio, e questo si percepisce anche da atleti perché ci si sente accolti. I giovani di oggi hanno la responsabilità di tenere alta questa tradizione e il nome del Campaccio”.

E’ stata inaugurata nel Comune di San Giorgio su Legnano la mostra fotografica “Scatti di Campaccio, dal bianco e nero all’inquadratura d’autore -l’archivio fotografico sangiorgese incontra il fotografo olimpico Giancarlo Colombo”, a compimento dei festeggiamenti per i 100 anni (1922-2022) dalla nascita dell’Unione Sportiva Sangiorgese.

Giancarlo Colombo: “Sono felice di aver avuto l’opportunità di allestire la mostra fotografica che racconta il Campaccio, a falo mi ha mosso la voglia di stare nel mondo del Campaccio. Sono oltre 30 anni che fotografo questa gara. Prima ho partecipato per anni come atleta amatoriale e quindi mi sento di famiglia.

La mostra è nata dall’unione di intenti di Tito Tiberti, del Sindaco e di tutta la famiglia della US Sangiorgese. Per me è stato arduo ma comunque un regalo scegliere le foto tra le oltre 4 mila in archivio. Quelle che ho scelto sono state viste in tutto il mondo, segnano la storia di questo evento”.

Sport OK Junior