Si svolgerà domani 12 febbraio, a Eldoret nel Kenia, una corsa campestre valida quale prova Gold del World Cross Country Tour, ma soprattutto sarà un’occasione fondamentale per ricordare la grandissima mezzofondista keniota, Agnes Tirop, tragicamente scomparsa nell’ottobre dell’anno scorso, a soli 25 anni, per mani omicide.
L’evento agonistico di Eldoret sarò dunque intitolato alla sfortunata atleta che, nella sua pur breve carriera, aveva conquistato vari podi importanti a cominciare dal 2015 quando, a soli 19 anni, aveva vinto il titolo mondiale senior di corsa campestre a Guiyang, per poi continuare con le due medaglie di bronzo sui 10.000m ai campionati del mondo del 2017 a Londra, e del 2019 a Doha e, solo un mese prima della sua morte, aveva stabilito il record mondiale sui 10 km in strada per sole donne, con il crono di 30’01.
Molti amici, avversari ed ex compagni di squadra di Tirop saranno in azione a Eldoret nella gara che porta il suo nome.
Letesenbet Gidey, la straordinaria atleta etiope che ha vinto il titolo U20 al World Cross 2015, guida il campo femminile. L’etiope detiene i record mondiali di 5000m, 10.000m e mezza maratona, e quella di sabato sarà la sua prima gara da quando ha battuto il record mondiale dei 21,09 km con il suo incredibile 1H02’52 a Valencia l’anno scorso, ma anche la sua prima gara di corsa campestre dai Campionati del Mondo di Cross Country del 2019, ad Aarhus, dove ottenne il bronzo nella gara senior femminile.
Anche l’altra etiope Senbere Teferi, medaglia d’argento dietro Tirop ai Mondiali di Cross nel 2015, dovrebbe essere sulla linea di partenza.
Nello stesso evento di Herzogenaurach dove Tirop aveva stabilito il record mondiale di 10 km lo scorso ottobre, Teferi stabilì il record mondiale sui 5 km in strada con 14’29.
La Teferi è arrivata quarta in entrambe le sue recenti uscite di corsa campestre, a Siviglia e Elgoibar, ma punterà a salire sul podio a Eldoret.
Tra le keniane, invece, attesa la partecipazione di Hellen Obiri , campionessa del mondo sui 5000 metri a Doha e di corsa campestre ad Aarhus, nel 2019, ma anche la bicampionessa olimpica dei 1500 metri Faith Kipyegon, entrambe compagne di squadra di Tirop.
Obiri, che a Tokyo 2021 ha vinto l’argento nei 5000m, ha aperto la sua campagna 2022 il mese scorso con la vittoria al World Cross Country Tour silver a Dundonald.
Kipyegon, invece, disputerà la prima gara di corsa campestre e, nonostante sia una specialista dei 1500m, ha un grande palmares anche in tale specialità avendo vinto due titoli mondiali U20.
Tra le altre atlete in gara da segnalare Joyce Jepkemoi, vincitrice a sorpresa nella gara senior femminile dei recenti campionati kenioti di corsa campestre, che spera di confermare il suo ruolo di migliore specialista di cross country in Kenya al momento.
Anche la medaglia d’argento mondiale dei 5000m, Margaret Chelimo Kipkemboi, che è arrivata seconda dietro Jepkemoi a Eldoret il mese scorso, è iscritta.
Tra le altre concorrenti alla gara femminile da segnalare la campionessa del mondo di maratona Ruth Chepngetich, la specialista dei 3000 siepi Celliphine Chespol, Lilian Kasait, Beatrice Chebet, Edinah Jebitok e Teresiah Muthoni.
La gara maschile
Geoffrey Kamworor, che eccelle su tutte le superfici, è il nome di punta da seguire. Il due volte campione del mondo di corsa campestre e tre volte campione del mondo di mezza maratona, ha corso l’ultima volta alla maratona di Valencia a dicembre, dove ha stabilito il personale con 2H05’23. La sua ultima gara di corsa campestre, nel frattempo, è stata il Campionato del Kenya 2020, dove è arrivato secondo.
Anche il campione nazionale dei 5000m Nicholas Kimeli, che è arrivato quarto sui 5000m alle Olimpiadi di Tokyo e quarto ai recenti campionati kenioti di corsa campestre, sarà in gara, così come il campione del mondo U20 5000m del 2018 Edward Zakayo, che ha finito appena dietro Kimeli a Eldoret il mese scorso.
Altri partecipanti alla gara senior maschile includono la medaglia d’argento olimpica USA 2016 sui 5000m Paul Chelimo, il primatista eritreo dei 3000 siepi Yemane Haileselassie e il pluricampione NCAA Edward Cheserek.