E’ partita ufficialmente la due giorni del Campaccio con la tradizionale conferenza stampa della vigilia al Pala Bertelli di San Giorgio su Legnano. La giornata della vigilia è stata caratterizzata dalla Charity Run di 5 km dove i partecipanti hanno avuto la possibilità di correre fianco a fianco con alcuni protagonisti del Campaccio Internazionale, e dalla Nordic Walking Sangiorgese powered by LCT, camminata non competitiva aperta a tutti. Il giorno dell’Epifania si porta via tutte le feste ma regala come sempre una grande giornata di atletica.
Sempre al Pala Bertelli si è svolto il tradizionale convegno tecnico, dal titolo “Run like Hell: estremi climatici e prestazione di endurance”, la cui introduzione e moderazione è stata affidata al Direttore Tecnico FIDAL Antonio La Torre.
Durante la conferenza stampa sono intervenuti il Sindaco di San Giorgio su Legnano Claudio Ruggeri e l’Assessore allo Sport del comune lombardo Walter Cecchin, da sempre vicini al Campaccio e a tutte le iniziative promozionali legate al grande evento che apre come da tradizione la stagione di atletica.
Claudio Ruggeri “Questo piccolo paese per un giorno diventa capitale mondiale dell’atletica leggera. Una tradizione attesa da tutti, atleti, amministrazione e volontari. Quest’anno la tradizione sposa l’innovazione grazie al progetto della sostenibilità, abbiamo lavorato per essere un esempio per tutti, speriamo che il Campaccio apra questa strada”.
Walter Cecchin “Grazie per essere qui a questa festa, questa edizione è speciale, abbiamo voluto cambiare la veste del Campaccio, come testimonia anche l’inserimento della gara inclusiva e il progetto di sostenibilità”.
All’incontro con i giornalisti erano presenti due campioni dello sport come la primatista italiana del lancio del disco Daisy Osakue e l’ex pallavolista azzurro Valerio Vermiglio, entrambi impegnati come testimonial della sostenibilità, importante tema del Campaccio 2025.
Daisy Osakue: “E’ un piacere essere qui come testimonial. Come atleta sento di poter essere un esempio e poter dare tanti input per promuovere il passo voluto da World Athletics sul tema della sostenibilità”.
Valerio Vermiglio: “Ho sempre amato lo sport e il concetto di fare squadra; nel tema della sostenibilità questo fa la differenza perché dare l’esempio è fare il primo passo per aprire una strada importante per ottenere dei risultati”.
I vincitori della recente Boclassic di Bolzano Nadia Battocletti e Telahun Bekele sono le stelle della sessantottesima edizione del Campaccio di San Giorgio su Legnano, quattordicesima tappa del circuito World Cross Country Tour Gold.
Battocletti ha coronato una stagione straordinaria vincendo il titolo europeo seniores di corsa campestre ad Antalya battendo la tedesca Konstanze Klosterhalfen. L’atleta trentina è diventata la prima atleta a livello femminile e la seconda in assoluto dopo il connazionale Andrea Lalli a vincere la medaglia d’oro in tutte le tre categorie (under 20, under 23 e seniores) agli Europei di corsa campestre. Ha trionfato due volte tra le juniores a Tilburg 2018 e Lisbona 2019, due volte nella categoria under 23 a Dublino 2021 e a Venaria 2022 prima dell’argento dietro alla norvegese Karoline Grovdal e dell’oro di quest’anno ad Antalya nel 2024 a livello seniores.
Lo scorso Giugno Battocletti ha fatto doppietta vincendo due ori sui 5000 metri e sui 10000 metri agli Europei di Roma stabilendo i record italiani con 14’35”29 e 30’51”32. Battocletti ha vinto la medaglia d’argento sui 10000 metri alle Olimpiadi di Parigi con il record italiano di 30’43”35 arrivando a 10 centesimi di secondo dalla vincitrice Beatrice Chebet e ha sfiorato il podio sui 5000 metri migliorando il record italiano con 14’31”64. Battocletti ha gareggiato al Campaccio fin dalle categorie giovanili. Nelle gare disputate nella categoria seniores Nadia si è classificata undicesima nel 2018 a 18 anni, sesta nel 2019, 2020 e 2022, quarta nel 2023 e seconda nel 2024 nonostante la febbre.
L’obiettivo della vice campionessa olimpica per la classica gara del giorno dell’Epifania è riportare l’Italia sul gradino più alto del podio del Campaccio 31 anni dopo l’ultima affermazione di Silvia Sommaggio nell’edizione del 1994. Battocletti disputerà la terza gara stagionale nel World Cross Country Tour Gold dopo il terzo posto alla Cinque Mulini e la vittoria ad Alcobendas.
Nadia si è meritata il soprannome “StraordiNadia” usato dai suoi fans durante le celebrazioni post olimpiche a Cavareno e nei titoli di diverse testate giornalistiche. E’ diventata una fonte d’ispirazione per i tanti appassionati che avranno la possibilità di applaudirla il prossimo 6 Gennaio a San Giorgio su Legnano.
Lo scorso 31 Dicembre Battocletti ha vinto la Boclassic di Bolzano per la seconda edizione di fila sfiorando di un secondo il record della manifestazione con 15’31” sulla distanza dei 5 km.
Nadia Battocletti: “Mi aspetto di divertirmi. Campaccio per me è un appuntamento fisso, fa da spartiacque tra la fine della stagione e l’inizio della nuova annata. E’ la prima gara di cross dopo gli Europei di corsa campestre. L’ho sempre corsa fin da bambina. E’ una questione di famiglia. Provo un sentimento fortissimo nei confronti di questa gara. Sono felice per il risultato di Antalya. Non sono riuscita a prendere al volo la bandiera tricolore ma ci riproverò al Campaccio. Quando terminerò l’Università sarò un’atleta a tempo pieno. So che ho tanti margini e devo provare ad esplorarli per crescere il più progressivamente possibile e farmi trovare pronta nei grandi appuntamenti. Mi auguro di mettere a segno un buon risultato. Conto di proseguire la mia tradizione che il Campaccio, la mia prima gara dell’anno, mi porti fortuna, come è stata la scorsa edizione, quando ha aperto un anno di grandi successi. Tanti i miei sogni per il futuro. Sicuramente la maratona è nei miei programmi nei prossimi anni”.
Battocletti sfiderà Elisa Palmero, tredicesima agli Europei di Cross di Antalya e sesta alla Boclassic di Bolzano. Palmero si è classificata al sesto posto sui 10000 metri agli Europei di Roma 2024 migliorando il record personale con 31’38”45 solo due giorni dopo il quindicesimo posto nella mezza maratona con il record personale di 1h11’32”. Le altre atlete italiane in gara sono Rebecca Lonedo, che si è classificata al quinto posto nell’edizione dell’anno scorso del Campaccio e ha migliorato il primato personale nella maratona con 1h10’13 a Siviglia nel 2024, e Michela Cesarò, sesta al Campaccio 2024.
Le migliori atlete straniere sono la burundese Micheline Nyomahoro, la finlandese Susanna Saapunki, specialista della corsa in montagna, e la portoghese Neide Dias.
Gara maschile
Telahun Haile Bekele proverà a vincere la sua seconda gara consecutiva su suolo italiano dopo il successo dello scorso 31 Dicembre alla Boclassic di Bolzano sulla distanza di 10 km davanti a Yeman Crippa con il record del percorso di 27’59”. L’etiope torna a disputare una gara di corsa campestre sei anni dopo il successo al Cross della Vallagarina di Rovereto nel 2019.
Bekele salì sulla ribalta nel Giugno 2019 quando vinse i 5000 metri al Golden Gala di Roma migliorando il record personale con 12’52”98 pochi mesi prima di piazzarsi al quarto posto sulla stessa distanza ai Campionati Mondiali di Doha. Bekele ha migliorato i record personali correndo i 3000 metri in 7’25”48 nella finale della Diamond League di Eugene e i 5000 metri in 12’42”70 a Montecarlo nel 2023. Con queste prestazioni Bekele è entrato nella top ten di sempre su entrambe le distanze. Durante la stagione 2024 Bekele si è avvicinato ai suoi migliori tempi correndo i 5000 metri in 12’45”63 a Bruxelles e i 3000 metri in 7’30”80 a Londra. Nelle corse su strada vanta un record personale di 27’29” sui 10 km.
Telahun Haile Bekele: “E’ la prima volta che partecipo al Campaccio. Sono in ottime condizioni. Ho appena dominato alla Boclassic e voglio continuare su questa scia. So che il Campaccio è una gara storica e tanti miei connazionali illustri come Haile Gebrselassie e Kenenisa Bekele hanno vinto questa gara. Vorrei aggiungere il mio nome all’albo d’oro. Per me è un grande onore gareggiare in Italia. E’ la mia seconda patria. Ho vinto la mia prima gara importante a Roma e sono felice di aver vinto di recente alla Boclassic”.
Torna al Campaccio l’ugandese Oscar Chelimo, fratello minore del due volte campione mondiale di corsa campestre Jacob Kiplimo. Chelimo ha vinto la medaglia di bronzo sui 5000 metri a Eugene 2022. Nelle sue precedenti partecipazioni alla classica campestre di San Giorgio su Legnano Chelimo si è classificato terzo nel 2021, quarto nel 2023 e secondo nel 2024 dietro al keniano Daniel Ebenyo. Chelimo si è piazzato al secondo posto ad Amorebieta e ad Atapuerca lo scorso Ottobre e ha tagliato al quinto posto alla Boclassic di Bolzano. Chelimo è annunciato in ripresa dopo la febbre, che lo debilitato nelle ultime settimane.
Oscar Chelimo: “Ho trascorso un difficile periodo natalizio a causa di una brutta influenza, sto ritrovando adesso la forma al Tuscany Camp con coach Giuseppe Giambrone; dal Campaccio passa la mia rincorsa alla migliore condizione per i mondiali di Tokyo. Domani tutto potrebbe succedere”.
L’altra stella in gara è il keniano Mathew Kipkoech Kipruto, che ha vinto la medaglia di bronzo ai Mondiali di cross di Belgrado nella gara under 20 e si è imposto alla Cinque Mulini e nella corsa campestre francese di Carhaix. Kipruto ha stabilito record personali di 27’50” sui 10 km a Praga e di 13’18”45 sui 5000 metri a Dublino lo scorso Giugno. Con una vittoria al Campaccio Kipruto salirebbe al primo posto nella classifica del World Cross Country Tour. Lo scorso 31 Dicembre Kipruto ha vinto la 5 km della Corsa des Nassos di Barcellona in 13’28”.
Il tunisino Mohamed Jhinaoui disputerà il Campaccio per la quarta volta in carriera dopo essersi piazzato nono nel 2022, ottavo nel 2023 e settimo nel 2024. L’atleta africano allenato dal tecnico italiano Giuseppe Giambrone al Tuscany Camp è andato vicino al podio alle Olimpiadi di Parigi piazzandosi al quarto posto nella finale dei 3000 siepi e ha migliorato il record tunisino correndo in 8’07”73 nella tappa della Diamond League di Parigi. Lo scorso Settembre Jhinaoui si è classificato al terzo posto nella finale della Diamond League di Bruxelles.
Il miglior italiano in gara è il lombardo Iliass Aouani, che torna a correre la corsa campestre dopo aver eguagliato la seconda migliore prestazione italiana della storia nella maratona con il recente record personale di 2h06’06” a Valencia. Aouani si è classificato tre volte ottavo al Campaccio nel 2022, 2023 e 2024. Aouani ha stabilito il miglior tempo di sempre per un debuttante in maratona a Milano nel 2022 con 2h08’34” e il record italiano con 2h07’16” a Barcellona nel 2023.
Dall’autunno del 2023 si è allenato con il gruppo degli atleti del Tuscany Camp sotto la guida di Giuseppe Giambrone ma dal Settembre 2024 è tornato a farsi allenare da Massimo Magnani. Dopo il liceo scientifico Aouani si è trasferito negli Stati Uniti dove ha studiato a Syracuse nello stato di New York (nello stesso ateneo frequentato da Joe Biden) dove ha conseguito la laurea triennale in ingegneria civile.e quella magistrale in ingegneria strutturale.
Iliass Aouani: “Sono molto contento di essere qui, tengo particolarmente ad iniziare la mia stagione al Campaccio anche se arrivo sulla linea di partenza in una condizione molto diversa dal solito, avendo corso la maratona di Valencia appena un mese fa. La mia condizione è sicuramente buona. La voglia di correre è tanta. Mi aspetto di fare una gara da protagonista”.
Pasquale Selvarolo gareggerà alcune settimane dopo aver vinto alla Maratona di Torino stabilendo il record personale con 2h11’53”. Selvarolo ha partecipato alle ultime due edizioni del Campaccio piazzandosi tredicesimo nel 2023 e nono nel 2024.
Pasquale Selvarolo: “Dopo l’esordio in maratona a Torino, sono in buone condizioni. Sono sempre felicissimo di partecipare al Campaccio, una gara speciale che aprirà la stagione”.
Gli altri atleti italiani in gara sono Italo Quazzola, che ha vinto la medaglia di bronzo a squadre agli Europei under 20 di cross nel 2013 e l’oro a squadre nella categoria under 23 nel 2016, e Luca Alfieri che si è laureato campione italiano under 23 sui 5000 metri e nella corsa campestre, ha migliorato i record personali sui 5000 metri, sui 10000 metri e nella mezza maratona ed è stato il miglior italiano nella gara under 20 nel 2017 e nella gara under 23 nel 2021 agli Europei di cross.
Il burundese Egide Ntakaturimana ritorna a San Giorgio su Legnano, dove ha partecipato a due edizioni del Campaccio piazzandosi quinto nel 2023 e quarto nel 2024. Ntakaturimana ha stabilito primati personali di 13’00”74 sui 5000 metri e di 27’45” sui 10 k su strada a Brasov nel 2022.
Ntakaturimana ritroverà i connazionali Celestin Ndikumana, che tagliò il traguardo al quinto posto al Campaccio del 2024 e ha migliorato il record personale con 13’12”72 sui 5000 metri, Emilie Hafashimana, quinto classificato sui 3000 metri ai Mondiali under 20 di Lima 2024, e Lionel Nihimbazwe, quarto ai Giochi Francofoni nel 2022 sui 5000 metri e settimo classificato sui 5000 metri ai Mondiali under 20 di Lima.
Un altro atleta da seguire è il sudafricano di origini francesi Maxime Chaumeton, che ha detenuto il record nazionale sui 5000 metri con 13’22”26 e si è classificato al quarto posto alla Boclassic di Bolzano nel 2024 davanti a Chelimo. Chaumeton ha stabilito il record personale di 27’36” sui 10 km su strada a Brasov.
Il campione belga dei 10000 metri Guillaume Grimard torna al Campaccio un anno dopo essersi piazzato al sesto posto nell’edizione del 2024.
Al via nella gara del cross corto ci sarà Sebastiano Parolini, campione europeo nella mixed relay agli Europei di cross di Antalya.
La mattinata si aprirà come da tradizione con le gare giovanili e master.
Il Campaccio sarà trasmesso in diretta Lunedì 6 Gennaio dalle 14.00 alle 16.00 su Rai Sport HD (canale 58 del digitale terrestre).