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Il burundese Rodrigue Kwizera e l’etiope Likina Amebaw hanno trionfato al Cross Internazionale di Soria, quinta tappa del circuito World Cross Country Tour Gold, tradizionale gara spagnola che si è svolta ad un’altitudine di 1100 metri in una giornata soleggiata e si è risolta, sia in ambito maschile che femminile, allo sprint dopo duelli molto emozionanti.

Sul percorso di 8800 metri riservato alle donne, Amebaw ha vinto la gara in 29’44 battendo la connazionale Asayech Ayichew di due secondi e aggiudicandosi la seconda vittoria stagionale del principale circuito mondiale di corse campestri, dopo il successo dello scorso Ottobre ad Amorebieta, mentre per il terzo posto va segnalata l’eccellente prestazione della venticinquenne azzurra Valentina Gemetto, che ha chiuso in 30’04 una settimana dopo la vittoria nel cross Valmusone di Osimo nelle Marche, e ha preceduto di cinque secondi la spagnola Marta Garcia quarta in 30’09 e prima delle atlete di casa, nella gara valevole per i campionati societari iberici di cross, davanti a Carolina Robles con 30’16 e Irene Sanchez Escribano con 30’26.

Sette atlete erano in lotta per la vittoria finale, con la keniana Lucy Maiwa favorita della vigilia che è stata la prima a perdere terreno ed è stata costretta successivamente a ritirarsi, mentre le spagnole non sono riuscite a tenere testa al ritmo imposto da Gemetto. Ayichew e Amebaw.

Ayichew ha aumentato il ritmo nelle fasi finali della gara staccando Gemetto mentre Amebaw aveva ancora energie in corpo e ha lanciato lo sprint finale aggiudicandosi la vittoria per un secondo con Gemetto che ha difeso il terzo posto dall’attacco finale di Garcia.

Le dichiarazioni di Gemetto: “E’ stata una gara a strappi. Mi sono ritrovata anche a tirare perché nessuna ci voleva andare. Mi ero allenata sulle variazioni e non ne ho risentito più di tanto. Nell’ultimo giro mi sentivo bene, con l’adrenalina a mille per il mio primo cross internazionale all’estero. Allora ho aumentato il ritmo per scremare il gruppo, perché temevo la volata delle spagnole. Ho tenuto fino a che mancava un km alla fine su un percorso scorrevole nonostante i tronchi e la salita. Non ho chiuso piano, pur soffrendo un po’ nel finale, ma non volevo mollare e sono contenta per il piazzamento”.

L’Etiopia è tornata a vincere il cross di Soria per la prima volta dal 2013 quando si impose Marta Tigabea.

Le parole di Amebaw: “Prima della partenza non mi sentivo al 100% e ho deciso di vedere come si sarebbe sviluppata la gara. Non ho spinto al massimo nelle fasi iniziali. Fortunatamente la mia tattica ha funzionato. Settimana prossima correrò ad Alcobendas”.

Likina Amebaw Cross Internacional Zornotza (foto Asociacion ADOC)
Likina Amebaw Cross Internacional Zornotza (foto Asociacion ADOC)

La gara maschile

Kwizera si é imposto in 25’34 precedendo con lo stesso tempo lo specialista della mezza maratona Hillary Chepkwony, che ha ripetuto il secondo posto di settimana scorsa a Siviglia, mentre l’ugandese Martin Kiprotich ha completato il podio piazzandosi al terzo posto in 25’41 e precedendo Ouassim Oumaiz, che è stato il primo spagnolo al traguardo in quarta posizione in 25’43, tre settimane prima degli Europei di cross di Bruxelles in programma il prossimo 10 dicembre.

Kwizera, che si è aggiudicato la prima gara della stagione dopo i due terzi posti ad Atapuerca e a Siviglia, ha vinto il Cross di Soria per la seconda volta in carriera dopo aver conquistato il successo in questa gara nel 2021, mentre l’anno scorso era stato battuto da Thierry Ndikwumenayo, che ha tagliato il traguardo al decimo posto dopo aver subito un infortunio un mese fa.

Sette atleti erano ancora in lotta per la vittoria alla campana dell’ultimo giro. Ouamiz, Chepkwony, Kwizera, Kiprotich e l’eritreo Filmon Kibrom erano al comando durante l’ultimo giro. Hassaous e Sergio Paragua erano in fondo al gruppo di testa, ma hanno iniziato a perdere il terreno a 300 metri dalla fine. Nelle fasi finali Kwizera e Chepkwony hanno lanciato l’attacco decisivo staccando Ouamiz e Kiprotich.

Le dichiarazioni di Kwizera: “Sono molto felice. E’ la mia prima vittoria della stagione- Ho deciso di prendere un rischio all’ultima curva, quando ho preso un buon vantaggio su Chepkwony, e sono riuscito a resistere all’attacco finale. La mia prossima gara sarà ad Alcobendas, se riuscirò a risolvere alcuni problemi con il visto”.

Rodrigue Kwizera (foto Asociación ADOC)
Rodrigue Kwizera (foto Asociación ADOC)
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