La keniana Lucy Mawia, vincitrice del circuito World Athletics Cross Country Tour nel 2022/2023, é una delle principali stelle della gara campestre internazionale Zornotza di Amorebieta, prima tappa Gold del circuito iridato 2023/2024 che si svolgerà domani in Spagna.
Mawia sfiderà le due etiopi Likina Amebaw e Lemlem Nbret nella gara femminile che si disputerà sulla stessa distanza di 8.7 km della competizione maschile per la prima volta nella storia di questa manifestazione. La keniana vinse tre gare nella passata edizione del circuito Gold a Soria e a Alcobendas sempre in terra spagnola e a Bydgoszcz.
Amebaw ha conquistato una vittoria nell’ultima tappa del circuito World Athletics Tour Gold della scorsa stagione ad Albufeira in Portogallo.
La diciottenne Nibret si è piazzata al quinto posto nella gara under 20 dei Mondiali di cross di Bathurst in Australia dello scorso 18 Febbraio e ha migliorato successivamente i record personali sui 5000 metri in pista con 14’56”00 e 14’57” sui 5 km su strada.
Le speranze spagnole sono riposte su Isabel Barreiro, che vinse la passata edizione del cross di Amorebieta. Barreiro disputerà la sua prima gara da aprile dopo che un edema osseo l’aveva costretta ad interrompere prematuramente la stagione.
La gara maschile
Tra gli atleti più attesi da seguire, il ventunenne burundese Celestin Ndikumana, che si è piazzato ventesimo ai mondiali di corsa campestre di Bathurst per poi proseguire la stagione con i record personale sui 3000 metri (7’45”02) a Celle Ligure e sui 5000 metri (13’18”74) a Conegliano, oltre che con il quindicesimo posto ai Mondiali di corsa su strada di Riga sui 5 km, ma oltre a lui anche gli eritrei Ghirmay Ghebrselassie e Merhawi Mebrahtu, che vivono per gran parte dell’anno a Madrid e si allenano insieme sotto la guida del coach spagnolo Jeronimo Bravo.
Ghebrselassie è certamente l’atleta di maggior prestigio, avendo vinto a soli 19 anni il titolo mondiale nella maratona di Pechino 2015, ma anche la maratona di New York nel 2016, anno in cui si è piazzato al quarto posto nel corso delle Olimpiadi di Rio de Janeiro, pur se da allora si è un po’ smarrito ritornando a buoni livelli lo scorso anno in cui ha migliorato il record personale sui 42,195 km, correndo in 2h05’34 a Siviglia.
Mebrathu ha vinto la medaglia d’argento sui 5000 metri ai mondiali under 20 e ha stabilito il record personale sui questa distanza con 13’04”49 a Huelva nel 2022, mentre il migliore atleta spagnolo in gara è Nassim Hassaous, settimo classificato agli Europei di cross nel 2021.
