Le azzurre chiudono al quarto posto la competizione a squadre della prima giornata dei campionati del mondo di corsa campestre in corso di svolgimento a Beja, in Portogallo, mentre a livello individuale il miglior piazzamento è quello di Elisa Palmero tredicesima assoluta all’arrivo, che chiude il percorso di circa otto chilometri in 29’36 seguita dalle compagne del team sportivo dell’Esercito, Elisa Bortoli, ventesima con 30’06 e Federica Zanne, ventiduesima con 30’17.
Decisivo, ai fini della classifica finale, anche il 26esimo posto di Maria Chiara Cascavilla dell’Aeronautica, poi non influente è la 32esima posizione di Sveva Fascetti delle Fiamme Gialle, mentre invece è costretta al ritiro l’altra finanziera Martina Tozzi, frenata da una lieve distorsione alla caviglia e poi da una chiodata ricevuta in gara.
Domina il Bahrain che fa tripletta con la vittoria di Winfred Mutile Yavi in 27’23, già quarta nei 3000 siepi quest’anno ai Mondiali di Eugene, mentre l’Argento è per Bontu Rebitu con 27’41 e bronzo per Violah Jepchumba in 27’43.
L’edizione numero 58 della rassegna iridata si concluderà domani con la staffetta mista 4x2km nella quale gli azzurri schierano Pietro Arese (Fiamme Gialle), Ludovica Cavalli (Aeronautica), Federica Del Buono (Carabinieri) e Federico Riva (Fiamme Gialle).