La fuoriclasse Joyciline Jepkosgei ha trionfato nella mezza maratona di Barcellona (gara World Athletics Gold) a livello femminile stabilendo la migliore prestazione mondiale dell’anno e la sesta performance della storia con 1h04’29 in una giornata ideale per correre con una temperatura di 10°C. Jepkosgei ha tolto otto secondi al precedente record del percorso.
Jepkosgei e l’etiope Senbere Teferi sono transitate al 5 km in 15’19” e al 10 km in 30’19” con 21 secondi di vantaggio sulla keniana Gladys Chepkurui. La britannica Jessica Warner Judd è passata al 10 km in quarta posizione in 31’32”, in tabella di marcia per battere il record personale.
Jepkosgei e Teferi hanno continuato a correre su ritmi molto sostenuti nella seconda metà gara passando al 15 km in 45’34” con un minuto di vantaggio su Chepkurui (46’30”).
Teferi non è riuscita a tenere il ritmo da 3’03” al km tenuto da Jepkosgei e gradualmente ha perso terreno. Jepkosgei ha accumulato un vantaggio di 14 secondi su Teferi al 20 km. La keniana era in tabella di marcia per battere il record del percorso da lei stessa stabilito l’anno scorso con 1h04’37”.
La vice campionessa mondiale di mezza maratona del 2018 ha migliorato il record del percorso con 1h04’29”. Con questo tempo ha tolto 17 secondi al suo precedente personale. Teferi ha migliorato il record personale con 1h04’40” diventando la decima di sempre al mondo. Chepkurui ha completato un podio di alto livello piazzandosi al terzo posto in 1h06’34”. Warner Judd si è classificata al quarto posto in 1h07’07”.
Joyciline Jepkosgei: “Mi sono classificata seconda l’anno scorso ed ero determinata a vincere oggi. Il record del percorso e il primato personale sono un premio”.
La gara maschile
L’ex primatista mondiale di mezza maratona Kibiwott Kandie ha vinto la gara riservata agli uomini in 59’22, secondo miglior tempo mondiale dell’anno. Lo svedese Andreas Almgren si è piazzato al secondo posto migliorando il record nazionale con un eccellente 59’23”, a dieci secondi dal record europeo detenuto dallo svizzero Julien Wanders.
Il gruppo di testa composto da Kandie, Hillary Kipkoech, Emmanuel Maru, Roncer Konga, Matthew Kimeli, dagli etiopi Dinkalem Ayele e Chindessa Debele Gudeta e da Andrea Almgren ha percorso i primi 5 km in 14’22”. La seconda metà gara è stata coperta in 13’49”. Una volta che il pacemaker ha esaurito il suo compito, Konga ha provato a staccare il gruppo di testa con un allungo, mentre il tre volte vincitore della mezza maratona di Valencia Kibiwot Kandie ha deciso di rimanere nel gruppo degli inseguitori.
Konga ha costruito un vantaggio di 11 secondi sul gruppo degli inseguitori al passaggio al 15 km in 42’02”.
Kandie, che ha corso la maratona di Valencia 2023 in 2h04’48”, si è lanciato all’inseguimento di Konga a 2 km dalla fine e ha raggiunto il connazionale a poco più di un km dalla fine. Kandie e Konga hanno corso insieme per poco più di mezzo chilometro. Kandie ha cambiato marcia nel tratto finale prima di tagliare il traguardo in 59’22”. Almgren ha superato Konga e Ayele negli ultimi metri e ha conquistato il secondo posto in 59’23”, secondo miglior tempo europeo di sempre. Konga ha completato il podio in 59’28” con due sedcondi di vantaggio su Ayele.
Kibiwot Kandie: “Quando Konga ha provato ad attaccare, ho preferito rimanere tranquillo. Mi sono allenato a Xianen per gran parte del mese di Gennaio. Ero fiducioso di vincere e ci sono riuscito”.
Monaco Run
Il campione europeo di cross 2023 Yann Schrub ha vinto la Monaco Run di 5 km nel Principato in 13’22” davanti al norvegese Abdullahi Dahir Rabi (13’24”). Il campione europeo under 20 dei 1500 e dei 5000 metri Niels Laros ha stabilito il record europeo under 20 con 13’26”. L’etiope Likina Amebaw ha conquistato il successo nella gara femminile stabilendo il sesto miglior crono di sempre con 14’35”.
