Un livello così alto non si era mai visto in una maratona disputata su suolo italiano. La Generali Milano Marathon 2021 Special Edition presenta un cast eccezionale con 23 atleti accreditati di un primato personale al di sotto delle 2h07’, 7 atleti con prestazioni inferiori alle 2h05’ e 13 con tempi al di sotto delle 2h06’.
Nella gara femminile saranno ai nastri di partenza due atlete con tempi inferiori alle 2h21’, quattro con prestazioni al di sotto delle 2h22’.
La maratona di Milano sarà una delle ultime occasioni per inseguire il minimo per le Olimpiadi di Tokyo 2021 o per andare a caccia di prestazioni super in questa strana primavera purtroppo avara di maratone a causa dell’emergenza covid, nella speranza che le tradizionali corse sui 42 km possano tornare in autunno.
L’obiettivo degli organizzatori della Generali Marathon è battere i primati all-comers su suolo italiano realizzati dal ventinovenne keniano Titus Ekiru proprio nell’edizione 2019 della maratona di Milano con 2h04’46” e dalla connazionale Angela Tanui con 2h20’08” nella recente maratona di Ampugnano all’Aeroporto di Siena. Le gare si disputeranno su un percorso che partirà da Piazza Cannone nei pressi del Castello Sforzesco, dove è situato anche l’arrivo.
I top ruuners correranno su un circuito ad anello di 7.5 km da ripetere cinque volte, più un sesto giro finale da 4695 metri.
Ekiru difenderà il titolo conquistato due anni, ma non avrà un compito facile contro avversari molto quotati. L’atleta più accreditato è l’etiope Leul Gebrselassie, secondo alla Maratona di Dubai in 2h04’02” e primo a Valencia in 2h04’31” nel 2018.
Il grande colpo messo a segno dagli organizzatori è il keniano Abel Kirui, due volte campione del mondo a Berlino nel 2009 e a Daegu nel 2011 e vincitore alla Maratona di Chicago nel 2016.
Il fuoriclasse keniano vanta un record personale di 2h05’04” realizzato a Rotterdam nel 2009. In tempi più recenti si è classificato quarto in 2h07’07” a Londra e settimo a Chicago in 2h07’52” a Chicago nel 2018 e settimo a Valencia in 2h05’05” nel 2020.
Gli altri grandi nomi sono Asefa Mengstu, terzo nell’ultima edizione della maratona di Chicago nel 2019 in 2h05’48”, vincitore a Seul nel 2018 in 2h08’11” e atleta dal personale di 2h04’06” stabilito a Dubai nel 2018, Seifu Tura (vincitore a Milano in 2h09’04” e settimo in 2h04’44” a Dubai nel 2018), Mekuant Ayenew (vincitore a Siviglia nel 2020 in 2h04’46” nella gara del primato italiano di Eyob Faniel), Reuben Kipyego (quinto alla Maratona di Valencia 2020 in 2h04’12” e vincitore ad Abu Dhabi 2019), Chalu Deso (quinto a Valencia 2020 in 2h04’53”), Emmanuel Saina (quarto a Dubai nel 2019 in 2h05’02” e primo a Buenos Aires nel 2018 in 2h05’21”) e Barnabas Kiptum (secondo a Siviglia nel 2020 in 2h05’05”).
Le principali stelle della maratona femminile sono tre atlete salite sulla ribalta nel corso del 2019: Workenesh Edesa (terza a Dubai in 2h21’05” e quinta a Valencia in 2h20’24”), Azmera Gebru (seconda a Parigi nel 2h22’52” e terza ad Amsterdam in 2h20’48) e Besu Sado (quarta ad Amsterdam in 2h21’03”).
Attenzione anche a Bornes Kitur Chepkirui, vincitrice a Praga in 2h24’19” e atleta dal personale di 2h21’26” a Lubiana nel 2019, a Sentayehu Lewetegn (sesta a Francoforte in 2h22’45” nel 2018 e terza ad Osaka in 2h23’03” nel 2020), Rachael Mutgaa (2h23’30” a Toronto nel 2019), Stella Barsosio (2h23’36” a Rotterdam nel 2019), Hiwot Gebrekidan (2h23’50” a Guangzhou nel 2019), Eunice del Barhein (quarta ai Mondiali di mezza maratona di Valencia nel 2018 e seconda a Rotterdam nel 2017 in 2h24’27”), Betelem Moges (2h24’29” a Dubai nel 2019).
Le atlete eritree Nezret Weldu (personale 2h28’57” a Gold Coast nel 2019) e Kokob Tesfageber inseguiranno il minimo olimpico di 2h29’30”. Entrambe sono allenate dall’ex Direttore tecnico azzurro Massimo Magnani.
Anna Incerti torna a correre a Milano dove vinse nel 2008 in 2h27’42”. La palermitana ha stabilito il personale di 2h25’52 a Berlino nel 2011.
Soltanto 132 atleti sono ammessi per rispettare le normative anti-covid.
Il programma della Generali Milano Marathon comprende anche la 10 km competitiva, che rappresenta una grande occasione per tanti appassionati per tornare a gareggiare su una distanza più breve su un percorso velocissimo.
Il via della 10 km verrà dato alle 9.30. I corridori percorreranno due giri da 5 km. L’iscrizione alla 10 km prevede una quota da destinare ad una delle ONP iscritte al Milano Marathon Charity Program. Agli iscritti verrà consegnato il race kit con pettorale e maglia tecnica Under Armour e una medaglia, dopo aver tagliato il traguardo.
Il sito della manifestazione