Alessandro Giacobazzi ha conquistato il titolo italiano di maratona nel corso della 23esima edizione della Maratona di Ravenna Città d’Arte che, per quanto riguarda i piazzamenti degli atleti azzurri, assegnava le maglie tricolori.
Il 26enne atleta emiliano ha rispettato i favori del pronostico chiudendo con il tempo di 2h17’52 al termine di una gara coraggiosa in cui ha staccato sin dall’inizio il suo principale rivale, il siciliano Alessio Terrasi che ha chiuso al secondo posto nell’ambito della gara nazionale con il tempo di 2h19’04.
Sul podio anche Manuel Togni in 2h25’45 all’esordio sui 42,195 chilometri nel ricordo del papà Franco, campione italiano di maratona nel 1996, venuto a mancare sei anni fa.
Pronostico rispettato anche nella gara femminile che vede la vittoria di Giulia Sommi con il crono di 2h41’19 per la gioia del suo tecnico Giorgio Rondelli presente all’arrivo, che oggi ha potuto gioire anche per l’ottima prova di Giovanna Epis nella mezza di Crema.
Nonostante una flessione negli ultimi sei chilometri, Giulia conserva un ampio margine ai fini del titolo italiano sull’ultramaratoneta Denise Tappatà, che avvicina il personale con 2h46’07.
La gara assoluta
Doppietta del Kenya che monopolizza le prime tre posizioni al maschile con il successo di Nicodemus Kipkurui Kimutai in 2h11’55, davanti a Nicholas Kipkorir Chelimo secondo in 2h16’43, mentre in terza posizione si piazza Asbel Kipsang in 2h17’22.
Nella gara femminile successo di Sarah Jerop in 2h39’13.
La mezza maratona
Trionfano i keniani anche sui 21,097 km con la vittoria di Dickson Simba Nyakundi in 1h01’35 che precede il ruandese John Hakizimana in 1h02’06, mentre è terzo l’azzurro Yassine El Fathaoui in 1h03’51 al rientro dall’infortunio che gli ha impedito di partecipare agli Europei.
Tra le donne successo di Veronicah Njeri Maina in 1h11’30.
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