I keniani Justus Kangogo e Vibian Chepkirui guidano la entry list della quarantaduesima edizione della Vienna City Marathon in programma Domenica 6 Aprile con i loro primati personali di 2h05”57 e 2h20’59”. Gli organizzatori austriaci preannunciano due gare aperte ad ogni risultato e senza dei veri favoriti.
La maratona viennese, inserita tra le gare World Athletics Elite Label, ha fatto registrare un numero totale record di 45000 partecipanti comprendendo tutti gli eventi del programma. Circa 13000 corridori prenderanno parte alla classica distanza della maratona.
Dominik Konrad, General Manager della Vienna City Marathon: “Stiamo vivendo un vero boom del running. Abbiamo ricevuto molte richieste di iscrizioni. L’ondata non si è più arrestata. Abbiamo accettato la sfida e organizzeremo un evento in un’atmosfera straordinaria. La Vienna Marathon è diventata un fattore enorme per l’economia della città. Molta gente viene nella nostra città per la Maratona. I corridori provengono da 146 nazioni. Si tratta di un altro record battuto prima della gara”.
Justus Kangogo, Asbel Rutto e Stanley Biwott hanno dichiarato durante la conferenza stampa di presentazione che l’obiettivo per la gara di Domenica sarà battere i loro primati personali.
Justus Kangogo parte con il miglior tempo tra gli iscritti con il record personale di 2h05’57” realizzato alla Maratona di Berlino del 2023. Kangogo vanta anche un secondo posto alla Roma Ostia Half Marathon del 2017 con il record personale di 59’31” e un quarto posto alla Maratona di Praga del 2023 in 2h07’40”.
Justus Kangogo: “Mi piace correre in testa. Correremo l’uno contro l’altro, ma una volta tagliato il traguardo festeggeremo insieme. Ho visto il percorso su internet. E’ davvero affascinante. Spero di poter battere il record personale”.
Alla starting list si è aggiunto di recente il keniano Asbel Rutto, vincitore alla Maratona di Roma del 2024 con il record del percorso di 2h06’24” con un minuto e mezzo di vantaggio sul secondo classificato. Con questo tempo Rutto ha migliorato di oltre tre minuti il precedente primato personale. Prima della vittoria nella capitale italiana Rutto vantava come miglior risultato il secondo posto nella maratona turca di Mersin in 2h09’46”.
Asbel Rutto: “Sono un front runner. Quando si corre stando dietro non si può vincere. L’obiettivo è battere il record del percorso”.
La starting list annovera altri due atleti keniani accreditati di un record personale al di sotto delle 2h08’. Si tratta di Douglas Chebii, atleta che conosce bene l’Austria essendosi classificato al terzo posto alla Maratona di Linz con il record personale di 2h06’31” realizzato nel 2022, e di Stanley Kurgat, quindicesimo classificato alla Maratona di Berlino con il record personale di 2h07’05”.
Stanley Kurgat: “Conosco metà percorso. Ho fatto il pacemaker nell’edizione dell’anno scorso correndo fino al 32 km. E’ un buon percorso. Questa volta correrò dieci km in più. L’obiettivo è battere il record del percorso. Anche se farà freddo, dovrebbe essere una buona gara”.
In gara saranno presenti altri cinque atleti accreditati di un record personale al di sotto delle 2h10’: Charles Ndiema (quarto a Vienna in 2h08’12” nel 2022), Benard Kimeli (diciannovesimo nella Maratona World Major di Tokyo in 2h08’34” nel 2024), Bernard Muia e Mica Cheserek, rispettivamente primo e terzo a Monaco di Baviera in 2h09’17” e in 2h09’26” nell’autunno 2023, e Kipsambu Kimakal, terzo alla Maratona di Venezia nel 2024 in 2h09’41”. Da seguire con attenzione anche Wisley Kibichii, debuttante in maratona ma accreditato di un ottimo 59’57” nella mezza maratona. Il record del percorso di 2h05’08” detenuto dal keniano Samwel Mailu dall’edizione del 2023 potrebbe essere in pericolo.
Johannes Langner, Coordinatore degli atleti élite: “Abbiamo allestito un cast in grado di regalare una gara emozionante. Il nostro programma è un passaggio del primo gruppo alla mezza maratona tra 1h02’30” e 1h02’45”. Il secondo gruppo dovrebbe correre un minuto più lento. Purtroppo le condizioni climatiche non saranno ideali. Probabilmente farà molto freddo. Anche se sarà asciutto, la temperatura sarà di poco superiore agli 0°C alla partenza fissata per le 9. Resta da vedere se potrà venire attaccato il record del percorso di 2h05’58”.
La keniana Vibian Chepkirui torna a Vienna con l’obiettivo di vincere per la terza volta in carriera nella capitale austriaca dopo i successi nelle edizioni del 2021 in 2h24’29 e del 2022 con il record del percorso di 2h20’59”.
Le principali avversarie sono le connazionali Rebecca Tanui e Catherine Cherotich. Tanui si è piazzata al terzo posto nell’edizione del 2024 della Maratona di Vienna in 2h26’53 e ha vinto a Kosice sempre l’anno scorso con il record del percorso di 2h21’08”. Cherotich ha migliorato il record personale correndo in 2’22”42 a Francoforte l’anno scorso.
Le migliori atlete non africane in gara sono la tedesca Fabienne Konigstein (miglior tempo tra le iscritte europee con il personale di 2h25’48” realizzato ad Amburgo nel 2023), l’ungherese Nora Szabo (primatista nazionale con 2h25’52” a Valencia nel 2024) e la polacca Aleksandra Brzezinska (record personale di 2h27’20” realizzato a Valencia nel 2023).