Secondo titolo italiano consecutivo sui 20 km di marcia per Francesco Fortunato, il quarto in totale su tale distanza e il sedicesimo da assoluto tra aperto e indoor, che sulle stesse strade dell’edizione dell’anno scorso a Frosinone si è imposto facilmente senza forzare con il crono di 1h22’15, replicando la vittoria del campionato nazionale al coperto di due settimane prima, quando aveva vinto nei 5000 del PalaCasali di Ancona in 18’25″15.

Al secondo posto nella gara Riccardo Orsoni che ha ritoccato il suo primato con il tempo di 1h22’50 mentre è riuscito a salire sul terzo gradino del podio Michele Antonelli, vicino al personale con 1h23’04 su un percorso impegnativo in una mattinata molto ventosa.

Quarto posto e titolo italiano under 23 per Emiliano Brigante in 1h23’36 togliendo in un solo colpo oltre due minuti e mezzo al proprio limite, ma è stato ancora maggiore il progresso di Diego Giampaolo, vent’anni compiuti da tre giorni, con il personale migliorato di oltre cinque minuti abbondanti con 1h23’44 per arrivare quinto nella gara assoluta e secondo tra le promesse, mentre è sesto Andrea Agrusti in 1h23’54, davanti a Gabriele Gamba terzo degli under 23, anche lui al personale con 1h25’03 e ad Andrea Cosi ottavo in 1h25’08.

Francesco Fortunato (foto Grana/FIDAL)
Francesco Fortunato (foto Grana/FIDAL)

La gara femminile

Sotto l’egida della campionessa olimpica Antonella Palmisano, madrina dell’evento riservato alle donne, Nicole Colombi ha conquistato il primo titolo nazionale sulla distanza dei 20 km in 1h34’03, ma era già stata campionessa italiana sui 10 e sui 50 km, con circa un minuto di margine nei confronti di Eleonora Dominici seconda in 1h35’02, mentre terza è stata Federica Curiazzi in 1h36’32 davanti a Sara Vitiello quarta in 1h37’50, nella gara in cui Alexandrina Mihai, argento europeo under 23 in estate, si è ritirata lungo il percorso.

Nella classifica riservata alle under 23, della gara che ricordiamo essere da anni intitolata all’indimenticata Anna Rita Sidoti, vittoria della non ancora ventenne Giada Traina, quinta assoluta in 1h38’23 malgrado una sosta di due minuti in penalty zone, seguita dalla coetanea Sofia Fiorini, al personale di 1h39’18, e poi settima Lidia Barcella in 1h40’01, mentre tra le promesse il terzo posto l’ha conquistato Lucia Barbarossa in 1h44’07.

Nelle gare giovanili, valide per la prima tappa dei Societari, è netta l’affermazione sui 10 km del bronzo europeo under 20 Giuseppe Disabato in 42’55, al debutto tra gli juniores, che stacca l’allievo Alessio Coppola secondo in 43’31, mentre tra le donne successo della junior Michelle Cantò in 47’40 sull’allieva Serena Di Fabio seconda con 47’58.

Nicole Colombi (foto Grana/FIDAL)
Nicole Colombi (foto Grana/FIDAL)

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