Bella impresa, ieri mattina nella capitale spagnola in una calda giornata di sole, del marciatore azzurro Francesco Fortunato che, nel Gran Premio Internacional Madrid Marcha La Liga, evento sui 10 km in strada del World Athletics Race Walking Tour Gold, ha ottenuto un eccellente quinto posto, mentre l’attesissimo campione olimpico della 20 km di Tokyo, Massimo Stano, si è dovuto accontentare della tredicesima posizione.
Fortunato, 27enne nativo di Andria in Puglia, la stessa regione di Stano, tre volte campione italiano proprio sui 10 km, completa la sua prova in 39’21 nella sfida dominata dallo svedese Perseus Karlstrom con 38’42, il quale sferra l’azione decisiva nell’ultimo chilometro, dopo aver condotto una gara di testa sin dai primissimi metri, mentre Stano mai in lotta con i migliori chiude al tredicesimo posto, con il tempo finale di 40’21.
La gara femminile è stata vinta dalla cinese Qieyang Shenjie, oro olimpico della 20 km di Londra 2012, con 43’07, mentre tra le azzurre diciannovesimo posto per Simona Bertini con 47’35, e ventiquattresimo per Beatrice Foresti con 51’00.
Francesco va certamente considerato un grande specialista su questa distanza della marcia, il cui personale dell’ottobre 2020 è di 39’06, ma ben si difende anche sui 20 km in cui ricordiamo essersi piazzato al quindicesimo posto, a Tokyo, nella gara trionfale di Stano
Ieri, in particolare, è stata molto efficace la sua seconda parte di gara in cui ha recuperato varie posizioni in quanto, contrariamente ad altri atleti, non aveva voluto seguire il ritmo fortissimo imposto sin dall’inizio dalla scatenato svedese Karlstrom e, alla fine, la sua intelligenza tattica lo ha certamente premiato con un positivo piazzamento tra tanti grandi specialisti internazionali.
Le dichiarazioni di Fortunato: “La 10 km è la ‘mia’, ho chiuso in 3’55, 3’55, 3’51 negli ultimi tre chilometri su un percorso veramente tosto, con tanta pendenza, simile a quello dei Mondiali a squadre in Oman.
Però stavolta mi ci sono trovato bene, ero davvero in giornata e questo risultato serviva dopo alcune trasferte che sono andate non come avrei voluto. Dovevo solo ingranare e ‘beccare’ la gara.
Ho distribuito bene, passando in 19’38 ai cinque chilometri e restando sempre nel vivo, prima di riprendere diversi avversari che mi stavano davanti. Ora penso alla 20 km del 28 maggio a La Coruña per ottenere lo standard mondiale”.
Le parole di Stano: “Mi sono accorto subito che la gamba non andava, provavo a spingere ma niente. Non è mai bello arrivare così indietro perché oggi mi confrontavo con avversari di altissimo livello. L’umore si abbassa un po’ ma tornerò a lavorare più forte di prima, nella prossima settimana: l’importante sono le distanze estive con la 35 km dei Mondiali e la 20 km degli Europei”.
La cronaca della gara
Nella gara maschile il ceco Michal Morvay ha guidato la fila dei migliori inizialmente nel primo chilometro da lui passato in 3’59, ma poi Karlstrom ha accellerato nettamente con un secondo chilometro in 3’47, aprendo un leggero margine sul messicano Ever Palma, il brasiliano Caio Bonfim, il cinese Jung Zhang, l’ecuadoriano David Hurtado e lo spagnolo Diego García.
Prima del terzo chilometro (3’51) il gruppo di inseguitori ha ripreso Karlstrom e la metà del percorso è stata raggiunta in 19’25 dopo i successivi tempi di 3’55 e 3’48.
L’atleta di casa Garcia ha esaltato i tifosi che seguivano la gara dal vivo, passando per la prima volta in testa al settimo chilometro percorso in 3’51 e lasciando alle spalle Palma e Zhang.
Il podio è diventato chiaro quando Hurtado ha ricevuto la sua terza ammonizione ed è stato costretto a rientrare ai box per un minuto per cui, dopo un penultimo giro marciato in 3’58, Karlstrom ha trovato la spinta giusta per staccarsi percorrendo gli ultimi 1000 metri in 3’47, a un ritmo che ha stroncato definitivamente la resistenza di García e Bonfim.
Alla fine successo dello svedese con 38’42 (19’25/19’17 le sue due frazioni di gara), con García finito a sette secondi mentre per Bonfim il terzo posto con 39’13 con i tre migliori che hanno ottenuto i loro personali sulla distanza, e questo accresce ancor di più il valore del piazzamento di Fortunato.
Le dichiarazioni di Karlstrom: “Conoscevo già Madrid, visto che mi sono allenato qui alcuni anni fa. Sono rimasto impressionato dall’atmosfera, è un privilegio gareggiare nel centro di Madrid, spero che l’evento di oggi abbia aumentato il valore della manifestazione“.
Karlstrom, che intende disputare la 20 e la 35 km ai Campionati Mondiali che si svolgeranno in Oregon, gareggerà il prossimo 28 maggio a La Coruna.
Le parole di Garcia: “L’evento di oggi è stato un sogno che si è avverato ed è stato anche meglio di quanto potessi immaginare, sono al settimo cielo e felicissimo del mio secondo posto di oggi“.
La competizione femminile, che si è svolta in contemporanea con quella maschile, è partita a ritmo moderato, e fin dall’inizio il gruppo di testa comprendeva la cinese Qieyang, la peruviana Kimberly García, la spagnola Laura García-Caro e l’ecuadoriana Magaly Bonilla.
Nei due giri successivi la peruviana ha aumentato il ritmo fino a percorrerli in 4’19, con il gruppo di testa che si è ridotto a tre atlete con lei, Qieyang e García-Caro.
Il terzetto ha superato la metà del percorso in 21’43 e proprio a quel punto Qieyang ha staccato le due rivali con grande facilità, realizzando un giro in 4’14. García e García-Caro hanno marciato in fila indiana, con un ritardo di tre e sei secondi dalla leader al sesto chilometro.
Nel corso del settimo giro è apparso chiaro che, salvo imprevedibili sorprese, il podio finale sarebbe stato composto da Qiueyang, García e García-Caro, che non poteva correre alcun rischio dopo aver ricevuto due ammonizioni.
La 31enne cinese ha rafforzato il suo vantaggio nei giri finali e ha tagliato il traguardo in 43’07 (21’43 e 21’17 le sue due metà gara) con 30 secondi di vantaggio su García, mentre la spagnola è riuscita a mantenere il suo terzo posto con 43’50. Né la vincitrice né la peruviana hanno ricevuto alcuna ammonizione.
Tutti i podi maschili e femminili si scontreranno nuovamente il 28 maggio al Gran Premio Cantones nella città spagnola di La Coruna.
I primi 10 uomini classificati
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1 Perseus Karlstrom (SWE) 38’42
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2 Diego García (ESP) 38’49
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3 Caio Bonfim (BRA) 39’13
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4 Jun Zhang (CHN) 39’18
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5 Francesco Fortunato (ITA) 39’21
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6 Paul McGrath (ESP) 39’30
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7 Cesar Augusto Rodríguez (PER) 39’41
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8 Sandeep Kumar (IND) 39’44
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9 Christopher Linke (GER) 39’58
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10 Álvaro López (ESP) 40’00
Le prime 10 donne classificate
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1 Qieyang Shenjie (CHN) 43’07
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2 Kimberly García (PER) 43’37
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3 Laura García-Caro (ESP) 43’50
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4 Ji Haiying (CHN) 44’27
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5 Ana Cabecinha (POR) 44’35
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6 Magaly Bonilla (ECU) 44’58
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7 Li Maocuo (CHN) 45’03
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8 Johana Ordóñez (ECU) 45’20
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9 Bawna Jat (IND) 45’20
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10 Priyanka Goswami (IND) 45’47