La due volte campionessa iridata dei 20 e dei 35 km di marcia di Eugene 2022 Kimberly Garcia ha iniziato con il botto stabilendo il record del mondo sulla distanza dei 35 nella tradizionale gara di inizio stagione Dudinska 50 nella città slovacca di Dudince, prima tappa Gold del Tour mondiale della specialità.

La marciatrice peruviana ha preso la testa fin dalle battute iniziali della gara transitando da sola al passaggio ai 5 km in 22’41” con 16 secondi di vantaggio sulle due cinesi Liu Hong (quattro volte campionessa del mondo) e Ma Li.

Garcia ha aumentato il suo vantaggio ad oltre un minuto quando è transitata al 15 km in 1h07’29”. Liu e Ma seguivano in seconda posizione con un vantaggio di un minuto sulla vice campionessa mondiale Katarzyna Zdzieblo.

Ma ha incominciato a perdere terreno nei confronti di Liu al 18 km. Garcia ha continuato a marciare su ritmi da record del mondo passando al 20 km in 1h29’58”. A dieci km dalla fine Garcia aveva un vantaggio di 1 minuto e 24 secondi su Liu. Nel frattempo la cinese Wu Quanming ha incominciato a ridurre il gap nei confronti di Ma Li.

Garcia ha raggiunto il passaggio al 30 km in 2h15’10 con un vantaggio di quasi due minuti su Liu, che era saldamente in seconda posizione davanti a Wu, mentre l’equadoregna Magally Bonilla stava rimontando portandosi in quarta posizione.

Garcia ha continuato a marciare su ritmi proibitivi per tutte le sue avversarie fino alla fine tagliando il traguardo in 2h37’44”. La sudamericana ha tolto due secondi al precedente record del mondo detenuto dalla russa Margarita Nikiforova con 2h37’46” dall’anno scorso.

Liu ha tagliato il traguardo con il record asiatico di 2h40’06” con un ritardo di due minuti nei confronti di Garcia. Bonilla ha stabilito il record dell’Equador con 2h46’32” chiudendo la prova al terzo posto davanti a Wu (2h47’34”).

Il messicano Jose Doctor ha vinto la 35 km maschile stabilendo il record nazionale con 2h26’37” davanti al brasiliano Caio Bonfim (2h27’30”). Il piemontese Stefano Chiesa ha tagliato il traguardo al quattordicesimo posto migliorando di due minuti il primato personale con 2h34’26”. Andrea Agrusti si è piazzato al quindicesimo posto portando il primato personale a 2h35’06”. Aldo Andrei ha concluso la gara al diciannovesimo posto in 2h39’00. Andrea Antonelli si è fermato ad una decina di chilometri dalla fine.

Il colombiano Eider Arevalo (campione del mondo a Londra nel 2017) si è aggiudicato la 20 km maschile in 1h19’23” precedendo di 21 secondi lo svedese Perseus Karlstrom nella gara più combattuta di giornata.

La messicana Alegna Gonzales ha trionfato nella 20 km femminile in 1h28’09 con oltre due minuti di vantaggio sulla portoricana Rachelle De Orbeta.

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