La Polonia punta a vincere la terza vittoria consecutiva nella First Division dei Campionati Europei a squadre davanti al pubblico di casa dello Stadio Slaski di Chorzow nella regione della Slesia, che ha già ospitato l’edizione del 2021 e sarà teatro della tappa della Wanda Diamond League del prossimo 16 Luglio. Le tre divisioni della massima rassegna continentale a squadre sono inglobate quest’anno negli European Games, una sorta di piccola Olimpiade con più discipline sportive diverse e, per la prima volta, saranno 16 nazioni a contendersi l’ambito Trofeo.
L’Europeo per nazioni ha preso l’eredità della vecchia Coppa Europa ideata dal grande dirigente italiano Bruno Zauli ed è la manifestazione dove uno sport individuale come l’atletica diventa una disciplina di squadra nella quale conta portare punti per la classifica per nazioni.
Il team polacco vinse l’ultima edizione di due anni fa battendo l’Italia di appena 2,5 punti all’inizio della magica estate 2021 culminata con le trionfali Olimpiadi di Tokyo. Gli azzurri proveranno a prendersi la rivincita nei confronti della Polonia e a vincere questa manifestazione per la prima volta nella storia.
Una previsione di European Athletics basata sulle migliori prestazioni stagionali indica che l’Italia potrebbe finire al primo posto con 412 punti davanti alla Francia, alla Germania e alla Polonia.
Antonio La Torre: “Dovremo arrenderci solo un metro dopo il traguardo. Ciascun atleta dovrà esprimersi al massimo delle proprie potenzialità. Non siamo più la squadra che porta due o tre punte. Adesso abbiamo tante frecce nell’arco. Dobbiamo affrontare la sfida con la massima umiltà, ma non possiamo più nasconderci, se pensiamo a cosa abbiamo fatto in termini di valori agli Europei di Monaco e agli Europei Indoor di Istanbul, in una crescita costante nella classifica per punti.
Abbiamo un team che tiene insieme il capitano Gimbo Tamberi, protagonista di mille battaglie e un giovanissimo Mattia Furlani di cui ammiro la leggerezza e l’allegria. Se uniamo questi due estremi abbiamo una nazionale fatta di tanta gioventù ma anche di tanta esperienza. Gimbo viene a Chorzow per mettersi in gioco. Tutta la squadra deve saper cogliere la sua energia.”
La Polonia sarà guidata dalle medaglie d’oro degli Europei di Monaco di Baviera Pia Skrzszowka nei 100 metri ostacoli femminili e Wojciech Nowicki nel lancio del martello maschile. In gara nel prossimo fine settimana saranno presenti in tutto dodici campioni europei di Monaco di Baviera.
Gli altri vincitori di medaglie d’oro della rassegna continentale in terra bavarese che hanno confermato la presenza a Chrorzow sono l’olandese Femke Bol (400 metri femminile), gli azzurri Gianmarco Tamberi (salto in alto maschile), Yemaneberhan Crippa (5000 metri maschili), il finlandese Topi Raitanen (3000 siepi maschili), il portoghese Pedro Pablo Pichardo (salto triplo maschile), il tedesco Julian Weber (lancio del giavellotto maschile), l’olandese Jessica Schilder (getto del peso femminile), la greca Elina Tzengko (lancio del giavellotto femminile) e la finlandese Wilma Murto (salto con l’asta femminile).
Cinque campioni europei sono in gara nella Seconda e Terza Divisione sempre a Chorzow. Yaroslava Mahuchik (salto in alto) e Maryna Beck Romanchuk (salto in lungo e salto triplo) rappresenteranno l’Ucraina nella seconda divisione. Gli altri campioni europei in carica in gara nella seconda divisione sono il croato Filip Mihaljevic nel getto del peso e la romena Bianca Ghelber nel getto del martello femminile. L’albanese Luiza Gega correrà sui 3000 siepi femminili (distanza sulla quale ha vinto il titolo europeo a Monaco di Baviera) e sui 5000 metri.
100 metri ostacoli femminili
Pia Skrzyszowska vinse i 100 metri e i 100 metri ostacoli nella passata edizione degli Europei a squadre del 2021 a Chorzow. Quest’anno la giovane polacca si correrà solo sui 100 metri ostacoli, distanza sulla quale ha vinto la medaglia d’oro agli Europei di Monaco di Baviera in 12”53.
Durante l’ultima stagione indoor Pia ha migliorato il primato personale indoor sui 60 metri ostacoli femminili correndo in 7”78 a Lodz ma è stata costretta a rinunciare agli Europei al coperto di Istanbul per un infortunio alla coscia. E’ tornata a gareggiare a metà Giugno correndo in 12”84 a Turku e in 12”87 a Poznan nelle prime due competizioni dei 100 metri ostacoli.
Skrzyszowska sfiderà la finlandese Reetta Hurske, che ha vinto la medaglia d’oro agli Europei Indoor di Istanbul sui 60 metri ostacoli con 7”79 e ha stabilito il record nazionale sui 100 metri ostacoli con 12”70, e l’olandese Nadine Visser, due volte campionessa europea indoor a Glasgow 2019 e Torun 2021 e argento a Istanbul.
Le altre candidate alla vittoria sono la svizzera Ditaji Kambundji e la francese Laeticia Bapté, che hanno corso lo stesso personale stagionale di 12”78. Kambundji ha vinto due medaglie di bronzo agli Europei outdoor di Monaco di Baviera 2022 e agli Europei indoor di Istanbul nel 2023. Ditaji Kambundji ha vinto di recente i 100 metri ostacoli nel meeting del Continental Tour Gold di Turku in 12”79.
La campionessa italiana outdoor in carica Elisa Maria Di Lazzaro arriva al massimo evento a squadre continentale in buone condizioni di forma come ha dimostrato in occasione del personale stagionale di 13”04 realizzato al meeting di Turku seguito dal 13”02 a Kuortane.
100 metri femminili
La polacca Ewa Swoboda insegue la vittoria sui 100 metri davanti al pubblico di casa dopo il terzo posto nell’edizione di quattro anni fa di Bydgoszcz. Swoboda ha sfiorato il podio ai Mondiali indoor di Belgrado 2022 sui 60 metri in 7”04 e ha vinto l’argento agli Europei di Istanbul 2023 con 7”09 alle spalle di Mujinga Kambundji. Di recente Ewa ha migliorato il record personale sui 100 metri correndo in 11”03 al Memorial Kusocinski di Chorzow.
L’azzurra Zaynab Dosso debutta in questa stagione dopo il problema muscolare durante il riscaldamento al meeting di Savona. La sprinter allenata da Giorgio Frinolli ha eguagliato il suo record italiano sui 60 metri con 7”14 al meeting di Lodz in Polonia lo scorso Febbraio piazzandosi seconda alle spalle di Swoboda. Lo scorso anno la sprinter emiliana è arrivata in semifinale sui 60 metri ai Mondiali indoor di Belgrado dopo aver corso in 7”14 in batteria. Nella stagione all’aperto 2022 Zaynab ha realizzato il secondo miglior tempo italiano di sempre a Savona con 11”19 arrivando a cinque centesimi di secondo dal record italiano detenuto da Manuela Levorato dal 2002. Agli Europei di Monaco di Baviera si è piazzata settima sui 100 metri e ha vinto la medaglia di bronzo con la staffetta 4×100.
Swoboda avrà come principali avversarie la tedesca Lea Mayer (personale stagionale di 11”16), la portoghese Arialis Gandulla (11”17 in questa stagione), la belga Rani Rosius, quarta agli Europei Indoor di Istanbul (11”20), l’olandese N’Ketia Seedo, bronzo mondiale under 20 a Cali 2022, e la spagnola Jael Bestue, che ha migliorato i record personali sui 100 metri in 11”14 e sui 200 metri in 22”54 in questa stagione.
200 metri femminili
L’olandese Lieke Klaver affronterà la compagna di allenamento Anna Kielbasinska. Klaver ha vinto la medaglia d’argento agli Europei Indoor sui 400 metri in 50”57 alle spalle della connazionale Femke Bol. Durante la stagione outdoor Klaver ha migliorato il record personale sui 200 metri con 22”51 a Hengelo e si è piazzata seconda sui 400 metri in 50”75 al Golden Gala di Firenze.
Kielbasinska ha vinto la medaglia di bronzo sui 400 metri e si è piazzata seconda nelle staffette 4×100 e 4×400 agli Europei di Monaco di Baviera. L’azzurra Dalia Kaddari, campionessa europea under 23 a Tallin 2021 con il record personale di 22”64, proverà a scendere di nuovo sotto i 23 secondi. La sprinter sarda è riuscita in questo obiettivo correndo in 22”95 a Savona anche se con vento a favore oltre la norma.
Staffetta 4×100 femminile
La staffetta 4×100 femminile ha già il biglietto per i Mondiali di Budapest grazie alla finale raggiunta nell’ultima edizione della rassegna iridata di Eugene. Il quartetto azzurro annovera le quattro azzurre Zaynab Dosso, Dalia Kaddari, Anna Bongiorni e Alessia Pavese, che hanno vinto la medaglia di bronzo agli Europei di Monaco di Baviera. Le altre convocate sono la campionessa europea under 20 dei 100 metri Vittoria Fontana (finalista ai Mondiali di Eugene con la staffetta 4×100) e Johanelis Herrera (finalista ai Mondiali di Doha).
400 metri femminili
La tre volte campionessa europea e bronzo olimpico dei 400 metri ostacoli Femke Bol correrà i 400 metri, la distanza sulla quale ha vinto il titolo europeo sia a livello outdoor con 49”44 a Monaco di Baviera 2022 sia a livello indoor a Istanbul 2023 in 49”85. La fuoriclasse olandese ha migliorato dopo 41 anni il record mondiale indoor detenuto da Jarmila Kratochvilova fermando il cronometro in 49”26 ai Campionati olandesi indoor di Alpedoorn dello scorso Febbraio.
Femke Bol: “Sono onorata di tornare a correre sulla pista dove lo scorso anno scesi per la prima volta sotto i 50 secondi in occasione della tappa della Diamond League di Chorzow con 49”75”.
Nella sua precedente partecipazione ai Campionati Europei a squadre di anni fa Bol realizzò il record della manifestazione sui 400 metri con 50”37 nella First League a Cluj Napoca contribuendo alla promozione dell’Olanda nella massima serie dell’evento a squadre. Bol ha esordito sui 400 metri in questa stagione all’aperto vincendo al meeting di Hengelo e ha vinto le prime due gare sui 400 metri ostacoli a Firenze con 52”42 e a Oslo con 52”30.
Bol sfiderà la polacca Natalia Kaczmarek, che vinse 400 metri e staffetta 4×400 nell’edizione 2021 della Super League dei Campionati Europei a squadre. La polacca ha vinto la medaglia d’argento ai Campionati Europei di Monaco di Baviera sui 400 metri alle spalle di Bol con 49”94 e ha migliorato il record personale con 49”86 nella tappa della Diamond League di Chorzow.
In questa stagione Kaczmarek ha vinto I 400 metri nella tappa della Diamond League di Firenze in 50”41 e ha stabilito il primato stagionale con 50”02 al Memorial Janusz Kusocinski di Chorzow. Alice Mangione proverà a migliorare il personale stagionale di 51”75 realizzato a Huelva in Spagna. Le altre protagoniste in gara sono la britannica Amarachi Pipi e la portoghese Catia Azevedo.
Natalia Kaczmarek: “L’atletica è uno sport individuale, ma a volte dobbiamo gareggiare per la squadra. Questa gara è davvero speciale. E’ un’esperienza simile a quella che viviamo quando corriamo la staffetta. Siamo una squadra e il nostro obiettivo comune è vincere”.
Salto in lungo maschile
Il campione olimpico ed europeo del salto in lungo Miltiadis Tentoglou vinse nell’edizione della First League del 2021 a Cluj Napoca stabilendo il record della manifestazione con 8.38m.
Tentoglou ha vinto il terzo titolo europeo indoor della sua carriera a Istanbul con 8.30m e la sua prima gara della stagione a Parigi con 8.11m battendo Simon Ehammer di due soli centimetri. Tentoglou rinnoverà la sua rivalità con Ehammer, che ha battuto il saltatore greco a Oslo con 8.32m aggiudicandosi la prima gara della Diamond League della sua carriera.
Tutto da seguire il debutto in questa manifestazione del diciottenne azzurro Mattia Furlani, che ha realizzato un salto da 8.44m al meeting di Savona e ha vinto la prima gara del Continental Tour Gold a Hengelo con 8.24m (quarta migliore prestazione italiana all-time alle spalle di Andrew Howe, Giovanni Evangelisti e Simone Bianchi). L’anno scorso Furlani ha conquistato due medaglie d’oro agli Europei under 18 a Gerusalemme nel salto in lungo con 8.04m e nel salto in alto con 2.15m.
Mattia Furlani: “Me la gioco con chiunque. I miei ricordi in azzurro sono legati agli Europei Juniores di Tallin 2021, agli Europei Under 18 di Gerusalemme 2022 e ai Mondiali under 20 di Cali 2022. Ho vissuto le emozioni più belle quando ho fatto la doppietta agli Europei Under 18 di Gerusalemme. A Chorzow mi aspetta una gara di alto livello. Dicono che la pedana sia molto performante.
I migliori del Vecchio Continente Tentoglou, Ehammer e Montler saranno tutti presenti. Le parole di Gianmarco Tamberi, che mi ha definito un diamante, mi hanno onorato. Sono un suo tifoso e seguo tutto quello che fa. Il supporto di Tamberi non fa che darmi ulteriori stimoli. Essere qui con mia sorella Erika è molto bello. Siamo molto legati”.
Gli altri atleti in grado di lottare per le prime posizioni sono lo svedese Thobias Montler, argento agli Europei outdoor e indoor alle spalle di Tentoglou e vincitore del Trofeo della Diamond League a Zurigo nel 2021, e il norvegese Bratseth Kipselund, primatista nazionale con 8.21m in questa stagione.
100 metri maschili
Samuele Ceccarelli proverà a vincere la seconda manifestazione continentale in questa stagione da sogno dopo il trionfo agli Europei Indoor di Istanbul sui 60 metri con 6”48 davanti al campione olimpico Marcell Jacobs dopo aver stabilito il primato personale di 6”47 nella semifinale. Il velocista di Massa ha migliorato il record personale sui 100 metri piazzandosi quinto dietro ai migliori velocisti del mondo al Golden Gala di Firenze con 10”13.
L’allievo di coach Marco Del Medico avrà come avversari più importanti il talento emergente olandese Raphael Bouju, che ha migliorato il personale stagionale di 10”02 a Ginevra, l’ex primatista europeo dei 100 metri Jimmy Vicaut, che ha stabilito il personale stagionale con 10”06 al meeting di Parigi, il britannico Jeremiah Azu, bronzo agli Europei di Monaco di Baviera, Dominik Kopec, quarto classificato agli Europei Indoor sui 60 metri a Istanbul con 6”53 e secondo velocista polacco della storia con il personale di 10”05 a Dessau settimana scorsa, e il finlandese Samuel Samuelsson, che ha corso in 10”12 a Kuortane settimana scorsa.
Samuele Ceccarelli: “Sono nelle stesse condizioni di forma del Golden Gala quando ho corso in 10”13. Voglio dare il massimo visto che si gareggia per la squadra. Nel gruppo della staffetta siamo tutti amici e questo è l’aspetto che mi piace di più. Dopo Chorzow gareggerò a Ostrava. Ho voglia di mettermi in gioco. Dopo valuterò insieme al mio allenatore Marco Del Medico se inserire un’altra gara prima degli Assoluti di Molfetta”.
200 metri maschili
Il campione olimpico della staffetta 4×100 Filippo Tortu ha vinto la medaglia di bronzo agli Europei di Monaco di Baviera sui 200 metri in 20”27 diventando il primo sprinter italiano a salire sul podio nella massima rassegna continentale sui 200 metri dai tempi di Pietro Mennea nell’edizione di Praga del 1978. Tortu ha stabilito il record personale sui 200 metri ai Mondiali di Eugene dove ha sfiorato l’ingresso in finale per appena tre millesimi di secondo.
In questa stagione il velocista brianzolo di origini sarde ha corso in 20”30 a Nairobi e in 20”41 al Golden Gala di Firenze. I principali avversari sono il francese Ryan Zeze, che ha corso lo stesso tempo di 20”30 a Tucson, l’olandese Taymir Burnet (20”36 di personale stagionale) e il tedesco Joshua Hartmann, che ha stabilito il personale di 20”33 nella semifinale agli Europei di Monaco di Baviera.
Delle edizioni del passato vanno ricordati soprattutto le vittorie di Pietro Mennea sui 100 e sui 200 metri a Torino nel 1975 e sui 200 metri a Nizza davanti al rivale Valeriy Borzov.
Staffetta 4×100 maschile
L’obiettivo della nazionale italiana è garantirsi un buon bottino di punti per la classifica del Campionato Europeo per nazioni ma anche realizzare un buon tempo che possa blindare la qualificazione per i Mondiali di Budapest. L’Italia è attualmente sesta tra le otto del ranking per il momento ammesse con il 38”38 realizzato allo Sprint Festival di Firenze. Il quartetto azzurro potrebbe vedere al via i tre campioni olimpici Lorenzo Patta, Filppo Tortu, Eseosa Desalu e Samuele Ceccarelli, senza dimenticare gli altri convocati Marco Ricci e Matteo Melluzzo.
400 metri maschili
Il giovane talento norvegese Harvard Bengtal Ingvaldsen proverà a scendere sotto i 45 secondi per la seconda volta in una settimana dopo aver battuto il record nazionale sui 400 metri di Karsten Warholm con 44”86 ai Bislett Games di Oslo.
Si preannuncia come un confronto generazionale tra gli esperti Kevin Borlée, campione europeo sui 400 metri a Barcellona 2010 e due volte bronzo nella staffetta 4×400 a Doha 2019 e a Eugene 2022 con il quartetto belga, e Liemarvin Bonevacia, bronzo sui 400 metri agli Europei di Amsterdam 2016 e argento olimpico con la staffetta 4×400 olandese a Tokyo 2021, e i giovani Lorenzo Benati, argento agli Europei under 20 a Tallin 2021 con la maglia azzurra e atleta accreditato di un personale stagionale di 45”73 al Grifone meeting di Grosseto lo scorso Maggio, e il portoghese Joao Coelho, che ha corso in 45”22 a Kalamata quest’anno.
Staffetta 4×400 mista
Per la prima volta nella storia del Campionato Europeo per nazioni la staffetta 4×400 mista sostituirà la 4×400. La rosa dei convocati della nazionale italiana comprende le vice campionesse europee indoor della 4×400 Ayomide Foloronso, Eleonora Marchiando, Anna Polinari, Edoardo Scotti, Alessandro Sibilio e Brayan Lopez.
400 metri ostacoli maschili
Il finalista olimpico Alessandro Sibilio ha stabilito il secondo tempo più veloce in Europa in questa stagione in occasione della vittoria al meeting di Ginevra in 48”23. L’ostacolista napoletano allenato da Giampaolo Ciappa ha vinto il titolo europeo under 23 nel 2021 con 48”42 a Tallin un mese prima di migliorare il record personale con 47”93 nella semifinale delle Olimpiadi di Tokyo dove si è piazzato ottavo nella più grande gara della storia in questa specialità. Sibilio vinse l’edizione del 2021 a Chorzow in 49”70.
Fabrizio Mori vinse cinque edizioni della vecchia Europa a Madrid 1996, Monaco di Baviera 1997, Parigi 1999, Brema 2001 e Annecy 2002 oltre a piazzarsi secondo a San Pietroburgo nel 1998 e terzo a Gateshead nel 2000.
I principali avversari dell’azzurro sono il belga Julien Watrin, che ha vinto la medaglia d’argento sui 400 metri agli Europei Indoor di Istanbul 2023 in 45”44 e il bronzo con la staffetta 4×400 ai Mondiali di Eugene 2022, il tedesco Emil Agyekum, che ha vinto la medaglia d’argento agli Europei Under 23 a Tallin 2021 e ha stabilito il record personale con 48”73 a Ginevra, e l’olandese Nick Smidt, che ha stabilito il personale stagionale di 48”70 a Oordegem.
400 metri ostacoli femminili
La finlandese Viivi Lehikonen (campionessa europea under 18 a Tiblisi nel 2016) guida la entry list con il record personale di 54”40 realizzato nel meeting spagnolo di Huelva e si è piazzata al terzo posto ai Paavo Nurmi Games di Turku in 54”88.
L’azzurra Ayomide Folorunso ha migliorato il record italiano con 54”34 sui 400 metri ostacoli nella semifinale dei Mondiali di Eugene nel 2022. L’atleta di Fidenza allenata da Maurizio Pratizzoli ha vinto la medaglia d’argento nella staffetta 4×400 a Istanbul e si è migliorata di recente sui 400 metri piani con 52”01 nel meeting tedesco di Rehlingen. Sui 400 metri ostacoli ha corso in 55”34 al Golden Gala di Firenze.
Le altre protagoniste in gara sono l’olandese Cathelin Peeters, campionessa europea indoor con la staffetta 4×400 a Istanbul 2023 e atleta accreditata di un personale di 54”65 a Huelva quest’anno, e la belga Hanna Claes, che ha migliorato il personale di 54”75 a Ginevra quest’anno.
110 metri ostacoli maschili
Lo svizzero Jason Joseph insegue la seconda vittoria in una grande manifestazione continentale dopo il trionfo agli Europei Indoor di Istanbul in 7”41. Nella storia degli Europei indoor soltanto il grande ostacolista britannico Colin Jackson ha corso più velocemente di Joseph in occasione del record dei campionati a Parigi nel 1994. Joseph ha migliorato il record svizzero sui 110 metri ostacoli con 13”10 piazzandosi secondo al Golden Gala di Firenze alle spalle di Grant Holloway.
I principali avversari dell’ostacolista svizzero sono il primatista francese Pascal Martinot Lagarde, argento europeo a Monaco 2022 in un arrivo al photo-finish con Asler Martinez e bronzo ai Mondiali di Doha 2019, e l’azzurro Hassane Fofana, che ha sfiorato il primato personale di un centesimo di secondo con 13”43 nel meeting del Continental Tour di Turku.
Salto in lungo femminile
L’azzurra Larissa Iapichino guida la starting list del salto in lungo femminile con il 6.97m realizzato in occasione della medaglia d’argento agli Europei Indoor di Istanbul, dove ha migliorato il record italiano che condivideva a pari merito con sua madre Fiona May. Larissa ha esordito nella stagione all’aperto stabilendo il record personale di 6”83m con vento contrario di -1.8 m/s a Kalithea in Grecia.
La settimana successiva la fiorentina ha vinto una straordinaria di gara di salto in lungo al Golden Gala di Firenze con 6.79m davanti al pubblico di casa. Nell’ultimo test prima di partire per la Polonia la figlia d’arte ha vinto il titolo italiano under 23 con vento a favore di 6.79m ad Agropoli lo scorso fine settimana.
Le principali avversarie di Larissa sono la francese Hillary Kpatcha, campionessa europea under 23 nel 2019 e atleta accreditata di un primato personale di 6.86m realizzato quest’anno, la spagnola Fatima Diame, che ha migliorato il personale stagionale di 6.81m a Castellon il 14 Giugno, la tedesca Maryse Luzolo, vincitrice nell’edizione del 2021 degli Europei a squadre a Chorzow, e la britannica Lucy Hadaway, medaglia di bronzo agli Europei under 23 a Tallin 2021 e vincitrice al meeting di Limassol con il personale di 6.73m.
Il regolamento prevede tre salti per tutti, altri due salti per i primi otto e un salto finale per i primi quattro.
Salto triplo maschile
Il campione olimpico, mondiale Pedro Pablo Pichardo insegue un altro titolo continentale dopo aver vinto le medaglie d’oro agli Europei outdoor di Monaco di Baviera 2022 con 17.50m e agli Europei Indoor a Istanbul 2023 con 17.60m. Il saltatore portoghese di origini cubane ha esordito nella stagione 2023 vincendo la tappa inaugurale della Diamond League di Doha con 17.91m.
L’azzurro Tobia Bocchi si è piazzato quarto agli Europei di Monaco 2022 e sesto agli Europei Indoor di Istanbul, ha migliorato il record personale di 12 centimetri con la misura di 17.26m a Castellon il 14 Giugno.
Salto in alto maschile
Il campione olimpico e europeo di salto in alto Gianmarco Tamberi debutta in questa stagione nella sua prima gara dallo scorso Settembre, quando vinse la finale della Diamond League a Zurigo per il secondo anno consecutivo con 2.34m. Tamberi ha vinto l’oro olimpico a Tokyp con 2.37m in condivisione con l’amico Mutaz Barshim, l’oro europeo a Monaco di Baviera con 2.30m, il bronzo mondiale indoor a Belgrado 2022 e si è piazzato al quarto posto ai Mondiali di Eugene con 2.33m.
Gianmarco Tamberi: “Siamo una delle nazionali più forti al mondo. Tutti ci temono. Individualmente non è la gara dell’anno, ma come squadra sì. E’ stato un anno di tanti cambiamenti, perciò abbiamo voluto isolarci per trovare equilibrio con il team e ci siamo fatti attendere. Con il mio nuovo allenatore Giulio Ciotti e il mio preparatore atletico Michele Palloni siamo riusciti ad instaurare un bellissimo rapporto, lavorando insieme con tanto entusiasmo: per me è una boccata d’ossigeno enorme.
A 31 anni ho le motivazioni di un ragazzino, con la voglia di spaccare tutto e di fare ancora tanto. Finora ho cercato di stare bene dal punto di vista fisico per non avere i problemi che mi hanno limitato l’anno scorso e per mettermi in condizione di affrontare la stagione senza dolori, almeno all’inizio.
Se l’esordio non dovesse andare come sperato, non vuol dire che la condizione non sia buona. Ho in programma due gare di Diamond League a Stoccolma il 2 Luglio e di nuovo a Chorzow il 16 Luglio. Poi valuteremo in base a come andranno le prime tre competizioni dove cercherò di raggiungere il mio massimo, prima che confrontarmi con gli altri”.
I principali rivali di Tamberi sono l’olandese Douwe Amelsm campione europeo indoor a Istanbul con 2.31m, il belga Thomas Carmoy, bronzo agli Europei Indoor a Torun nel 2021, il tedesco Tobias Potye, argento agli Europei di Monaco di Baviera nella sua città natale, e il polacco Norbert Kobielski, bronzo agli Europei under 23 a Gavle nel 2019.
Il regolamento del salto in alto e del salto con l’asta prevede l’eliminazione degli atleti dopo quattro errori commessi.
Salto con l’asta maschile
Il polacco Piotr Lisek (tre volte medagliato ai Mondiali) va a caccia della seconda vittoria della sua carriera agli Europei a squadre davanti al pubblico di casa quattro anni dopo il successo con 5.81m nell’edizione del 2019 di Bydgoszcz. Lisek è tornato in buone condizioni di forma quest’anno stabilendo un personale stagionale di 5.82m in due occasioni al Memorial Janusz Kusocinski a Chorzow e al Memorial Irena Szewinska di Bydgoszcz.
La gara di salto con l’asta sarà tra le più competitive dell’intero programma del Campionato Europeo per nazioni e vedrà tra i protagonisti il greco Emmanouil Karalis, secondo agli Europei Indoor di Istanbul con 5.80m e quarto alle Olimpiadi di Tokyo, il belga Ben Broeders, quinto ai Mondiali Indoor di Belgrado 2022 e primatista nazionale indoor con 5.96m, l’olandese Menno Vlonn, primatista nazionale indoor con 5.96m, e l’azzurro Claudio Stecchi, che ha eguagliato il record italiano indoor detenuto dal suo allenatore Giuseppe Gibilisco saltando 5.82m a Liévin e si è piazzato al sesto posto ai Europei Indoor di Istanbul. Il trentunenne fiorentino ha saltato 5.76m a Bergen e 5.71m al Fly Olympia organizzato settimana scorsa da Karalis nell’antico sito di Olimpia.
Salto con l’asta femminile
La campionessa europea indoor e outdoor Wilma Murto ha migliorato di recente il personale stagionale all’aperto con 4.75m in occasione della vittoria nella tappa del Continental Tour Gold di Turku davanti al pubblico di casa. Murto ha stabilito il record finlandese outdoor con 4.85m quando ha vinto il titolo europeo outdoor di Monaco di Baviera.
L’azzurra Roberta Bruni difenderà il titolo conquistato nella precedente edizione del Campionato Europeo per nazioni di Chorzow con 4.45m. L’astista romana ha migliorato il record italiano con 4.72m a Rovereto. In questa stagione ha realizzato il personale stagionale all’aperto di 4.46m in occasione del quarto posto al Golden Gala di Firenze.
Murto sfiderà la greca Ekaterini Stefanidi (campionessa olimpica di Rio de Janeiro 2016, mondiale a Londra 2017 ed europea a Monaco di Baviera 2018), la francese Margot Chevrier, seconda al meeting di Parigi con 4.71m, la svizzera Angelica Moser, campionessa europea indoor a Torun 2021 con 4.75m, e la ceca Amalie Svabikova, medaglia di bronzo agli Europei Indoor di Istanbul 2023 con 4.70m.
Lancio del disco maschile
Il campione olimpico di Tokyo 2021 Daniel Stahl ha già lanciato tre volte oltre la barriera dei 70 metri in questa stagione con 70.93m a Sollentuna, 70.38m a Turku e 71.45m a Johvi nella gara vinta dallo sloveno Kristjan Ceh con 71.86m. Mai nessun discobolo si era piazzato al secondo posto con 71.45m. Lo svedese è quarto nelle liste mondiali all-time con il lancio di 71.86m a Bottnaryd.
Gli altri atleti in grado di lottare per le prime posizioni sono il britannico Lawrence Okoye, bronzo agli Europei di Monaco di Baviera e argento ai Giochi del Commonwealth di Birmingham nel 2022, e il tedesco Henrick Janssen, che ha migliorato il primato personale di 66.42m a Neubrandenburg.
La gara della Second Division disputata sempre a Chorzow nella giornata di Mercoledì ha fatto registrare la vittoria dello sloveno Kristjan Ceh con 69.94m. Il campione del mondo di Eugene ha battuto il record dei campionati detenuto dal suo allenatore Gerd Kanter con 68.76m.
Kristjan Ceh: “Il mio manager mi ha detto che il record dei campionati era detenuto dal mio allenatore Gerd Kanter. Sapevo che potevo batterlo. Gerd è un grande allenatore. Abbiamo un buon team. Possiamo raggiungere la First Division”.
Lancio del disco femminile
La tedesca Shanice Craft, medaglia di bronzo agli Europei di Berlino 2018, guida la starting list con il record personale di 66.73m a Neubrandenburg. Lotteranno per una posizione tra le prime tre la francese Melina Robert Michon, vice campionessa olimpica a Rio de Janeiro 2016 e atleta in grado di lanciare il disco a 65.49m a Montreuil a 43 anni, la finalista olimpica, mondiale ed europea Liliana Ca. L’azzurra Daisy Osakue, quinta agli Europei di Berlino 2018 e finalista olimpica a Tokyo, arriva all’appuntamento continentale in grande forma dopo il recente primato italiano di 64.57m realizzato ai Societari di Pietrasanta.
Getto del peso maschile
L’azzurro Zane Weir punta a vincere un’altra grande rassegna continentale dopo la medaglia d’oro agli Europei Indoor di Istanbul con il record nazionale indoor di 22.06m. L’alteta allenato da Paolo Dal Soglio ha realizzato il personale stagionale di 21.74m a Halle, ha vinto a Savona con 21.60m e si è piazzato secondo al meeting di Kladno con 21.55m dietro al bronzo degli Europei di Monaco di Baviera 2022 Tomas Stanek, accredito di una miglior misura stagionale di 21.71m.
Il polacco Michal Haratyk proverà a vincere per la terza volta nell’Europeo a squadre dopo i successi nelle precedenti edizioni di Bydgoszcz 2019.e Chorzow 2021. Da seguire anche il norvegese Markus Thomsen, sesto agli Europei Indoor di Istanbul 2023 e compagno di allenamenti di Zane Weir e Leonardo Fabbri sotto la guida di Paolo Dal Soglio, e il britannico Scott Lincoln, terzo ai Giochi del Commonwealth di Birmingham 2022.
Getto del peso femminile
La campionessa mondiale ed europea indoor Auriol Dongmo del Portogallo sfida l’olandese Jessica Schilder, medaglia d’oro agli Europei outdoor di Monaco di Baviera 2022. Entrambe le lanciatrici hanno superato la barriera dei 20 metri in carriera. Dongmo ha stabilito il record personale di 20.43 ai Mondiali Indoor di Belgrado 2022 e ha vinto la tappa della Diamond League di Parigi con 19.72m. Schilder ha vinto la medaglia d’oro europea a Monaco di Baviera stabilendo il record nazionale con 20.24m e il bronzo mondiale a Eugene con 19.77m.
Lancio del giavellotto maschile
Il tedesco Julian Weber proverà a seguire l’esempio del connazionale Johannes Vetter, vincitore nell’ultima edizione dell’Europeo per nazioni di Chorzow nel 2021 con il record dei campionati con 96.29m. Weber ha vinto la medaglia d’oro agli Europei di Monaco di Baviera 2022 con 87.66m e si è piazzato al quarto posto alle Olimpiadi di Tokyo e ai Mondiali di Eugene. In questa stagione il giavellottista tedesco ha realizzato il personale stagionale di 88.37m nel meeting di Pentecoste di Rehlingen e ha vinto ai Fanny Blankers Koen Games di Hengelo con 87.14m.
L’altro giavellottista in grado di superare la barriera degli 87 metri è il belga Timothy Herman, che ha vinto la tappa del Continental Tour Gold di Nairobi con il record nazionale di 87.35m. Da seguire anche il finlandese Toni Kuusela, che vanta un personale di 85.42m. L’Italia sarà rappresentata dal giovane Michele Fina, campione italiano under 23 ad Agropoli settimana scorsa.
Lancio del giavellotto femminile
Saranno in gara la tedesca Christin Hussong e la greca Elina Tzengko, le vincitrici delle ultime due edizioni dei Campionati Europei rispettivamente a Berlino 2018 e a Monaco di Baviera 2022, e la norvegese Sigrid Borge, che ha stabilito la migliore prestazione mondiale dell’anno con 65.50m ad Halle lo scorso Maggio. L’azzurra Federica Botter si è meritata la convocazione in azzurro dopo il settimo posto ai Campionati NCAA di Austin con 55.79m e il secondo posto ai Campionati italiani under 23 di Agropoli con 52.35,
Lancio del martello maschile
Il polacco Wojciech Nowicki proverà a vincere per la seconda volta agli Europei a squadre dopo il primo posto nell’edizione a Bydgoszcz nel 2019 con 78.84m. Nowicki ha stabilito la migliore prestazione mondiale stagionale di 81.92m nella tappa della Diamond League di Oslo di settimana scorsa. Il polacco ha vinto la medaglia d’oro olimpica a Tokyo 2021 con 82.52, il titolo europeo a Monaco con 82.00m e l’argento mondiale a Eugene con 81.03m.
I principali avversari dell’atleta polacco sono il norvegese Thomas Mardal, che ha migliorato il personale con 77.46m in questa stagione, e il greco Michail Anastakakis, che ha lanciato l’attrezzo con 77.42m in questa stagione. Il giovane Giorgio Olivieri torna a gareggiare in una grande rassegna continentale dopo il bronzo agli Europei Under 20 di Boras 2019 e il quinto posto agli Europei Under 23 di Tallin 2021.
Lancio del martello femminile
In assenza della tre volte campionessa olimpica Anita Wlodarczyk, la Polonia sarà rappresentata dalla medaglia di bronzo delle Olimpiadi di Tokyo Malwina Kopron. L’Italia punta molto sulla figlia d’arte Sara Fantini, quarta ai Mondiali di Eugene e medaglia di bronzo a Monaco di Baviera nel 2022. La lanciatrice emiliana ha vinto l’Europeo di lanci invernali di Leiria stabilendo la migliore prestazione italiana dell’anno con 73.26m. Da seguire anche la finlandese Silja Kosonen, atleta dal personale di 73.78m realizzato in questa stagione.
1500 metri maschili
Lo spagnolo Mohamed Katir è il grande favorito sui 1500 metri maschili. Il bronzo mondiale dei 1500 metri di Eugene 2022 e l’argento europeo dei 5000 metri ha iniziato alla grande la stagione 2023 con la vittoria sui 5000 metri a Firenze in 12’52”10 e il secondo posto sui 1500 metri alle spalle di Jakob Ingebrigtsen ai Bislett Games di Oslo.
L’azzurro Pietro Arese ha migliorato due volte il record personale con 3’34”47 a Montreuil e 3’33”56 nella tappa del Continental Tour Gold di Bydgoszcz. Il mezzofondista torinese, quarto agli Europei di Monaco 2022 e quinto agli Europei indoor di Istanbul 2023, è salito al secondo posto nelle liste italiane di sempre alle spalle del primatista italiano Gennaro Di Napoli.
Nella storia della vecchia Coppa Europa va ricordato soprattutto il successo di Franco Arese (non imparentato con Pietro) nell’edizione di Stoccolma nel 1970.
Pietro Arese: “Sarà una bella gara uomo contro uomo. E’ un test importante anche in vista di una batteria ai Mondiali, per la presenza di atleti che hanno corso in meno di 3’30”. Potrebbe esserci una volata molto lunga, anche più di 600 metri. Stavolta sarà emozionante vivere l’atmosfera degli European Games, dopo l’esperienza dello scorso anno ai Giochi del Mediterraneo, per iniziare a respirare a sentire profumo di Olimpiadi. In agenda ho il meeting di Losanna del 30 Giugno, dove troverò il campione olimpico Jakob Ingebrigtsen e quello mondiale Jake Wightman”.
Il ventiquattrenne britannico George Mills, figlio dell’ex calciatore David Mills, è salito sulla ribalta internazionale con la vittoria al meeting World Indoor Tour di Karlsruhe e ha migliorato il primato personale di 3’33”10 al meeting di Rehlingen. Mills ha corso in 13’18”33 a Montesson vicino a Parigi il 10 Giugno.
George Mills: “Non direi che ho scelto di non fare il calciatore. Ho scoperto il mio amore per l’atletica. Mio padre ha giocato un ruolo importante nella mia carriera. Mi ha insegnato a reggere la pressione e ad allenarmi con disciplina. Qualificarmi per i Mondiali sui 1500 metri significherebbe tutto per me, considerando che in Gran Bretagna c’è una grande competizione in questa specialità con Jake Wightman, Neil Gourley e Josh Kerr. Sono orgoglioso di far parte di questa generazione”.
L’altra stella emergente da seguire é il figlio d’arte olandese Niels Laros, che ha migliorato a 18 anni il record personale sui 1500 metri con 3’32”89. Soltanto Jakob Ingebrigtsen ha corso più velocemente a livello europeo nella storia della categoria under 20. Laros vinse due ori agli Europei under 18 sui 1500 e sui 3000 metri a Gerusalemme.
Il portoghese Isaac Nader ha migliorato il record personale correndo in 3’31”67 a Nancy settimana scorsa e ha il potenziale per lottare per le prime tre posizioni.
5000 metri maschili
L’azzurro Yemaneberhan Crippa vinse l’edizione del 2021 a Chorzow stabilendo il record dei campionati con 13’17”23. Crippa ha vinto la medaglia d’oro sui 10000 metri e il bronzo sui 5000 metri agli Europei di Monaco di Baviera e la Coppa Europa dei 10000 metri a Pacé in 28’08”63 dimostrando di essere in grandi condizioni con un ultimo giro cronometrato in 56 secondi.
Crippa non avrà un compito facile contro lo spagnolo di origini burundesi Thierry Ndikumweanayio, che ha stabilito record personali di 7’25”93 sui 3000 metri a Montecarlo nel 2022 e di 12’58”60 a Oslo quest’anno.
I maggiori successi italiani azzurri del passato nelle specialità del mezzofondo prolungato sono stati la doppietta di Alberto Cova nei 5000 e nei 10000 metri a Mosca nel 1985 e le quattro vittorie di Gennaro Di Napoli nei 5000 metri a Villenueve D’Asq nel 1995, Madrid nel 1996, Monaco di Baviera nel 1997 e a Parigi nel 1999.
5000 metri femminili
La due volte campionessa europea under 23 di cross Nadia Battocletti ha il miglior tempo stagionale tra le iscritte sui 5000 metri femminili con il 15’01”23 realizzato a Montesson il 10 Giugno. Battocletti si è piazzata settima sui 5000 metri alle Olimpiadi di Tokyo 2021 con il personale di 14’46”29 e quarta sui 3000 metri agli Europei Indoor di Istanbul 2023. La principale avversaria della trentina è la tedesca Lea Meyer, vice campionessa europea sui 3000 siepi a Monaco 2022.
1500 metri femminili
L’azzurra Sintayehu Vissa guida la entry list sui 1500 metri femminili con il record personale di 4’01”98 stabilito al Golden Gala di Firenze. Vissa ha migliorato il record italiano sul miglio indoor detenuto da Gabriella Dorio lo scorso inverno correndo in 4’24”54 ai Millrose Games di New York.
Le principali avversarie dell’atleta friulana di origini etiopi sono la tedesca Hanna Klein, campionessa europea indoor sui 3000 metri a Istanbul 2023, la ceca Kristina Maki e la britannica Ellie Baker, sesta e ottava sui 1500 metri agli Europei di Monaco e la belga Elise Vanderelst, campionessa europea indoor nel 2021 a Torun.
800 metri femminili
La favorita é la giovane svizzera di Fribourg Audrey Werro, che ha vinto l’argento ai Mondiali under 20 di Cali 2022 in 15’59”53 e ha appena stabilito il record del mondo under 20 sui 1000 metri correndo in 2’34”89 a Nizza. L’altra atleta iscritta in grado di correre in meno di 2 minuti è la francese Lena Kandissounon, che ha migliorato il personale con 1’59”65 nella tappa della Diamond League a Parigi. La romana Eloisa Coiro, due volte campionessa italiana nel 2019 e nel 2022, si è piazzata settima agli Europei Indoor di Isanbul e ha corso in 2’00”80 a Grosseto (settimo miglior tempo tra le iscritte).
800 metri maschili
Il ventunenne francese Yanis Mezane ha stabilito il tempo più veloce tra gli iscritti con il record personale di 1’44”78 realizzato nella tappa della Diamond League di Parigi. Si preannuncia una gara molto aperta che vedrà tra i protagonisti lo spagnolo Adrian Ben, campione europeo indoor a Istanbul 2023, lo svedese Andreas Kramer, argento agli Europei di Berlino 2018. L’azzurro Catalin Tecuceanu, settimo agli Europei Indoor di Istanbul, ha stabilito il personale stagionale con 1’45”69 a Turku lo scorso 13 Giugno.
3000 siepi maschili
Saranno in gara il finlandese Topi Raitanen e l’azzurro Osama Zoghlami, oro e bronzo agli Europei di Monaco di Baviera. Zoghlami ha corso il personale stagionale con 8’14”58. Da seguire lo spagnolo Daniel Arce, leader europeo stagionale con l’ottimo 8’10”63 realizzato al meeting di Parigi.
L’Italia vanta una grande tradizione in questa manifestazione fin dai tempi della vecchia Coppa Europa con le vittorie di Mariano Scartezzini a Torino nel 1979 e di Alessandro Lambruschini, vincitore in cinque edizioni nel 1989, 1991, 1994, 1995 e 1998.
Salto triplo femminile
La turca Tugba Danismaz ha vinto la medaglia d’oro agli Europei Indoor di Istanbul davanti al pubblico di casa. Danismaz rinnoverà il duello con la vicentina Ottavia Cestonaro, quarta nella rassegna continentale in terra turca con 14.08m. Le altre atlete di spicco sono la medaglia di bronzo olimpica Ana Peleteiro, al rientro quest’anno dopo la maternità, e la finlandese Kristina Makela, vice campionessa europea a Monaco di Baviera.
Salto in alto femminile
La francese Nawal Meniker guida la starting list del salto in alto femminile con il personale stagionale di 1.93m. L’azzurra Erika Furlani (sorella maggiore di Mattia) disputerà la quarta gara di quest’anno nel quale ha realizzato un personale stagionale di 1.83m a Montreuil. L’atleta laziale ha vinto in carriera l’argento ai Mondiali under 18 a Donetsk nel 2013 e il bronzo agli Europei Under 23 a Bydgoszcz nel 2017. Da seguire anche la specialista di prove multiple polacca Adrianna Sulek, vicecampionessa europea outdoor a Monaco di Baviera 2022 nell’eptathlon e indoor nel pentathlon a Istanbul 2023.