Anna Arnaudo, nei 10.000 metri femminili conquista l’argento con il tempo di 32’36″98 che vale la migliore prestazione nazionale di categoria superata dopo quasi 32 anni (battuto il 32’38″96 di Allison Rabour del 1989).
La piemontese è seconda al termine del duello con l’olandese Jasmijn Lau (32:30.49) che va in fuga negli ultimi due chilometri, mentre è quarta Gaia Colli in 33:44.90, a lungo in lotta per il terzo posto.
Nei 20 chilometri di marcia bronzo per Andrea Cosi che chiude la sua gara in 1h26’05, dopo una gara condotta sempre nelle prime posizioni, alle spalle dello spagnolo José Manuel Perez (1h25:06) e dell’irlandese David Kenny (1h25:50).
Arriva quarto invece a Tallinn l’altro azzurro Riccardo Orsoni con 1h27’23.
Nella finale dei 100 metri è quinta Vittoria Fontana in 11″58 controvento (-1.3) e stesso piazzamento nel martello per Giorgio Olivieri con un lancio a 71,95, mentre nel triplo chiude decima Lucrezia Sartori (12,83/+0.4).
Nei 20 km di marcia femminili, ottava Sara Buglisi (1h43:09) e tredicesima Vittoria Giordani (1h45:55).
Sui 400 ostacoli Alessandro Sibilio domina la sua semifinale in 49″79 rallentando nel tratto conclusivo e passa con il secondo tempo, mentre vola in finale anche Edoardo Scotti, nei 400 piani, secondo in semifinale con 45″84 (terzo crono totale).
Al femminile dei 400 va in finale anche Samantha Zago con 53″48.
Entrano in finale anche Giovanni Gatto nei 3000 siepi in 8’45″56 e il saltatore in alto Manuel Lando con 2,15, ambedue sfiorando il record personale.
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