Wayne Pinnock ha vinto il secondo titolo NCAA indoor di salto in lungo della sua carriera e il terzo a livello assoluto considerando il successo a livello outdoor nel 2022 realizzando la misura di 8.40m nella prima giornata delle Finali dei Campionati dei College americani di Boston. L’atleta giamaicano che gareggia per la University of Arkansas ha migliorato la precedente migliore prestazione mondiale dell’anno di 8.34m che lui stesso deteneva con Mattia Furlani, argento mondiale indoor a Glasgow settimana scorsa. Pinnock ha fatto registrare la seguente serie: 8.23m, 8.36m, 8.29m, 8.40m e due salti nulli.

Jeremiah Davis si è piazzato al secondo posto con 8.20m precedendo Malcolm Clemons (8.11m). L’azzurro Kareem Mersal (studente universitario presso l’Università di Wyoming negli Stati Uniti) si è piazzato all’undicesimo posto con 7.45m. Il figlio d’arte dell’ex saltatore in lungo egiziano Halem Mersal (primato personale di 8.31m) ha migliorato di recente il record personale con 8.02m a Colorado Springs.

Pinnock, argento ai Mondiali outdoor di Budapest 2023 con l’eccellente misura di 8.50m, ha eguagliato il primato giamaicano indoor detenuto da James Beckford e da Carey McLeod.

Pinnock non è stato l’unico atleta a confermarsi campione NCAA nella prima giornata dell’edizione 2024.

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Il tedesco Leo Neugebauer ha battuto di 56 punti il record tedesco dell’eptathlon maschile detenuto da Frank Busemann con l’eccellente score di 6347 punti. Neugebauer ha totalizzato 3664 punti. L’atleta originario di Stoccarda che gareggia per la University of Texas aveva esordito in questa stagione con un promettente score di 6219 punti ad Albuquerque lo scorso 3 Febbraio. Neugebauer diventa il primo tedesco a superare il muro dei 6300 punti. Il padre di Neugebauer è un ex calciatore di origini camerunensi.

Neugebauer ha fatto registrare i seguenti risultati individuali: 6”98 sui 60 metri, 7.73m nel salto in lungo, 16.72m nel getto del peso, 2.09m nel salto in alto, 8”25 sui 60 metri ostacoli, 5.16m nel salto con l’asta, 2’46”42 sui 1000 metri.

Nel 2023 Neugebauer ha vinto il titolo NCAA outdoor nel decathlon con 8836 punti migliorando il record tedesco detenuto dal 1984 da Jurgen Hingsen e si è piazzato al quinto posto con 8645 punti ai Mondiali di Budapest.

Heath Baldwin si è piazzato secondo con 6238 punti davanti all’altro tedesco Till Steinforth (6140 punti)

Parker Valby della University of Florida ha vinto I 5000 metri femminili in 14’52”79 aggiungendo questo successo alle vittorie ai Campionati NCAA di corsa campestre e sui 5000 metri a livello outdoor. Valby ha dominato la gara doppiando numerose avversarie e ha migliorato di oltre tre secondi il primato NCAA da lei stesso stabilito lo scorso Dicembre.

Lo studente di Northern Arizona Nico Young si è aggiudicato la vittoria sui 5000 metri in 13’25”29 correndo gli ultimi 400 metri in 54”3. Young ha preceduto Parker Wolfe di North Carolina (13’27”37) e Ky Robinson (13’27”79). Lo scorso Gennaio Young ha migliorato il record NCAA con 12’57”14, terza migliore prestazione mondiale dell’anno.

La studentessa della Notre Dame University Jadin O’Brien ha vinto il pentathlon femminile con 4497 punti. O’Brien è salita dal terzo al primo posto grazie al 2’13”30 realizzato sugli 800 metri.

La diciannovenne della Washington University Hana Moll ha vinto il titolo NCAA indoor nel salto con l’asta femminile con 4.60m. Moll si è laureata campionessa mondiale under 20 a Cali nel 2022 e è stata l’atleta più giovane della squadra statunitense che ha partecipato ai Mondiali di Budapest della scorsa estate.

La formazione di Oklahoma State ha vinto la distance medley relay maschile (staffetta mista) in 9’25”24. BYU si è imposta nella staffetta mista femminile in 10’51”42.

Keston Daniel ha conquistato il successo nel salto con l’asta maschile con 5.70m. Sydney Willits si è imposta nel salto in lungo femminile con 6.74m battendo di tre centimetri Claire Bryant (6.71m).

Due record dell’impianto indoor di Boston sono stati stabiliti nelle gare del martellone (o martello con maniglia) dal britannico Kenneth Ikeji nella gara maschile con 24.32m e da Jalani Davis nella gara femminile con 24.80m.

Il bahamense Terrence Jones è stato l’unico a scendere sotto i 6”60 nelle batterie dei 60 metri con 6”56. Il forte specialista dei 60 metri ostacoli Caleb Dean è qualificato per la finale con 6”61, mentre sono rimasti esclusi dalla finale il sudafricano Shawn Masangwany (secondo alle Universiadi di Chengdu sui 100 metri nel 2023) e Marcellus Moore.

Terrence Jones e l’altro bahamense Wayne McCoy hanno realizzato il tempo più veloce delle batterie dei 200 metri correndo entrambi in 20”34 in due serie diverse. Lo scorso 24 Febbraio McCoy ha realizzato il record bahamense con 20”29 a Fayetteville, ma Jones lo ha migliorato poche ore dopo correndo in 20”21 a Lubbock.

L’ivoriano Cheikna Traoré ha migliorato il record nazionale con 20”38. Si sono qualificati per la finale Robert Gregory con 20”51, il primatista ugandese Tarsis Orogot (20”52) e Cameron Miller (20”54). Sono stati eliminati Kennedy Lightner, Javonte Harding e Maswanganyi.

Jacious Sears, la giamaicana Brianna Lyston e Kaila Jackson hanno corso tutte e tre in 7”07 nelle batterie dei 60 metri femminili.

JaMeesia Ford ha realizzato il miglior crono delle batterie dei 200 metri femminili con 22”45. Jadyn Mays e Rosey Effiong hanno migliorato i rispettivi record personali correndo in 22”49 e in 22”51.

La britannica Amber Anning ha fatto registrare il miglior tempo delle batterie dei 400 metri femminili con 50”74. Grace Stark ha fermato il cronometro in un ottimo 7”83 sui 60 metri ostacoli femminili.

Il canadese Christopher Williams Morales ha fatto registrare il quarto miglior tempo delle batterie dei 400 metri con 45”88 poche settimane dopo aver stabilito la migliore prestazione mondiale di sempre con 44”49. William Jones è stato il più veloce con 45”40 arrivando a 16 centesimi di secondo dal suo miglior tempo stagionale di 45”24. Justin Robinson, primatista mondiale under 18 con 44”84 nel 2019, è stato eliminato in batteria con 47”10.

Johnny Brackins e Ja’Qualon Scott hanno corso entrambi il miglior tempo nelle batterie dei 60 metri ostacoli maschili con 7”58. Connor Schulman è stato il terzo ostacolista a scendere sotto i 7”60 con 7”59.

Bookings (South Dakota): NAIA Finals

Si sono svolte anche le finali NAIA, il terzo circuito collegiale per ordine d’importanza che riunisce università più piccole. Lo studente universitario italiano Luca Santorum ha vinto due gare sui 1000 metri con 2’22”70 e il miglio con 4’06”86.

Freider Fornasari si è piazzato al sesto posto sui 60 metri in 6”75 dopo aver corso la batteria in 6”76. Il titolo è stato vinto dal ghanese Barnabas Kobby Aggerth con 6”63.

Giulio Romano ha corso la finale del miglio in 4’18”95 dopo aver fermato il cronometro in 4’17”96 in batteria. Ludovico Vaccari si è piazzato al decimo posto sui 3000 metri in 8’37”38.

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