Le stelle da seguire ai Mondiali Under 20 di Nairobi

La presentazione di tutti i protagonisti attesi nelle gare in Kenia

Iniziano oggi i Campionati del Mondo Juniores di Atletica (atleti e atlete di 18 e 19 anni) che si svolgeranno allo Stadio Kasarani di Nairobi sino al 22 Agosto. La capitale del Kenya ha già ospitato i Mondiali Under 18 nel 2017.

Ci saranno tantissimi campioni da seguire tra cui ben tredici che hanno da poco gareggiato alle Olimpiadi di Tokyo, mentre tanti altri sono saliti sul podio agli Europei Under 20 di Tallin in Luglio.

La manifestazione avrebbe dovuto iniziare il 17 e durare 6 giorni ma, per una novità delle ultime ore, il programma è stato modificato e condensato con una giornata in meno.

Saranno 43 gli atleti azzurri impegnati da oggi a domenica in una competizione di sicuro interesse tecnico anche se hanno rinunciato a partecipare, per motivi legati alla pandemia mondiale, importanti nazioni quali su tutte Stati Uniti, Gran Bretagna, Germania, Australia, Cina e Norvegia.

Vediamo, dunque, quali saranno le principali stelle internazionali attese, su cui incentrare l’attenzione in vista di possibili grandi prestazioni mentre, in fondo, parleremo delle nostre tre punte di diamante della spedizione.

Christine Mboma (Namibia) 200 metri

La diciottenne namibiana Christine Mboma ha vinto la medaglia d’argento sui 200 metri alle Olimpiadi di Tokyo stabilendo il record mondiale under 20 e il primato africano con l’eccellente tempo di 21”81.

Mboma si è presentata alle Olimpiadi con un miglior tempo d’iscrizione di 22”67 e si è migliorata con 22”11 in batteria e 21”97 in semifinale prima di correre ancora più velocemente in finale.

Come alle Olimpiadi di Tokyo, Mboma gareggerà contro la compagna di allenamento Beatrice Masilingi, che si è classificata al sesto posto nella finale olimpica dei 200 metri migliorando il record personale con 22”28. Da seguire anche la nigeriana Favour Ofili, quarta ai Campionati NCAA di Eugene in 22”30.

Silja Kosonen (Finlandia) lancio del martello

Silja Kosonen è salita al terzo posto nelle liste mondiali under 20 con 71.34m nel 2020 a soli 17 anni. Un anno dopo la finlandese ha migliorato il primato del mondo under 20 con 73.43m ai Campionati finlandesi togliendolo alla cinese Zhang Wenxiu che lo deteneva dal 2005 con 73.24m.

Lo scorso Luglio Kosonen ha vinto il titolo europeo under 20 stabilendo il primato dei campionati con 71.06m battendo di oltre tre metri la francese Rose Loga. Ha realizzato la misura di 70.49m nelle qualificazioni delle Olimpiadi di Tokyo.

Saga Vanninen (Finlandia) eptathlon

La diciottenne eptatleta finlandese Saga Vanninen ha vinto la medaglia d’oro nell’eptathlon agli Europei Under 20 stabilendo il primato nazionale under 20 con 6271 punti. Con questa prestazione Vanninen è diventata la nona specialista di sempre in questa categoria davanti alla britannica Katarina Johnson Thompson.

Vanninen sarà nella categoria under 20 anche l’anno prossimo. Tre eptatlete finlandesi sono salite sul podio nella storia dei Mondiali Under 20 ma nessuna ha mai vinto la medaglia d’oro.

Jente Hauttekeete (Belgio) decathlon

Come Saga Vanninen, anche il decatleta belga Jente Hauttekeete si presenta ai Mondiali di Nairobi da grande favorito dopo aver vinto il titolo europeo lo scorso mese a Tallin con il primato personale all’aperto di 8150 punti.

Hauttekeete è salito sulla ribalta lo scorso inverno quando ha stabilito il primato mondiale indoor under 20 nell’eptathlon con 6062 punti. In caso di vittoria Hauttekeete diventerebbe il primo atleta belga a vincere il titolo mondiale under 20.

Tra i possibili protagonisti ci saranno anche il piemontese Alessandro Sion (ottavo sia agli Europei Under 20 di Tallin con 7373 punti sia nelle liste mondiali dell’anno di categoria con lo score di 7420 punti realizzato ai Campionati Italiani Under 20 di Fabriano), il ceco Frantisek Doubek (vincitore ai Campionati nazionali con 7821 punti) e il finlandese Ville Toivonen.

Sasha Zhoya (Francia) 110 ostacoli

Il fenomenale talento francese ha vinto il titolo europeo under 20 sui 110 ostacoli a Tallin a fine Luglio in 13”05 dopo aver corso la semifinale in 12”98 con vento a favore.

Zhoya è nato a Subiaco vicino a Perth in Australia da madre francese e padre originario di Zimbabwe. E’ cresciuto in Australia ma ha scelto di rappresentare la Francia con l’obiettivo di diventare una delle stelle dell’atletica francese alle Olimpiadi di Parigi 2024.

Il giovane talento francese ha tolto il primato mondiale under 18 del salto con l’asta al greco Emmanouil Karalis superando l’asticella alla misura di 5.56m a Sydney nel 2019. Ha battuto il record mondiale under 18 con 12”87 ai Campionati francesi di Angers nel Luglio 2019 e il primato del mondiale under 20 sui 60 ostacoli con 7”34 a Miramas nel Febbraio 2020. Quest’anno ha vinto il titolo francese under 20 sui 110 ostacoli con 13”02.

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Ditaji Kambundi (Svizzera) 100 ostacoli

La diciannovenne svizzera Ditaji Kambundji ha vinto il titolo europeo under 20 dei 100 ostacoli con 13”03 a Tallin. Ditaji ha migliorato il primato svizzero under 20 sui 100 ostacoli in questa stagione al meeting di Ginevra con 12”94. E’ seconda nelle liste mondiali stagionali di categoria dopo la giamaicana Akera Nugent (12”76).

Nella sua prima partecipazione alle Olimpiadi a Tokyo ha corso la batteria in 13”17. E’ stata ispirata dalla sorella maggiore Mujinga (medaglia di bronzo ai Mondiali di Doha 2019 e tre volte finalista alle Olimpiadi di Tokyo, sesta sui 100 metri, settima sui 200 metri e quarta nella staffetta 4×100), e ha iniziato la sua carriera con le prove multiple. L’altra favorita è la giamaicana Ackera Nugent, leader mondiale stagionale under 20 con il 12”76 realizzato nel NCAA Preliminary West Round.

Diribe Welteji (Etiopia) 1500 metri

L’Etiopia ha dominato i 1500 metri femminili nelle ultime tre edizioni dei Mondiali Juniores e potrebbe fare poker con la stella emergente Diribe Welteji. La diciannovenne etiope ha vinto il mondiale under 20 sugli 800 metri nel 2018 a Tampere in 1’59”71 a soli 16 anni. In questa stagione ha vinto i 1500 metri in un eccellente 3’58”93 ai Trials etiopi di Hengelo e ha disputato le batterie alle Olimpiadi di Tokyo.

Prisca Chesang (Uganda) 3000 metri

L’ugandese Prisca Chesang ha corso le batterie dei 5000 metri alle Olimpiadi di Tokyo con l’obiettivo di fare esperienza a livello internazionale in vista dei Campionati del Mondo Under 20 dove sarà tra le favorite sui 3000 metri.

Ha il terzo miglior tempo tra le iscritte con il 9’04”15 realizzato in occasione della vittoria ai Trials ugandesi. Ha stabilito i primati personali sui 5000 metri con 15’05”39 a Hengelo e sui 1500 metri con 4’08”15 a Nizza nel corso del 2021. Le rivali più accreditate sono le keniane Teresia Muthoni Gateri e Zanah Chemutai Yego, le uniche ad essere scese sotto i 9 minuti in questa stagione correndo rispettivamente in 8’51”69 e in 8’55”75.

Krysztof Roznicki (Polonia) 800 metri

Il diciassettenne polacco Krysztof Roznicki ha vinto il titolo europeo under 20 a Tallin lo scorso Luglio e potrebbe fare doppietta in caso di vittoria ai Mondiali di Nairobi. Lo scorso Giugno Roznicki ha realizzato uno strepitoso 1’44”51 al meeting di Chorzow. L’avversario più accreditato è il keniano Noah Kibet secondo nelle liste mondiali stagionali con 1’45”11.

Bikila Tadese Takele (Etiopia) 3000 siepi

L’etiope Bikila Taadese Takele si è messo in luce in questa stagione vincendo i Trials olimpici etiopi sui 3000 siepi in 8’09”37 sulla pista di Hengelo e si è classificato secondo nella tappa della Wanda Diamond League di Firenze alle spalle del marocchino Soufiane El Bakkali, campione olimpico a Tokyo.

Tekele ha chiuso la sua batteria delle Olimpiadi al nono posto in 8’24”69 quattro giorni prima del suo diciannovesimo compleanno. Ha vinto il titolo africano under 18 nel 2019. La speranza italiana è Cesare Caiani, medaglia di bronzo agli Europei Under 20 di Tallin.

Kamar Etiang (Kenya) 1500 metri

Kamar Etiiang guida le liste mondiali stagionali dei 1500 metri con l’ottimo 3’33”02 realizzato in occasione dei Trials olimpici keniani lo scorso Giugno a Nairobi. I principali avversari sono gli etiopi Melkeneh Azeze e Wegene Addisu, che hanno corso rispettivamente in 3’33”74 e in 3’34”21 in questa stagione.

Tadese Worku (Etiopia) 3000 metri

Tadese Worku è il nome da seguire sui 3000 metri. Il diciannovenne etiope ha vinto la medaglia d’argento ai Mondiali di corsa campestre nella gara under 20 e ha migliorato il primato personale sui 3000 metri con 7’34”74 lo scorso Luglio al meeting di Szekesféhrvar.

Addisu Yihune (Etiopia) 5000 metri

L’etiope Addisu Yihune si presenta con l’eccellente personale di 12’58”99 realizzato lo scorso Giugno in occasione del quarto posto ai Trials Etiopi di Hengelo.

Maja Askag (Svezia) salto in lungo e salto triplo

La diciottenne svedese Maja Askag ha realizzato una straordinaria doppietta agli ultimi Campionati Europei Under 20 vincendo il salto in lungo con 6.80m ventoso e il salto triplo con 14.05m.

Nel lungo ha stabilito il primato personale con 6.45m con vento regolare nel corso della finale della manifestazione continentale, dove ha battuto la spagnola Tessy Ebosele, che si è migliorata con 6.63m (miglior misura tra le iscritte a Nairobi).

Tra le protagoniste ci sarà anche l’azzurra Arianna Battistella, campionessa italiana con il record personale di 6.55m e ottava agli Europei di Tallin.

Askag ha vinto il titolo europeo a Tallin nel salto triplo battendo la russa Valeriya Volovlikova con quaranta centimetri di vantaggio. Ebosele sarà presente anche nel salto triplo dove vanta un personale di 13.54m. Le altre due tripliste con un personale oltre i 13.40m sono l’azzurra Greta Brugnolo (13.49m) e Ackelia Smith (13.47m).

Anthony Ammirati (Francia) salto con l’asta

Il saltatore con l’asta francese di origini italiane Anthony Ammirati ha vinto la medaglia d’oro agli Europei Under 20 di Tallin con 5.64m battendo il diciassettenne bielorusso Matvei Volkov (5.44m). Ammirati ha realizzato il primato francese under 20 con 5.72m a Salon de Provence battendo Renaud Lavillenie e guida la entry list con un personale di 12 cm migliore rispetto a Volkov, figlio d’arte del grande astista ex sovietico Konstantin Volkov, argento alle Olimpiadi di Mosca 1980 e ai Mondiali di Helsinki 1983 alle spalle di Sergey Bubka.

Mykolas Alekna (Etiopia) lancio del disco

Il discobolo lituano Mykolas Alekna potrebbe seguire l’esempio di suo padre Virgilius Alekna, due volte campione olimpico a Sydney nel 2000 e ad Atene nel 2004. Mykolas ha realizzato la seconda migliore prestazione mondiale di sempre a livello under 20 con 69.77m.

Nella storia soltanto l’ucraino Mykita Nesterenko ha fatto meglio con 70.13m nel 2008. Il giovane Alekna ha vinto di recente il titolo europeo under 20 con la misura di 68.00m precedendo il secondo classificato di oltre sei metri.

Il più serio rivale di Alekna è il giamaicano Ralford Mullings, che ha realizzato la misura di 66.61m lo scorso Giugno e potrebbe emulare il connazionale Fedrick Dacres, che vinse il titolo mondiale juniores a Barcellona nel 2010.

Tina Clayton (Giamaica) 100 metri

La teenager giamaicana Tina Clayton è la favorita alla successione di Briana Williams, che sarebbe stata ancora in età per gareggiare a Nairobi ma ha rinunciato perché sarà impegnata al meeting della Diamond League di Eugene dopo aver vinto la medaglia d’oro olimpica con la staffetta 4×100.

Clayton ha vinto il titolo NACAC Under 18 di san José stabilendo la migliore prestazione mondiale under 18 dell’anno con 11.17. Clayton compirà 17 anni Mercoledì in concomitanza con la prima giornata dei Mondiali di Nairobi e il titolo mondiale potrebbe essere un regalo perfetto per il compleanno. Ackera Nugent (seconda nelle liste mondiali under 20 con 11”09) sarà iscritta solo sui 100 ostacoli.

Favour Brume (Nigeria) 100 metri

La Nigeria potrebbe tornare sul gradino più alto del podio ai Mondiali Under 20 per la prima volta dal 1996 quando trionfò Francis Obikwelu. Il favorito è Favour Brume, che è accreditato del miglior tempo mondiale stagionale under 20 con 10”13.

Brume è il fratello minore di Ese Brume, medaglia di bronzo ai Mondiali di Doha e alle Olimpiadi di Tokyo nel salto in lungo e primatista africana con 7.17m. Da seguire anche l’altro nigeriano Favour Ashe, che ha battuto il record personale con 10”17. Ashe è allenato da Deji Aliu, campione del mondo under 20 nel 1994 a Lisbona.

Lelsilie Tebobo (Botswana) 200 metri

Letsilie Tebogo potrebbe proseguire la tradizione del Botswana nello sprint. Tebogo ha realizzato il miglior crono mondiale dell’anno a livello under 20 con 20”36 a Gaborone. Da seguire con attenzione anche il danese Tazana Kamanga Dyrbek, che ha battuto il primato nazionale seniores sui 200 metri con 20”48 e il primato under 20 sui 100 metri con 10”33, e il sudafricano Sinesipho Dimbile, campione africano under 18 nel 2019 e atleta accreditato di un record stagionale di 20”56.

Lythe Pillay (Sudafrica) 400 metri

Il sudafricano Lythe Pillay ha il miglior tempo tra gli iscritti con 45”53 e ha vinto il titolo africano under 18. Pillay ha gareggiato alle World Relays di Chorzow e alle Olimpiadi di Tokyo nella staffetta 4×400. Da seguire anche il diciassettenne bahamense Wendell Miller, secondo ai Campionati nazionali di Nassau con 45”81 alle spalle del campione olimpico e mondiale Steven Gardiner.

Le speranze italiane

Lorenzo Benati (foto FIDAL/FIDAL)
Lorenzo Benati (foto FIDAL/FIDAL)
Lorenzo Benati (400 metri)

Lorenzo Benati ha vinto due medaglie d’argento ai Campionati Europei Under 20 di Tallin sui 400 metri e nella staffetta 4×400 con Stefano Grendene, Tommaso Boninti e Francesco Pernici. Ha fatto parte della squadra olimpica della staffetta 4×400 a Tokyo e anche se non è sceso in pista nella capitale giapponese ha fatto un’esperienza molto positiva a diretto contatto con la squadra italiana che ha entusiasmato alle Olimpiadi di Tokyo.

Il talento romano ha ereditato la passione per l’atletica dal padre e allenatore Mario e dalla madre Viola, ex ottocentisti. Nel 2018 vinse due titoli europei under 18 nei 400 metri in 46”85 (battendo il record italiano di categoria di Edoardo Scotti) e con la staffetta mista a Gyor. Ha battuto i record italiani dei 400 metri allievi indoor con 47”74 nel 2019 e il record personale all’aperto con 46”30 nel 2020. Si è diplomato al Liceo Scientifico e studia medicina alla Sapienza.

Lorenzo Benati: “Ai miei compagni dirò che tutto è possibile. Cercherò di trasmettere la mia emozione e il significato di quanto accaduto ai Giochi Olimpici, qualcosa che non era mai successo nella storia dell’atletica italiana.

I risultati, le medaglie ma anche le finali, sono arrivati anche da atleti che non erano tra i favoriti, ma che hanno lavorato tanto. Le prossime Olimpiadi sono soltanto tra tre anni, quindi Nairobi può essere un trampolino di lancio che farà tappa a Parigi nel 2024”.

Matteo Melluzzo (foto Lackner/FIDAL)
Matteo Melluzzo (foto Lackner/FIDAL)
Matteo Melluzzo (100 metri)

Il giovane sprinter siracusano ha realizzato la seconda migliore prestazione italiana under 20 di sempre sui 100 metri con 10”25 al meeting di Savona arrivando ad un decimo di secondo dal record italiano under 20 di Filippo Tortu.

Lo scorso Luglio Matteo ha vinto due medaglie di bronzo agli Europei Under 20 di Tallin sui 100 metri e nella staffetta 4×100 insieme a Federico Guglielmi (bronzo sui 200 metri), Angelo Ulisse e Filippo Cappelletti. Nel 2019 vinse il bronzo al Festival Olimpico della Gioventù Europea a Baku sui 100 metri in 10”48. E’ allenato dal padre Gianni, ex velocista. La mamma ha praticato scherma, la sorella è stata pallavolista.

Lorenzo Simonelli (foto Lackner/FIDAL)
Lorenzo Simonelli (foto Lackner/FIDAL)
Lorenzo Simonelli (110 ostacoli)

Lorenzo Ndele Simonelli ha il secondo miglior tempo di accredito dietro a Sasha Zhoya. Nella finale degli Europei Under 20 di Tallin il romano ha vinto la medaglia di bronzo in 13”34 sfiorando per appena quattro centesimi di secondo il record italiano di Lorenzo Perini. Lorenzo è nato in Tanzania, paese di origine della madre. Agli Assoluti di Rovereto ha stabilito la migliore prestazione italiana all-time con ostacoli da 106 cm con 13”79.

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