Del Buono, Arese e Bogliolo nella prima giornata degli assoluti

Iniziano oggi ad Ancona i campionati italiani indoor

Comincia questa mattina alle 9,30, con i 60 metri dell’eptathlon maschile, la 53esima edizione dei campionati italiani assoluti al coperto, che si svolgeranno sino a domani sera nel Palaindoor di Ancona.

Sarà il primo grande evento italiano, dopo la trionfale spedizione a cinque cerchi della scorsa estate che ha regalato ben 5 medaglie d’oro all’atletica italiana, e la grande festa che verrà vissuta da tutti gli appassionati, sia in presenza che con le immagini televisive, culminerà alle 16,30 di domani pomeriggio, quando si presenterà sui blocchi dei 60 metri il campione olimpico, dei 100 e della staffetta 4×100, Marcell Jacobs.

Sempre nella giornata di domenica, grande attesa e curiosità per la presenza sulla pedana del lungo della primatista del mondo under 20 Larissa Iapichino, che proprio nell’edizione dell’anno scorso della manifestazione realizzò il suo fantastico salto a 6,91, ma ci sarà anche il ritorno in pista della neo primatista italiana dei 60 metri, Zaynab Dosso, capace di eguagliare con 7″19 il primato di Marisa Masullo e, parlando di record italiani, alla partenza degli 800 troveremo la neo primatista dei 1000 al coperto con 2’38″67, Gaia Sabbatini, che incrocerà in una delle sfide più incerte di questi due giorni, Elena Bellò, capace la scorsa settimana di realizzare il suo personale con 2’02″12, che le è valso la terza miglior prestazione italiana di sempre.

Vediamo, intanto, tutti i principali motivi di interesse di oggi analizzando le singole gare.

1500 metri

Il mezzofondo veloce azzurro sta dando grandi segnali di crescita e certamente una delle migliori sorprese di questo inizio 2022 è stato Pietro Arese che, nel meeting internazionale indoor di Metz dello scorso 12 febbraio, ha realizzato sui 1500 metri l’eccellente crono di 3’37″86, che gli ha fatto sfiorare il primato nazionale indoor di Giuseppe D’Urso risalente al 1997, quando corse in 3’37″5 manuale a Genova.

Sarà certamente lui, quindi, l’atleta da battere tra gli uomini anche se un ottimo tempo l’aveva realizzato, pochi giorni prima, pure Nesim Amsellek a Sabadell, in Spagna, con 3’38″42, per cui sarà una grande sfida che potrebbe anche sfociare in un altro grande crono, anche se è più probabile una gara tattica.

Al femminile la sfida sarà certamente tra l’ormai definitivamente ritrovata Federica Del Buono, che corre per la prima volta in stagione su questa distanza, e Giulia Aprile che pochi giorni fa ha realizzato il proprio personale con 4’11″61.

Pietro Arese (foto Grana/FIDAL)
Pietro Arese (foto Grana/FIDAL)

60 ostacoli

Nella gara femminile, dopo una settimana di tre gare in giro per l’Europa, dove non è riuscita ad esprimersi al meglio, ritorna sui blocchi la primatista italiana dei 100 ostacoli, Luminosa Bogliolo che sarà sfidata da Elisa Maria Di Lazzaro, con le due azzurre divise in stagione solo da un centesimo, rispettivamente 8″10 contro 8″11

Al maschile, Paolo Dal Molin torna in gara dopo il buon esordio, pur con squalifica in finale, di Dusseldorf dove ha corso in 7″64 e non dovrebbe avere alcun problema a conquistare il titolo davanti ad Hassane Fofana, che non appare in grado di impensierirlo avendo quale miglior risultato dell’anno 7″83.

Luminosa Bogliolo (foto FIDAL/Colombo)
Luminosa Bogliolo (foto FIDAL/Colombo)

400 metri

Si correranno le batterie, in attesa della finale di domani dove dovrebbero qualificarsi senza problemi i due favoriti, Vladimir Aceti tra gli uomini e Ayomide Folorunso tra le donne, ma da seguire con interesse il giovanissimo Lorenzo Benati e l’esperta Giancarla Trevisan.

Salto triplo

Bella gara con le nostre due principali interpreti della specialità, Dariya Derkach e Ottavia Cestonaro, a cui va aggiunta naturalmente anche la 21enne Veronica Zanon sempre capace di dare vita a delle belle sfide con le sue due avversarie un po’ più esperte.

Al maschile mancano i nostri migliori specialisti per cui il favorito appare certamente Simone Biasutti, ma ci sarà l’esperto Daniele Greco e la sua presenza fa sempre molto piacere per tutti gli appassionati di atletica.

Daniele Greco (foto archivio)
Daniele Greco (foto archivio)

Salto in alto maschile

Non ci sarà ovviamente Gianmarco Tamberi che per ora è impegnato in altro, ma gli occhi di tutti saranno per il nuovo grande talentino dell’atletica italiana, Mattia Furlani, classe 2005, 17 anni appena compiuti il 7 febbraio scorso, che si sta dimostrando fortissimo non solo nell’alto ma anche nel lungo, oltre ad avere eccellenti doti da velocista.

Per lui un test molto importante contro atleti di buon valore quali Christian Falocchi, l’esperto Silvano Chesani, il 2002 Massimiliano Luiu, ma sicuramente grandi stimoli per migliorarsi e puntare magari anche al record italiano under 18 di Edoardo Stronati, di 2,16.

Ricordo che Mattia vanta un personale al coperto di 2,13, ma all’aperto ha già saltato 2,17 l’anno scorso.

Mattia Furlani (foto Grana/FIDAL)
Mattia Furlani (foto Grana/FIDAL)

Salto con l’asta maschile

Max Mandusic appare il netto favorito della vigilia con Matteo Miani che però in stagione ha saltato 5.20 come lui, mentre Jacopo Mussi dovrebbe completare il podio.

Prove multiple

I primatisti italiani Dario Dester e Sveva Gerevini non avranno certamente problemi a conquistare il loro ennesimo titolo italiano, con Sveva che chiuderà la sua fatica delle cinque gare del pentathlon nella sola giornata odierna, mentre Dario avrà due giorni per competere nelle sette dell’eptathlon.

Dario Dester (foto Colombo/FIDAL)
Dario Dester (foto Colombo/FIDAL)

Marcia (uomini 5000, donne 3000 metri)

Teodorico Caporaso tra i maschi, e Simona Bertini tra le femmine, appaiono i chiari favoriti con qualche possibilità per Leonardo Dei Tos e Alexandrina Mihai.

L’orario ufficiale della prima giornata di Ancona

Orario assoluti 26 febbraio
Orario assoluti 26 febbraio

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