Qualcosa di sensazionale oltre ogni immaginazione è accaduta oggi pomeriggio al PalaCasali di Ancona dove Mattia Furlani, il più grande talento dell’atletica italiana e non lo diciamo certo oggi, ha scritto a soli 19 anni compiuti da 10 giorni un’impresa storica, saltando nel lungo 8,34 metri che rappresenta il record italiano assoluto ma anche quello mondiale under 20 al coperto, a 1 solo centimetro da quello all’aperto.

Per Mattia, che ha di fatto migliorato pure il suo limite outdoor dell’anno scorso di 8.24, una sequenza incredibile fatta di un altro grande balzo a 8,31 già al primo tentativo con cui aveva subito cancellato dopo diciassette anni il precedente limite indoor di Andrew Howe, realizzato in occasione della medaglia d’oro agli Europei indoor di Birmingham del 2007, e poi alla quinta prova il balzo che gli ha regalato la migliore prestazione mondiale del 2024, pari all’8,34 del giamaicano Wayne Pinnock, a sole due settimane dai Mondiali al coperto di Glasgow.

Le dichiarazioni di Mattia: “Qualcosa di impressionante, una giornata da ricordare. Voglio solo ringraziare chiunque mi abbia supportato in questo percorso. Siamo all’inizio dell’anno e dobbiamo restare concentrati senza rischiare quanto accaduto all’ultimo salto oggi. Un messaggio di Andrew? Non lo so, non ho ancora preso il telefono. Ma avrà la testa da un’altra parte, è nata la piccola Anna e gli faccio ancora tanti auguri, spero di vederla presto insieme a lui, anche in pedana. Glasgow? Sì, con queste misure ci si diverte. Bisogna portarle al posto giusto al momento giusto, lavorando su questa strada. Siamo in carreggiata, posso competere con chiunque. La mia esultanza in stile Spiderman? Mi sento un po’ Miles Morales (uno dei personaggi Marvel che assume l’identità dell’uomo ragno, ndr), me lo dicono in tanti, soprattutto gli amici e in automatico è rimasta questa cosa, è molto divertente.”

Tutti i risultati

Sport OK Junior