Lo sprinter statunitense Cravont Charleston ha migliorato il record personale sui 100 metri con 9”90 ai Kuortane Games (tappa del World Athletics Continental Tour Silver).

Charleston continua il suo eccellente momento di forma dopo il secondo posto al Los Angeles Grand Prix in 9”91 e il successo ai Paavo Nurmi Games di Turku in 9”95. Il britannico Oliver Bromby ha migliorato il record personale con 10”12 battendo con lo stesso tempo il finlandese Samuli Samuelsson, che ha migliorato il record nazionale per quattro centesimi di secondo.

Il ceco Jakub Vadlejch si è imposto nel lancio del giavellotto maschile con 86.83m davanti al campione olimpico Keshorn Walcott (85.85m). Vadlejch ha vinto la seconda gara consecutiva nel lancio del giavellotto maschile su suolo finlandese dopo il successo di Martedì scorso a Turku con la migliore prestazione mondiale dell’anno di 89.51m.

Le gare dei lanci hanno fatto registrare anche le vittorie della primatista canadese Camryn Rogers nel martello femminile con 76.57m e di Irena Gillarova nel lancio del giavellotto femminile con 60.83m sulla campionessa mondiale Kelsey Lee Barber (60.37m).

La campionessa europea outdoor e indoor di salto con l’asta Wilma Murto ha bissato il successo di Turku aggiudicandosi anche la gara di Kuortane con la misura di 4.61m.

L’altro successo finlandese è arrivato dalla campionessa europea dei 60 metri ostacoli indoor Reetta Hurske, che si è imposta sui 100 metri ostacoli femminili con 12”85 con vento a favore di +2.2 m/s davanti all’azzurra Elisa Maria Di Lazzaro (13”02).

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Irene Siragusa ha conquistato un bel successo in campo internazionale sui 200 metri femminili migliorando il personale stagionale di 60 centesimi con 23”07 con vento regolare di +0.4 m/s. Per la velocista toscana è la sesta migliore prestazione in carriera su questa distanza. L’altra staffettista azzurra Gloria Hooper si è piazzata al terzo posto con 23”45 preceduta dall’australiana Elly Connolly (23”41).

La slovena Neja Filipic si è imposta nel salto triplo femminile con la misura di 14.00m aiutata da un vento a favore di +2.6 m/s davanti alla finlandese Jessica Kahara (13.87m con vento regolare di +0.6 m/s). L’azzurra Ottavia Cestonaro si è piazzata al terzo posto con 13.82m con vento a favore oltre la norma di +2.8 m/s e un secondo miglior salto di 13.73m con vento regolare.

L’australiano Chris Mitrevski ha realizzato la misura di 8.19m nel salto in lungo con vento a favore di +2.2 m/s.

Il danese Kristian Uldbjerg Hansen ha vinto i 1500 metri maschili migliorando il record personale con 3’37”65. L’altro danese Gustav Nielsen si è aggiudicato i 400 metri maschili in 46”00.

L’olandese originario di Curacao Ramsey Angela si è aggiudicato il successo sui 400 metri ostacoli maschili con 49”55. Giacomo Bertoncelli si è piazzato al terzo posto con 49”81 ad un decimo dal personale. Gabriele Montefalcone è sceso sotto i 50 secondi con 49”98 in quarta posizione.

Dessau: Internationales Leichtathletik Meeting Anhalt

Dominik Kopek ha migliorato due volte il primato personale sui 100 metri correndo in 10”06 in batteria e in 10”05 in finale nella venticinquesima edizione del meeting tedesco di Dessau disputato al Paul Greifzu Stadion. Kopek diventa il secondo velocista polacco della storia alle spalle di Marian Woronin, ancora detentore del primato nazionale con 10”00 dal lontano 1984. I tedeschi Yannick Wolf e Julian Wagner si sono piazzati al secondo e al terzo posto correndo rispettivamente in 10”20 e in 10”23.

La campionessa europea di Monaco di Baviera 2022 Gina Luckenkemper ha vinto i 100 metri femminili stabilendo il record del meeting con 11”04 dopo essere scesa sotto gli 11 secondi in batteria correndo in 10”98 con vento a favore di +2.3 m/s. La lussemburghese Patrizia Van Der Weken si è piazzata al secondo posto in 11”10 dopo aver battuto il record nazionale in batteria con un eccellente 11”02.

Gina Luckenkemper: “La gara non è andata in modo ottimale perché volevo battere il record del meeting. Peccato per il vento a favore che ha impedito l’omologazione del 10”98, ma sono comunque contenta”.

La polacca Natalia Kaczmarek ha migliorato il record del meeting sui 400 metri femminili da lei stessa detenuto con 51”02 precedendo la belga di origini congolesi Cynthia Bolingo (51”29).

L’azzurro Edoardo Scotti è tornato a vincere in un meeting internazionale sui 400 metri maschili realizzando il personale stagionale con 45”87. L’allievo di Giacomo Zilocchi ha battuto il tedesco Jean Paul Bredau (46”19).

Ala Zoghlami si è piazzato al secondo posto sui 3000 siepi maschili realizzando il primato stagionale e la quarta migliore prestazione della sua carriera con 8’22”92. L’atleta siciliano allenato da Gaspare Polizzi è stato preceduto soltanto dal keniano Lawrence Kemboi, che ha fermato il cronometro in 8’21”74.

Joao Bussotti ha migliorato il record personale sui 1500 metri maschili di 66 centesimi di secondo con 3’35”99. L’atleta livornese è stato preceduto dal keniano Kyumbe Munguti, vincitore con il record del meeting di 3’34”02.

Il tedesco Peter Biederbick si è imposto sugli 800 metri maschili in 1’46”09 davanti al polacco Mateusz Borkowski (1’46”22). Pietro Arese ha migliorato il personale stagionale piazzandosi al sesto posto in 1’48”28 precedendo di due centesimi di secondo il due volte medagliato iridato Amel Tuka. Il mezzofondista torinese è diventato il secondo italiano di sempre sui 1500 metri con l’eccellente 3’33”56 realizzato in occasione della vittoria al meeting del Continental Tour di Bydgoszcz.

La campionessa olimpica e mondiale Malaika Mihambo ha vinto il salto il salto in lungo femminile con 6.66m. Mihambo detiene il record del meeting di 7.05m dal 2019. L’atleta under 23 Mikaela Assani si è piazzata al secondo posto con 6.58m.

Malaika Mihambo: “Sarei contenta del mio terzo titolo mondiale di fila, ma per ora devo procedere passo dopo passo pensando ad una gara alla volta. La prestazione di Dessau va bene, ma ho commesso alcuni piccoli errori tecnici. Dopo un buon periodo di allenamento ho avuto un attacco influenzale e questo ha rallentato la mia preparazione di tre settimane”.

KC Lightfoot si è aggiudicato il salto con l’asta maschile con 5.75 prima di tentare senza successo una prova alla quota di 5.85m. Sam Kendricks e Bo Kanda Lita Bahere hanno superato la misura di 5.65m.

Il campione del mondo Anderson Peters di Grenada ha portato a casa la vittoria nel lancio del giavellotto maschile con 81.18m. La medaglia d’oro olimpica di Rio de Janeiro 2016 Thomas Rohler ha lanciato l’attrezzo alla misura di 78.23m.

La velocista di Singapore Veronica Shanti Pereira è scesa sotto i 23 secondi con 22”99 sui 200 metri femminili.

Meeting Nikaia: Werro batte il record mondiale under 20 sui 1000 metri

L’ugandese Janat Chemusto ha vinto i 1000 metri femminili stabilendo la migliore prestazione mondiale dell’anno con 2’34”35 al meeting Nikaia di Nizza, che è tornato quest’anno dopo una lunga assenza. La svizzera Audrey Werro (oro europeo under 20 a Tallin nel 2021 e vice campionessa mondiale under 20 a Cali 2022 sugli 800 metri) si è piazzata al secondo posto migliorando il record mondiale under 20 con 2’34”89. Il precedente record di categoria era detenuto dal lontano 1979 dall’ex sovietica Irina Nikitina con 2’35”4. L’ottocentista Elena Bellò si è piazzata al terzo posto in 2’36”35.

L’irlandese Andrew Coscoran ha vinto i 1500 metri maschili stabilendo il record nazionale con un ottimo 3’32”68. Il diciottenne olandese Niels Laros (campione europeo under 18 sui 1500 metri e sui 3000 metri) ha eguagliato il record nazionale con 3’32”89 diventando il secondo di sempre a livello juniores.

Laros si è migliorato di cinque secondi. L’australiano Samuel Tanner si è piazzato al terzo posto con 3’33”15 battendo Casey Comber (3’34”24), il francese Benoit Campion (3’34”34) e l’ottocentista spagnolo Adrian Ben (3’34”35). L’azzurro Ossama Meslek ha tolto 17 centesimi al suo record personale con 3’34”53 diventando il terzo italiano di sempre alle spalle di Gennaro Di Napoli (3’32”78 Rieti 1990) e di Pietro Arese (3’33”56 a Bydgoszcz pochi giorni fa). Nove dei primi dodici classificati hanno stabilito i loro primati personali.

La francese Hilary Kpatcha ha vinto una grande gara di salto in lungo femminile con la misura di 6.79m realizzata all’ultimo tentativo battendo per un solo centimetro la campionessa europea indoor di Istanbul 2023 Jazmin Sawyers. La serba Ivana Vuleta si è piazzata al terzo posto con 6.72m.

La francese Margot Chevrier ha vinto il salto con l’asta femminile con 4.61m battendo a pari misura la svizzera Angelica Moser grazie ad un numero minore di errori. Sonia Malavisi ha superato la misura di 4.31m prima di commettere tre errori a 4.46 e ha chiuso la gara al terzo posto.

La statunitense Cassandra Tate si è imposta nei 400 metri ostacoli femminili in 54”90 davanti all’australiana Sarah Carli (55”05) e all’azzurra Eleonora Marchiando (56”04).

Il Sudafrica ha fatto doppietta sui 200 metri con Clarence Munyai (20”55) e Sinesipho Dambile (20”57). Il francese Meba Mickae Zeze si è piazzato al terzo posto con 20”91.

Il botswano Busang Collen Kebinatshipi si è imposto sui 400 metri maschili in 45”28 davanti al connazionale Zibane Ngozi (45”45) e al francese Gilles Biron (45”53). Kebinatshipi si era già messo in luce in questo inizio di stagione con la vittoria a Hengelo in 45”01 e il secondo posto a Ginevra in 44”98.

Il campione olimpico di Rio de Janeiro 2016 Conseslus Kipruto ha dominato i 3000 siepi maschili in 8’17”16. L’italiano Enrico Vecchi ha migliorato il record personale con 8’27”21. Il mezzofondo ha fatto registrare anche le vittorie della keniana Judith Kiyeng sui 5000 metri femminili con 15’15”39 e della spagnola Irene Sanchez Escribano sui 3000 siepi con 9’35”17.

Il britannico Scott Lincoln ha conquistato la vittoria nel getto del peso maschile con 20.53m.

Vienna: On Track Night Series

Vienna ha ospitato le On Track Night Series, meeting con sole gare di mezzofondo. L’etiope Yalemget Yaregal ha vinto i 5000 metri femminili migliorando il record personale con 14’51”14 battendo la burundese Niyomukunki, che si è migliorata a sua volta con 14’53”02. Sette delle prime otto classificate hanno stabilito i record personali e sono scese al di sotto dei 15’30”.

La genovese Ludovica Cavalli si è piazzata al terzo posto diventando la sesta italiana di sempre sulla distanza con 15’08”96. L’atleta allenata da Stefano Baldini aveva stabilito il precedente record personale di 16’02”63 nel 2020 a Modena.

Valentina Gemetto sale al quindicesimo posto delle liste italiane di sempre con il record personale 15’25”30. Giovanna Selva si è piazzata sedicesima migliorando il personale con 15’51”06. Gaia Colli si è migliorata a sua volta correndo in 15’53”59.

Lo statunitense Paul Chelimo ha vinto un’ottima gara di 5000 metri maschili con 13’03”12 battendo il burundese Egide Ntakaturimana (13’03”61) e il belga Isaac Kimeli (13’17”16). Francesco Guerra e Alberto Mondazzi si sono piazzati rispettivamente al quindicesimo e al sedicesimo posto migliorando i loro primati personali con 13’35”93 e 13’37”04.

Il britannico William Battershill ha vinto I 3000 siepi maschili con 8’23”31 battendo il campione europeo della staffetta mista di corsa campestre Yassin Bouih, che ha migliorato il primato personale di quasi cinque secondi con 8’24”95.

Gabrielle Jennings ha conquistato la vittoria sui 3000 siepi femminili in 9’28”19 battendo la tedesca Olivia Gurth (seconda con il primato personale di 9’29”99).

Gli 800 metri sono stati vinti dal keniano Koitatoi Kidali (1’45”25) e dalla canadese Abby Townsend con 2’02”40.

Nijmengen: Migliore prestazione italiana under 16 di Alessandro Santangelo

Alessandro Santangelo ha battuto la migliore prestazione italiana under 16 sui 1500 metri detenuta dal 2010 da Yeman Crippa fermando il cronometro in 3’58”33 a Njimengen in Olanda. Il giovane talento pisano tesserato per la Virtus Lucca si era già messo in luce lo scorso inverno in occasione della vittoria ai Campionati Italiani di cross di Gubbio nella categoria under 16.

Brno: Meeting di salto in piazza

La vice campionessa olimpica di Tokyo 2021 Nicola Olyslagers ha vinto la terza gara consecutiva nel meeting di salto in alto nella piazza di Brno in Repubblica Ceca con 1.99m prima di commettere tre errori alla quota di 2.02m Il messicano Erik Portillo si è imposto nel salto in alto maschile con 2.17m.

Strasburgo

L’algerino Mohammed Gouaned ha vinto gli 800 metri maschili del meeting di Strasburgo in 1’44”47 battendo per un centesimo di secondo l’australiano Joseph Deng.

Successi keniani nei 1500 metri per Justin Kipkoech in 3’36”83 in campo maschile e Winnie Jemutai con 4’09”62 in campo femminile.

Il campione del mondo di Londra 2017 Johannes Vetter è tornato alla vittoria nel lancio del giavellotto con la misura di 79.39m nella second gara stagionale dopo un periodo tormentato a causa di un infortunio.

Basilea: Campionati svizzeri di prove multiple

Il vice campione europeo Simon Ehammer ha realizzato lo score di 4571 dopo la prima giornata del decathlon ai Campionati svizzeri di prove multiple di Basilea due giorni dopo la vittoria nel salto in lungo in Diamond League a Oslo con 8.32m. Ehammer ha fatto registrare 10”42 sui 100 metri, 8.19m nel salto in lungo, 14.51m nel getto del peso, 1.98m nel salto in alto e 47”73 sui 400 metri.

Meilen (Svizzera)

Il primatista italiano Davide Re ha conquistato la vittoria sui 400 metri in un buon 45”54 battendo il compagno di allenamenti Ricky Petrucciani, vice campione europeo a Monaco di Baviera (46”30).

La svizzera Natacha Kouni ha vinto I 100 metri femminili in 11”14 battendo di un centesimo di secondo Salome Kora. L’australiano Jake Penny ha fermato il cronometro in 10”14 sui 100 metri maschili in 10”14 davanti al tedesco Kevin Kranz (10”18).

La quindicenne Fiona Von Flue ha corso i 1500 metri femminili in 4’18”91.

Chelmsford: Campionati inglesi under 23

La vice campionessa olimpica e mondiale degli 800 metri Keely Hodgkinson ha migliorato il record personale sui 400 metri con 52”24 nella prima giornata dei Campionati inglesi under 23. Hodgkinson, che aveva un personale di 52”41, ha confermato la sua partecipazione ai 400 metri ai prossimi Europei under 23 di Espoo in Finlandia.

Il bronzo europeo Jeremiah Azu e Aleeya Sibbons si sono aggiudicati i 100 metri in 10”16 in campo maschile e in 11”46 in campo femminile.

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