Il 24enne velocista statunitense Cravont Charleston, che giovedì sera era arrivato terzo con 10″17 sui 100 metri dominati dal connazionale Fred Kerley con 9″92, ha vinto la finale dei 100 del Meeting di Ginevra, tappa Bronze del circuito World Athletics Continental Tour, scendendo per la prima volta in carriera sotto i 10 secondi con il crono di 9”98, grazie anche a un vento a favore di +1.5 m/s, sulla pista dello Stadio Bout du Monde.
Il francese Amaury Golitin si è piazzato al secondo posto in 10”08 davanti al connazionale Mickael Zeze e al tedesco Julian Wagner, accreditati dello stesso tempo di 10”12.
Buona anche la successiva vittoria sui 200 metri dello stesso Charleston con il crono di 20″19, davanti sempre a Golitin con 20″25.
La campionessa europea dei 60 metri indoor di Torun 2021 Ajla Del Ponte è tornata ad esprimersi su buoni livelli dopo un infortunio vincendo i 100 metri femminili in 11”16 con vento a favore di +2.4 m/s davanti all’altra sprinter svizzera Geraldine Frey (11”26), alla britannica Kristal Awuah (11”27) e all’elvetica Salome Kora (11”29). La staffetta svizzera 4×100 formata da Geraldine Frey, Sarah Atcho, Salome Kora e Ajla Del Ponte ha vinto in 43”04 precedendo l’Olanda di 31 centesimi di secondo.
La giamaicana Crystal Morrison si è imposta sui 100 metri ostacoli femminili in 12”69 battendo la francese Laeticia Bapté (12”80), la giovane svizzera Ditaji Kambundji (12”81 primato personale) e la belga Anna Zagré (13”00). Kambundji ha realizzato il minimo per gli Europei di Monaco di Baviera e per i Mondiali di Eugene e la quarta prestazione europea dell’anno.
Il francese Just Kwaou ha fatto registrare il miglior tempo delle batterie dei 110 ostacoli con 13”30, precedendo lo statunitense Aaron Mallett (13”38), il brasiliano Eduardo Rodrigues (13”43) e il campione europeo e mondiale under 20 Sasha Zhoya (13”48).
Rodrigues si è poi aggiudicato la finale in 13”31 davanti a Kwaou (13”42) e a Mallett (13”47).
Lene Retzius ha battuto per la terza volta in questa stagione il primato norvegese del salto con l’asta femminile con 4.70m battendo la cinese Huiqin Xu (4.60m), L’altra cinese Chunge Niu e la svizzera Pascale Stocklin hanno superato la stessa misura di 4.50m.
La campionessa europea under 20 Audrey Werro ha vinto gli 800 metri femminili in 2’00”28 realizzando il minimo per gli Europei di Monaco di Baviera. Werro ha migliorato i record svizzeri under 23 e under 20 Delia Sclabas (2’01”29).
Il vice campione mondiale indoor Loic Gasch ha vinto il salto in alto maschile davanti al pubblico di casa con 2.27m.
L’ucraina Katerina Tabashnik si è imposta nel salto in alto femminile con 1.90m, mentre l’ungherese Barbara Szabo si è piazzata al secondo posto con 1.87m precedendo con la stessa misura le britanniche Morgan Lake e Emilie Borthwick e la statunitense Inika McPherson.
L’australiano Henry Frayne si è aggiudicato il salto in lungo maschile con 8.10m.
Il giovane britannico George Mills si è messo in luce vincendo i 1500 metri maschili in 3’37”10.
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