Il campione del mondo under 20 dei 100 metri Letsile Tebogo ha vinto l’attesissima gara dei 200 metri maschili del meeting Golden Grand Prix di Gaborone davanti al pubblico di casa migliorando il record nazionale del Botswana con un eccellente 19”87 con vento leggermente contrario di -0.3 m/s. Tebogo ha tolto nove centesimi di secondo al suo precedente primato personale di 19”96 realizzato in occasione della medaglia d’argento vinta ai Mondiali Under 20 a Cali lo scorso Agosto.

Tebogo ha battuto il campione del mondo della staffetta 4×100 di Eugene 2022 Aaron Brown (20”00) e la finalista olimpica e mondiale Joseph Fahnbulleh (20”14). Il canadese André De Grasse si è piazzato al settimo posto in 20”41.

Tebogo ha migliorato il record personale sui 100 metri con 9”94 ai Mondiali di Eugene 2022 e ha corso ancora più velocemente in occasione del trionfo ai Mondiali under 20 a Cali con il record del mondo juniores di 9”91.

Sempre nella rassegna iridata giovanile in terra colombiana ha vinto l’argento sui 200 metri in 19”96 alle spalle dell’israeliano di origini ghanesi Blessing Afrifah in un arrivo al photo finish. Tebogo è uno dei quattro velocisti della categoria juniores ad essere scesi sotto i 20 secondi insieme a Usain Bolt, Erryion Knighton e Afrifah. Tebogo ha giocato a calcio, ammira Bolt. Il suo manager è Federico Rosa. Ama ascoltare la musica tradizionale del Botswana.

Tebogo aveva iniziato la stagione correndo in 20”00 a Miramar nel fine settimana di Pasqua.

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Letsile Tebogo: “Sui 200 metri il mio fisico non rispondeva ma sono orgoglioso della vittoria perchè dimostra che posso spingermi oltre i miei limiti. In curva stavo lottando spalla a spalla con Aaron Brown, ma ho finito forte negli ultimi 50 metri. Sono davvero felice per il pubblico, perché dimostra che la gente del Botswana ama davvero lo sport. Dovrebbero venire sempre in gran numero allo stadio per far si che il nostro sport possa crescere.

100 metri maschili

Il primatista africano dei 100 metri Ferdinand Omanyala ha trionfato sui 100 metri maschili in 9”78 con vento a favore di +2.3 m/s davanti a Tebogo (9”91) e al vice campione olimpico e mondiale Kenny Bednarek (10”02). Samuel Imeta ha vinto la gara B in 10”10.

Omanyala ha vinto il titolo dei 100 metri ai Giochi del Commonwealth di Birmingham. E’ diventato il primo keniano ad arrivare in semifinale sui 100 metri alle Olimpiadi. Ha studiato chimica all’Università di Nairobi ed è un membro della Polizia keniana. Il suo eroe sportivo è il velocista giamaicano Yohann Blake. In passato Omanyala ha giocato a rugby.

Ferdinand Omanyala: “Il mio principale obiettivo è diventare il primo velocista africano in grado di vincere il titolo mondiale sui 100 metri e battere ancora il record africano. Gli allenamenti sono andati bene. La stagione è iniziata nel migliore dei modi con le gare indoor in Francia e la vittoria al meeting di Liévin. Ho battuto due record nazionali indoor in una settimana. Il mio motto è non mollare mai e e continuare a lavorare duramente. Il lavoro darà i suoi frutti. Bolt e Blake sono i miei modelli. Sono cresciuto guardandoli gareggiare in televisione ed è un onore essere accostato a loro.

400 metri maschili

Il ventenne zambiano Muzala Samokonga è sceso per la prima volta sotto i 44 secondi sui 400 metri fermando il cronometro in 43”91. Con questa prestazione Samukonga entra tra i primi 20 nelle liste mondiali di sempre. La scorsa estate vinse la medaglia d’oro sia ai Campionati africani sia ai Giochi del Commonwealth di Birmingham con il precedente primato personale di 44”66. Samokonga sta diventando l’erede di Samuel Matete, campione mondiale dei 400 metri ostacoli a Tokyo 1991.

Muzala Samokonga: “Ho molti obiettivi per questa stagione e sono fiducioso che Dio mi darà una mano a raggiungere alcuni dei miei obiettivi. I più importanti sono i Mondiali di Budapest e gli All-African Games e la Diamond League.

Samukonga diventa il terzo africano di sempre sui 400 metri dietro a due grandi interpreti della specialità come Wayde Van Niekerk (43”03) e Isaac Makwala (43”72). Il vice campione del mondo Kirani James e il botswano Leungo Scotch sono scesi sotto i 45 secondi correndo rispettivamente in 44”76 e in 44”92.

Getto del peso maschile

L’azzurro Leonardo Fabbri si è aggiudicato il “derby” azzurro con il compagno di allenamenti Zane Weir con l’eccellente misura di 21.32m. Weir ha realizzato il suo miglior lancio di 21.09m nel sesto tentativo. Il britannico Scott Lincoln ha completato la top three con
20.32m

100 metri femminili

La campionessa mondiale della staffetta 4×100 Twanisha Terry si è imposta sui 100 metri femminili in 11”05 davanti alla primatista egiziana Bassant Hemida (11”09) e a Klara Parker (11”16).

Twanisha Terry: “Volevo regalare un bello spettacolo al pubblico. Mi è piaciuto gareggiare davanti ad un pubblico numeroso che ha accompagnato il nostro sforzo”.

200 metri femminili

Kayla White si é imposta sui 200 metri in 22”38 davanti alla campionessa NCAA del 2019 dei 100 metri Sha’Carri Richardson (22”54) e a Hemida (22”75).

400 metri femminili

La medaglia di bronzo mondiale degli 800 metri Mary Moora ha migliorato il record keniano sui 400 metri con 50”44 togliendo 23 centesimi al suo precedente primato stabilito a Bruxelles lo scorso Settembre. La sudafricana Miranda Coetzee si è piazzata seconda in 51”14 davanti alla giamaicana Candice McLeod (51”17).

400 metri ostacoli maschili

Il vice campione mondiale Trevor Bassitt ha vinto i 400 metri ostacoli maschili in 48”43 battendo il campione africano Sokhwana Zazini, che ha migliorato il personale con 48”58.

Trevor Bassitt: “Sono soddisfatto della gara anche se avrei potuto correre meglio sul rettilineo finale.”

Salto in lungo maschile

Lo statunitense Marquis Dendy ha vinto un’ottima gara di salto in lungo maschile con 8.34m al terzo tentativo battendo il norvegese Ingar Bratseh Kiplesund, che ha migliorato il record nazionale con 8.21m al secondo tentativo. LaQuan Naim si è classificato al terzo posto con 8.10m battendo Jarrion Lawson di un cm.

Salto in lungo femminile

La vice campionessa mondiale di Eugene 2022 Ese Brume ha realizzato il salto della vittoria con 6.77m al sesto tentativo. La specialista Marthe Koala del Burkina Faso ha migliorato il record nazionale con 6.69m battendo la tedesca Maryse Luzolo (6.61m),

Getto del peso femminile

La campionessa NCAA Adelaide Aquilla si è imposta nel getto del peso femminile con 18.53m battendo la britannica Amelia Sttricker (17.24m) e la portoghese Jessica Inchude (17.11m).

800 metri femminili

L’etiope Habitam Alemu é scesa sotto i 2 minuti sugli 800 metri femminili con 1’59”35 precedendo la sudafricana Prudence Sekgodiso (2’00”39).

Staffetta 4×100

Il Kenya ha stabilito il record nazionale con 38”36 entrando momentaneamente tra le squadre qualificate per i Mondiali di Budapest.

Staffetta 4×400 mista

Il Botswana si avvicina alla qualificazione per i Mondiali di Budapest grazie alla vittoria nella 4×400 mista in 3’21”88.

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