Il primatista mondiale di salto con l’asta Armand “Mondo” Duplantis torna a gareggiare per la terza volta in carriera al Golden Spike di Ostrava, in programma Martedì 28 Maggio allo Stadio Matzki nel quartiere di Viktovice. Il meeting ceco organizzato dal primatista mondiale del lancio del giavellotto Jan Zelezny e dal manager e giornalista slovacco Alfons Juck è uno degli appuntamenti di maggior tradizione del calendario del Continental Tour Gold per livello tecnico dei risultati, qualità organizzativa e partecipazione di pubblico.

Duplantis ha vinto l’edizione dell’anno scorso del meeting di Ostrava stabilendo il record del meeting con 6.12m. Il fuoriclasse svedese è rimasto imbattuto nelle sei gare disputate in questa stagione (quattro indoor e due outdoor). Ha conquistato il secondo titolo mondiale indoor a Glasgow 2024 con 6.05m.

Nelle due gare di Diamond League disputate lo scorso Aprile Duplantis ha migliorato il record del mondo per l’ottava volta in carriera superando la misura di 6.24m nella prima tappa della Diamond League di Xiamen. La settimana successiva si è aggiudicato il successo a Suzhou con 6.00m.

Duplantis ha conquistato in carriera tutti i principali titoli nelle grandi rassegne internazionali, compresi l’oro olimpico a Tokyo 2021 con 6.02m, due titoli mondiali outdoor a Eugene 2022 con il record del mondo di 6.22m e a Budapest 2023 con 6.10m, e due titoli europei outdoor a Berlino 2018 con 6.05m e a Monaco di Baviera 2022 con 6.06m. Ha vinto la Diamond League 2023 a Eugene stabilendo il record del mondo con 6.23m e ha superato la barriera dei 6 metri 77 volte in carriera.

Armand Duplantis: “Sono davvero felice di tornare a gareggiare a Ostrava per la terza volta in carriera. Ho avuto un grande anno nel 2023 e spero di fare ancora meglio quest’anno. Sarà molto divertente. Gareggiare a Ostrava sarà la migliore preparazione in avvicinamento alle Olimpiadi di Parigi. Spero di poter saltare una grande misura. Ho cominciato la stagione outdoor con 6.24m. La preparazione sta procedendo bene. Durante la stagione indoor ho raggiunto il principale obiettivo di vincere il titolo mondiale indoor, ma le competizioni sono state piene di errori. Non tutto è andato al meglio. Per questo ho preparato la stagione outdoor con ancora più motivazione. È la stagione olimpica. Gli atleti sono sempre motivati ma io volevo dimostrare qualcosa a me stesso. La preparazione sta andando al meglio. Sto cercando di andare avanti nella giusta direzione. Affronto una competizione alla volta.

Sto pensando alle Olimpiadi, ma vivo il momento attuale. Non voglio pensare al domani ma voglio dare il meglio di me stesso. Gli Europei arrivano prima delle Olimpiadi e sono concentrato su Roma al momento. In allenamento salto molto in alto ma non realizzo misure migliori rispetto a quelle che faccio in gara. Nel salto del record del mondo a Xiamen ho superato la misura con ampio margine tra me e l’asticella. Era un salto potenzialmente da 6.29m, ma non voglio pensarci troppo. Penso solo a superare l’asticella, ma questo accresce la mia fiducia. Vuol dire che ho ancora molti margini di miglioramento”.

Duplantis sfiderà come nell’edizione dell’anno scorso Ernest John Obiena. L’astista filippino ha vinto due medaglie mondiali consecutive piazzandosi terzo a Eugene 2022 con 5.94m e secondo a Budapest 2023 con il record asiatico di 6.00m. Obiena si è classificato al terzo posto con 5.90m nell’edizione del 2023 del Golden Spike di Ostrava. Da seguire anche il belga Ben Broeders, primatista nazionale con 5.85m e settimo ai Mondiali di Budapest con 5.75m.

I due astisti della Repubblica Ceca Matej Scerba e David Holy, che hanno migliorato i loro record personali superando rispettivamente 5.65m e 5.62m, avranno la possibilità di gareggiare in una competizione di alto livello davanti al pubblico di casa.

100 metri maschili

Il campione olimpico dei 100 metri di Tokyo 2021 Marcell Jacobs sfiderà il compagno di allenamenti André De Grasse, oro olimpico sui 200 metri. Jacobs gareggerà per la prima volta al Golden Spike di Ostrava. Lo sprinter azzurro ha vinto due medaglie d’oro olimpiche a Tokyo sui 100 metri con il record europeo di 9”80 e la staffetta 4×100 con il record italiano di 37”50, il titolo europeo sui 100 metri a Monaco di Baviera 2022 con 9”95, l’argento con la staffetta 4×100 ai Mondiali di Budapest 2023 in 37”62 e gli ori sui 60 metri agli Europei indoor di Torun 2021 con 6”47 e ai Mondiali Indoor di Belgrado 2022 con 6”41.

Lo scorso autunno Jacobs si è trasferito a Jacksonville per allenarsi con André De Grasse, Trayvon Bromell e Abbul Hakim Sani Brown sotto la guida di coach Rana Reider. Jacobs punta a difendere i suoi titoli agli Europei di Roma e alle Olimpiadi di Parigi.

Nelle prime due gare di questa stagione Jacobs si è piazzato al secondo posto in 10”11 a Jacksonville a tre millesimi di secondo da De Grasse e ha vinto in 10”07 davanti a Chituru Ali allo Sprint Festival sulla rinnovata pista dello Stadio dei Marmi di Roma, a due passi dallo Stadio Olimpico dove si svolgeranno gli Europei dal 7 al 12 Giugno.

Jacobs é uno dei cinque sprinter in gara con un personale in carriera al di sotto dei 10 secondi. L’azzurro ha il miglior tempo stagionale tra gli iscritti di Ostrava.

Marcell Jacobs: “Sarà la prima volta in carriera a Ostrava. Non posso perdere l’opportunità di correre su una pista molto veloce davanti ad un pubblico fantastico. E’ uno dei test più importanti prima degli Europei di Roma. L’obiettivo per Ostrava è realizzare lo standard olimpico di 10”00. Sono in forma. Devo soltanto mettere insieme tutti gli aspetti della gara. Ho avuto alcuni problemi con la partenza nelle prime due gare della stagione. Punto a vincere e a scendere sotto i 10 secondi, ma voglio scendere in pista per divertirmi. A Roma mi allenavo sempre da solo.

Ora lavoro in gruppo e questo ha cambiato tutto. Ci stimoliamo sempre a vicenda. Gareggiamo l’uno contro l’altro tutti i giorni. Mi diverto molto ad allenarmi con De Grasse. Condividiamo ogni momento. Ho cambiato molte cose quest’anno e ho bisogno di gareggiare molto. E’ un grande momento per l’atletica italiana. Spero che molta gente venga a vederci a Roma durante gli Europei. Possiamo vincere molte medaglie. Ho chiesto a De Grasse di venire a vederci a Roma. Per una volta non saremo rivali”.

De Grasse ha vinto la medaglia di bronzo sui 100 metri alle Olimpiadi di Tokyo 2021 con il record personale di 9”89, tempo poi eguagliato poche settimane dopo in occasione della finale della Diamond League di Zurigo nel Settembre 2021. De Grasse ha stabilito il personale stagionale di 10”11 e si è piazzato secondo in 10”19 nella tappa della Diamond League di Marrakesh dello scorso 18 Maggio.

Gli altri sprinter in gara sono il britannico Reece Prescod, vincitore a Ostrava nel 2022 con il record personale di 9”93, lo statunitense Trayvon Bromell, medaglia di bronzo ai Mondiali di Eugene e vincitore nella finale della Diamond League di Zurigo nel 2022, e il giamaicano Ryiem Forde, ottavo nella finale dei Mondiali di Budapest 2023 in 10”08.

Il tifo del pubblico di casa sarà per il campione nazionale della Repubblica Ceca Zdenek Stromsik.

200 metri maschili

André De Grasse raddoppierà l’impegno correndo anche i 200 metri con l’obiettivo di battere il record del meeting detenuto da Usain Bolt dall’edizione del 2008 con 19”83. De Grasse ha vinto la medaglia d’oro sui 200 metri alle Olimpiadi stabilendo il record canadese con 19”62 e un totale di dieci medaglie nelle grandi rassegne internazionali (sei ai Giochi Olimpici e quattro ai Mondiali). Nelle ultime due stagioni condizionate da problemi fisici lo sprinter di Scarborough (sobborgo di Toronto) ha conquistato la medaglia d’oro con la staffetta 4×100 ai Mondiali di Eugene 2022 e il titolo della Diamond League a Eugene nel 2023 in 19”76 nello scorso Settembre.

André De Grasse: “Amo gareggiare a Ostrava. Dovrebbe esserci bel tempo questa volta. Speriamo che non piova. Non vedo l’ora di gareggiare e spero di divertirmi. E’ la mia quarta volta al meeting di Ostrava. E’ uno dei miei meeting preferiti. Nelle ultime settimane ho avuto delle buone sessioni di allenamento. Correrò la mia seconda gara sui 200 metri in questa stagione. Spero di correre in meno di 20 secondi e avvicinare il record del meeting. L’ultima volta che gareggiai qui vinsi in 19”91. Il clima sarà migliore questa volta. Mi piace allenarmi in gruppo e sono felice di avere Jacobs tra i miei compagni di allenamento. Quando Marcell mi ha chiesto se volevo allenarmi con lui, ero davvero felice. E’ venuto in Florida per sei mesi e ora mi sto allenando a Rieti.

Amo la cucina italiana. Gli spaghetti alla carbonara sono il mio piatto preferito. Mangio molta pasta ma non troppa. E’ bello trovarmi a Rieti. Non è troppo lontana da Roma, che è una delle mie città preferite. Mi sto allenando duramente. Voglio doppiare 100 e 200 metri per testare la mia condizione di forma. Farò ancora un meeting prima di tornare in Canada per i Campionati nazionali. Tornerò ancora a Rieti. Parteciperò a 2-3 meeting prima delle Olimpiadi”.

De Grasse sfiderà il connazionale Jerome Blake, campione del mondo con il quartetto della 4×100 canadese a Eugene 2022, e il giamaicano Andrew Hudson, medaglia d’oro ai NACAC Championships di Freeport 2022 in 19”87.

Getto del peso maschile

Il vice campione mondiale di getto del peso Leonardo Fabbri ha migliorato dopo 37 anni il record italiano di Alessandro Andrei con la straordinaria misura di 22.95m realizzata a Savona lo scorso 15 Maggio. Joe Kovacs ha migliorato il primato mondiale stagionale di Fabbri con 23.13m a Eugene, ma il pesista fiorentino guida attualmente le liste europee del 2024.

Nei primi mesi del 2024 Fabbri ha strappato all’amico Zane Weir il record italiano indoor lanciando alla misura di 22.37m a Liévin nello scorso Febbraio e ha vinto la medaglia di bronzo ai Mondiali di Glasgow lo scorso Marzo. L’atleta fiorentino allenato da Paolo Dal Soglio ha vinto tutte le quattro gare outdoor della stagione a Modena (22.88m), Savona (22.95m), Lucca (22.59m) e Asti (22.91m) e ha realizzato in tutto dodici lanci oltre la barriera dei 22 metri.

Leonardo Fabbri: “Un sogno si è avverato quando ho battuto il record italiano di Andrei. Ho cominciato a gareggiare nel getto del peso quando avevo 12 anni. Molti appassionati hanno fatto paragoni tra me e Andrei, confrontando le mie performance giovanili con quelle che faceva lui da ragazzo e da adulto. Ho sempre cercato di emularlo. Sotto molti aspetti ci sono riuscito. Sono davvero orgoglioso di questo perché per me Andrei è come una Divinità. C’è soltanto una medaglia che ci divide. Vediamo se tra due mesi riuscirò ad avvicinarlo alle Olimpiadi di Parigi. Ho lanciato più lontano di lui, ma Andrei rimarrà per sempre nella storia dello sport italiano”.

Fabbri sfiderà il due volte campione mondiale indoor e bronzo olimpico Tom Walsh. Il fuoriclasse neozelandese ha conquistato la medaglia d’argento ai Mondiali Indoor di Glasgow con 22.07m davanti a Fabbri e si è piazzato secondo nell’edizione dell’anno scorso del Golden Spike di Ostrava con 22.15m.

Lancio del giavellotto maschile

Il ceco Jakob Vadlejch (quattro volte medagliato nelle grandi rassegne globali come Mondiali e Olimpiadi) affronterà il campione europeo di Monaco di Baviera 2022 Julian Weber e l’oro mondiale di Doha 2019 Anderson Peters in una grande gara di lancio del giavellotto maschile, una delle specialità più amate dal pubblico di Ostrava per la grande tradizione di questa specialità in Repubblica Ceca che risale agli anni Novanta quando Jan Zelezny migliorò il record del Mondo.

Jakob Vadlejch: “Ai Mondiali di Budapest ero alla mia decima gara della stagione. Il mio fisico non stava mollando, ma facevo fatica a trovare le giuste motivazioni. Per questo ho programmato soltanto cinque gare prima delle Olimpiadi per arrivare al top della forma a Parigi e lottare per le prime posizioni. Io e Julian Weber siamo grandi amici. Quando siamo in giornata, possiamo lanciare molto lontano. Julian ha dimostrato di essere nella miglior forma della sua vita. Siamo in condizioni di forma simili e non vediamo l’ora di sfidarci a Ostrava. Il Golden Spike è uno degli ultimi test prima degli Europei di Roma. La qualificazione e la finale si svolgeranno a tre ore di distanza. Sarà come gareggiare ad un meeting.

Cercherò una grande misura nella qualificazione. L’obiettivo è l’Olimpiade di Parigi, ma sarebbe un peccato non gareggiare agli Europei. Credo che sarà una lotta per le medaglie. Tutti i migliori giavellottisti hanno già realizzato buone misure. Non c’è rivalità. Gareggiamo in un’atmosfera molto rilassata. Quando qualcuno lancia più lontano, è stato semplicemente il migliore. Auguro sempre il meglio ai miei avversari. Ho gareggiato 13 volte al Golden Spike e ho vinto due volte. Dimostra che sto diventando vecchio. Mi piacerebbe arrivare a 20 partecipazioni ma non posso prevedere nulla per il futuro. Ostrava ha uno dei miei migliori meeting del circuito e tutti gli atleti vogliono tornare qui ogni anno”.

Vadlejch, argento olimpico a Tokyo 2021 e due volte bronzo mondiale a Eugene 2022 e a Budapest 2023, si è aggiudicato la vittoria nella prima gara stagionale di Diamond League a Doha con la seconda migliore prestazione mondiale dell’anno di 88.38m. Weber ha vinto al meeting di Dessau Venerdì scorso stabilendo la terza miglior misura mondiale dell’anno di 88.37m.

Peters, due volte campione del mondo a Doha 2019 e a Eugene 2022, si è piazzato al terzo posto al meeting di Doha dello scorso 10 Maggio con 86.62m.

Lancio del giavellotto femminile

La campionessa del mondo Haruka Kitaguchi affronterà la giovane serba Adriana Vilagos, due volte medaglia d’oro ai Mondiali under 20 e vice campionessa europea a livello assoluto a Monaco di Monaco di Baviera 2022.

Kitaguchi ha vinto due gare in questo inizio stagione sempre al sesto e ultimo tentativo nella Diamond League a Suzhou con 62.97m e nel Continental Tour Gold di Tokyo con 63.45m. Lo scorso anno la giavellottista nipponica si è aggiudicata la medaglia d’oro ai Mondiali di Budapest 2023 con 66.73m e il Trofeo della Diamond League a Eugene nel 2023 con 63.78m. Kitaguchi trascorre diversi mesi in Repubblica Ceca durante l’estate.

Haruka Kitaguchi: “All’inizio della stagione non mi sono sentita molto bene. Il mio fisico era rigido, ma mi sento sempre meglio ad ogni gara. Voglio lanciare più di 63 metri a Ostrava. E’ la mia terza volta in questo meeting. Conosco lo stadio. Mi piace gareggiare in stadi grandi con tanto pubblico. Trascorro metà anno in Repubblica Ceca. Spero di ricevere molto sostegno dai fans della Repubblica Ceca.

Mi sono divertita a vedere la finale di hockey su ghiaccio alla televisione. Normalmente non seguo molto questo sport ma la finale si svolgeva in Repubblica Ceca e ho partecipato davanti alla televisione. L’anno prossimo ci saranno i Mondiali di atletica a Tokyo. Spero che molta gente verrà a vedermi allo Stadio Olimpico. I giapponesi e i cechi sono molto diversi quando fanno il tifo negli stadi di atletica”.

Vilagos ha migliorato il record personale con 63.58m nel meeting tedesco di Offenburg ad inizio Maggio.

Salto in alto maschile

Il campione olimpico Gianmarco Tamberi ha dovuto rinviare il debutto stagionale di Ostrava per un problema al ginocchio. Il marchigiano aveva programmato la sua unica uscita prima degli Europei di Roma che prevedono la qualificazione Domenica 9 Giugno e la finale Martedì 11 Giugno.

Gianmarco Tamberi: “Non vedevo l’ora di gareggiare a Ostrava. Avevo in programma la mia unica uscita agonistica prima degli Europei di Roma. Spero di poter rivedere i fantastici fans di Ostrava l’anno prossimo”.

In assenza dell’azzurro la starting list annovera lo statunitense Shelby McEwen, l’ucraino Bogdan Bondarenko e il ceco Jan Stefela.

McEwen ha vinto la medaglia d’argento ai Mondiali indoor di Glasgow con 2.28m lo scorso Marzo e ha raggiunto due finali ai Mondiali outdoor piazzandosi quinto a Eugene 2022 e settimo a Budapest 2023. Lo statunitense ha eguagliato il record personale di 2.33m durante la stagione indoor 2024.

Bondarenko é tornato a gareggiare dopo un lungo periodo di stop a causa di un infortunio. Il saltatore ucraino ha vinto il titolo mondiale a Mosca 2013 con 2.41m e il titolo europeo a Zurigo nel 2014. Ha stabilito il record personale con 2.42m a New York nel 2014m.

Il saltatore in alto ceco Jan Stefela avrà l’opportunità di gareggiare contro alcuni dei migliori saltatori del mondo davanti al pubblico di casa. Stefela ha vinto la medaglia d’oro agli Europei under 23 di Tallin 2021 e si è piazzato al quinto posto ai Mondiali indoor di Glasgow con 2.24m. Ha migliorato il record personale superando 2.30m a Trinec nel 2024.

400 metri maschili

Il bahamense Steven Gardiner (campione mondiale a Doha 2019 e olimpico a Tokyo 2024) proverà ad allungare la striscia vincente di questa stagione dopo i successi di Baton Rouge con 44”45 e nella tappa della Diamond League di Doha in 44”76. Nella sua precedente partecipazione al Golden Spike di Ostrava nel 2019 vinse sui 400 metri in 44”95. Alcune settimane più tardi il caraibico conquistò il titolo mondiale a Doha con il record personale di 43”48. Gardiner è imbattuto sui 400 metri dai Mondiali di Londra 2017.

Il principale avversario del bahamense è il belga Alexander Doom, due volte campione del mondo sui 400 metri e nella staffetta 4×400 e vincitore nella tappa della Diamond League di Marrakesh con il record personale di 44”51.

Gardiner é stato il primo atleta ad incontrare i giornalisti alla vigilia del Golden Spike.

Steven Gardiner: “Sono davvero felice di essere di nuovo a Ostrava. Spero di realizzare una buona prestazione non solo per me ma per il pubblico di Ostrava. Sarà la mia ultima gara prima dei Campionati bahamensi di Nassau valevoli come prova di selezione per le Olimpiadi di Parigi. Non ho pressioni ai Campionati nazionali perché sono già qualificato. Le Bahamas sono un paese piccolo. Vivono 400000 abitanti, quasi come ad Ostrava. Voglio sorprendere me stesso. Ricordo che quando gareggiai in questo meeting pioveva”.

Il record del Golden Spike é detenuto dallo statunitense Lashawn Merritt dal 2014 con 44”16, ma Gardiner non pensa ad uno specifico obiettivo cronometrico.

Voglio dare il meglio di me stesso. Spero di essere soddisfatto quando vedrò il tempo. Sarò una bella giornata se correrò in 44”0, ma non voglio parlare dei tempi. Può succedere di tutto. Ognuno può avere una buona o una cattiva giornata. Voglio concentrarmi sulla mia gara. Mi diverto a gareggiare ad Ostrava e spero di trovare buone condizioni climatiche”.

100 metri femminili

La polacca Ewa Swoboda sfida l’azzurra Zaynab Dosso in una rivincita dei Mondiali indoor di Glasgow. Swoboda e Dosso vinsero argento e bronzo nella rassegna iridata in terra scozzese correndo rispettivamente in 7”00 e in 7”05. Swoboda si è piazzata al sesto posto ai Mondiali di Budapest in 10”97 e gareggerà per la prima volta sui 100 metri all’aperto in questa stagione. Dosso ha migliorato il record italiano sui 60 metri a Torun e due primati italiani sui 100 metri nell’ultima edizione del Memorial Giulio Ottolia di Savona correndo in 11”12 in batteria e in 11”02 in finale lo scorso 15 Maggio.

La starting list comprende anche la svizzera Mujinga Kambundji, oro sui 200 metri e argento sui 100 metri agli Europei di Monaco di Baviera 2022, e la gambiana Gina Bass, campionessa agli African Games e sesta classificata sui 200 metri nella finale dei Mondiali di Doha 2019.

100 metri ostacoli femminili

La campionessa europea outdoor di Monaco di Baviera 2022 Pia Skrzyszowska affronta la medaglia d’oro degli Europei indoor di Istanbul 2023 Ditaji Kambundji, la due volte campionessa europea indoor Nadine Visser, la medaglia d’argento mondiale di Eugene 2022 Britany Anderson e la statunitense Amber Hughes sui 100 metri ostacoli. Da seguire anche l’azzurra Elisa Di Lazzarro, che è tornata a correre sotto i 13 secondi con 12”99 a Savona e si è confermata a buoni livelli con 13”03 a Bruxelles.

Kambundji ha vinto la prima gara della Diamond League della sua carriera a Doha in 12”49 sfiorando di due centesimi di secondo il suo record nazionale realizzato al meeting di Berna dell’anno scorso.

Skryszowska ha vinto la medaglia di bronzo ai Mondiali indoor di Glasgow in 7”79 sui 60 metri ostacoli e si è piazzata al terzo posto nella tappa della Diamond League di Doha in 12”53.

Visser ha sfiorato il record olandese sui 60 metri ostacoli correndo in 7”78 al meeting indoor di Madrid.

Hughes si é piazzata al quarto posto in 12”54 a Doha e ha vinto le ultime due gare disputate a Banska Bystrika in 12”69 e a Budapest in 12”73. Anderson è tornata da un periodo di pausa per infortunio con due vittorie nei meeting a Savona in 12”88 e a Lucca in 13”06 e un terzo posto a Nancy in 12”97.

400 metri femminili

La polacca Natalia Kaczmarek sfiderà l’irlandese Sharlene Mawdsley.

Kaczmarek ha vinto la medaglia d’argento ai Mondiali di Budapest in 49”57 e ha stabilito il record nazionale di 49”48 nel meeting della Diamond League di Chorzow nel 2023. La quattrocentista polacca si è piazzata seconda nella tappa della Diamond League di Xiamen in 50”29 dietro alla campionessa del mondo Marileidy Paulino e ha vinto al Memorial Janusz Kusocinski di Chorzow in 50”42.

Mawdsley si é piazzata terza con la staffetta 4×400 in 3’11”53 alle World Relays di Nassau con una frazione straordinaria e ha vinto i 400 metri al meeting di Savona in 51”43 davanti alla campionessa europea degli 800 metri Keely Hodgkinson.

Salto con l’asta femminile

La campionessa mondiale indoor Molly Caudery sfiderà la slovena Tina Sutej e la greca Ekaterini Stefanidi, campionessa olimpica a Rio 2016 e iridata a Londra 2017.

Caudery ha vinto la medaglia d’oro ai Mondiali di Glasgow con 4.80m e la prima gara di Diamond League della stagione a Doha con 4.73m.

Sutej, medaglia di bronzo ai Mondiali di Belgrado 2022, ha vinto al Czech Indoor Gala di Ostrava con 4.73m lo scorso Gennaio e al Golden Spike a livello outdoor nel 2023 con 4.64m.

Il pubblico ceco farà il tifo per Amalie Svabikova, terza agli Europei indoor di Istanbul 2023 e sesta ai Mondiali indoor di Glasgow 2024.

800 metri maschili

L’algerino Djamel Sedjati e il britannico Ben Pattison, rispettivamente argento e bronzo ai Mondiali di Budapest 2023, rinnoveranno la loro rivalità sulla pista di Ostrava. Sedjati ha vinto la prima gara della Diamond League della sua carriera nel 2023 a Bruxelles in 1’43”60.

400 metri ostacoli maschili

Alessandro Sibilio torna a gareggiare sui 400 metri ostacoli nove mesi dopo il quinto posto nella semifinale dei Mondiali di Budapest in 48”43. L’atleta napoletano allenato da Giampaolo Ciappa si è piazzato ottavo nella storica finale olimpica di Tokyo dopo aver migliorato il record personale con 47”93 nella semifinale.

Per il portacolori delle Fiamme Gialle sarà un test importante sulla strada che porta agli Europei di Roma dove potrà partecipare grazie al buon 48”14 realizzato lo scorso anno in occasione della vittoria al Campionato Europeo a squadre di Chorzow. Sibilio affronterà il francese Wilfried Happio, vice campione europeo a Monaco di Baviera 2022 e quarto classificato ai Mondiali di Eugene 2022. La rivalità tra Happio e Sibilio risale agli Europei under 20 di Grosseto, dove il francese vinse l’oro, mentre l’azzurro fu terzo.

Da seguire anche l’altro italiano Giacomo Bertoncelli dell’Atletica Insieme Verona, che di recente ha corso in 49”45 a Huelva e in 49”35 a Rehlingen.

400 metri ostacoli femminili

Da seguire in chiave azzurra Linda Olivieri, che di recente ha migliorato il personale con 55”38 a Chorzow e in 55”59 a Banska Bystrika. L’atleta novarese allenata da Giorgio Ripamonti ha vinto l’argento agli Europei under 23 del 2019. Le principali avversarie sono l’olandese Catheljin Peeters, che ha appena migliorato il record personale con 54”32 a Bruxelles nello scorso fine settimana, la britannica Lina Nielsen, vincitrice al Memorial Kusocinski di Chorzow in 54”73 e medaglia di bronzo ai Mondiali di Glasgow 2024 nella staffetta 4×400, la finlandese Viivi Lehikonen, terza agli Europei under 20 di Grosseto 2017 e sesta agli Europei di Monaco di Baviera 2022, e la belga Paulien Couckuyt, campionessa europea under 23 a Gavle 2019.

1500 metri femminili

La primatista irlandese Clara Mageean sfiderà un terzetto etiope formato da Axumawit Embaye, Netsanet Desta e Tigist Girma sui 1500 metri femminili.

Magaeen si è classificata al quarto posto ai Mondiali di Budapest in 3’56”61 nel 2023 e ha vinto la gara della Diamond League di Bruxelles del 2022 in 3’56”63 poche settimane dopo aver vinto la medaglia d’argento agli Europei di Monaco di Baviera nel 2022.

Embaye ha vinto l’argento ai Mondiali indoor di Belgrado nel 2022. Girma ha migliorato il primato personale sui 1500 metri correndo in 3’58”79 al meeting di Torun nel 2024.

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