Nel Grifone Meeting di Asti, ennesima mostruosa impresa di Leonardo Fabbri, che supera per ben tre volte la fettuccia dei 22 metri, con l’acuto sensazionale di 22,91 alla quarta prova, la stessa misura del vecchio primato nazionale detenuto per 37 anni dalla medaglia olimpica di Los Angeles 1984, Alessandro Andrei.
Per lei un’altra serie incredibile con 22.18, poi 21.12, 21.23, quindi la migliore di oggi, 22.09 e un nullo finale, a dimostrazione di una sensazionale consistenza che lo proietta verso gli Europei di Roma con il ruolo di assoluto favorito.
Nei 100 maschili vittoria del camerunense Emmanuel Eseme in 10″10, mentre il campione europeo dei 60 indoor di Istanbul 2023, Samuele Ceccarelli, al debutto all’aperto dopo una stagione invernale non brillantissima, ed un cambio di tecnico da Marco Del Medico a Maurizio Checcucci, chiude in quinta posizione con 10″50.
Bella gara anche negli 800 femminili con la vittoria della keniana Naomi Korir in 1’59″19, ma anche buone prestazioni delle azzurre Laura Pellicoro e Gloria Kabangu in quinta e sesta posizione, entrambe con i propri personali di 2’02″68 e 2’02″69.
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