Il campione del mondo Ethan Katzberg ha vinto una grande gara di lancio del martello maschile con la migliore prestazione mondiale dell’anno di 84.38m (migliore prestazione di sempre a livello under 23) nella tappa del Continental Tour Gold allo Stadio Kasarani di Nairobi.

Katzberg é salito al nono posto nelle liste mondiali all-time. Il ventiduenne canadese ha migliorato il precedente record personale di 81.25m stabilito in occasione della vittoria ai Mondiali di Budapest 2023. Katzberg ha realizzato il miglior lancio dal 2008.

Katzberg ha prodotto la seguente serie: 81.25m, 82.06m, nullo, 81.50m, 84.38m, 83.26m.

Ethan Katzberg: “Ho trovato il ritmo giusto durante la gara. Mi sono divertito. Spero di continuare su questa strada e di arrivare al top alle Olimpiadi”.

L’ucraino Mykhaylo Kokhan ha superato la barriera magica degli 80 metri con 80.26m precedendo il campione olimpico Wojcjech Nowicki (79.14m) e il cinque volte campione mondiale Pawel Fajdek (75.82m).

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Lancio del martello femminile

La vice campionessa mondiale di Budapest 2023 Janee Kassanavoid si è piazzata al primo posto con 75.99m al quinto tentativo. La statunitense ha realizzato un secondo miglior lancio di 74.22m. La campionessa europea di Monaco di Baviera 2022 Bianca Ghelber ha realizzato la misura di 73.88m al primo tentativo chiudendo la gara al secondo posto davanti alla norvegese Beatrice Nedberge (70.77m).

200 metri maschili

Il campione NCAA dei 100 metri di Austin 2023 Courtney Lindsey ha vinto una straordinaria gara di 200 metri in 19”71 battendo con lo stesso tempo il due volte medagliato dei 100 e 200 metri di Budapest 2023 Letsile Tebogo con vento contrario di -1.5 m/s. Il campione olimpico della staffetta 4×100 Fausto Desalu si è piazzato al quinto posto in 20”72 nella sua seconda uscita stagionale dopo il 20”40 realizzato in Sudafrica lo scorso inverno.

Courtney Lindsey: “E’ positivo vincere la mia prima gara di questa stagione nel Continental Tour. Sapevo che sarebbe stata una gara difficile contro Tebogo”.

Letsile Tebogo: “Sono contento della mia prestazione. La stagione è appena iniziata. Sono contento perché ho ripreso la preparazione solo una settimana fa dopo aver gareggiato in Sudafrica un mese fa. E’ semplicemente uno stimolo a continuare a lavorare duramente. E’ la stagione olimpica e avrò bisogno di una stagione tranquilla e senza intoppi. Ho eseguito tutto alla perfezione. Ho ancora una lunga stagione. La mia stagione della Diamond League incomincerà tra un mese a Eugene (25 Maggio). Raggiungere la finale alle Olimpiadi sarà il mio grande traguardo per il 2024 perché saranno le mie prime Olimpiadi”.

100 metri maschili

Il vice campione olimpico dei 200 metri Kenny Bednarek ha vinto i 100 metri maschili con 9”91 con vento a favore di +2.2 m/s ma sotto la pioggia battendo il liberiano Emmanuel Matadi (9”99), il campione europeo under 23 Jeremiah Azu (10”00), il campione italiano indoor e finalista mondiale al coperto dei 60 metri Chituru Ali (10”01) e il primatista mondiale Ferdinand Omanyala (10”03). Grande prova per Ali, che è proiettato verso gli Europei di Roma due anni dopo la finale raggiunta a Monaco di Baviera in 10”12.

Bednarek ha aperto la stagione con la vittoria sui 200 metri davanti a Christian Coleman a Miramar lo scorso 6 Aprile prima di piazzarsi secondo ad un centesimo da Noah Lyles in 10”02 a Gainesville in Florida.

Kenny Bednarek: “Sono contento della mia prestazione. Mi sono allenato molto e sto lavorando molto duramente in pista e sono felice di vedere che questo sta producendo grandi risultati.

400 metri maschili

Il botswano Bayapo Ndori ha vinto i 400 metri maschili con la migliore prestazione mondiale dell’anno con 44”10. Ndori e Tebogo potrebbero essere le stelle di una formazione della staffetta 4×400 potenzialmente da medaglia alle Olimpiadi di Parigi. Bryce Deadmon si è piazzato secondo in 44”41 davanti al botswano Leungo Scotch, che ha migliorato il record personale con 44”54. Il keniano Zablon Ekhal Ekwam ha stabilito il primato personale e lo standard di qualificazione per le Olimpiadi di Parigi con 44”69.

800 metri femminili

La campionessa mondiale Mary Moraa ha trionfato negli 800 metri femminili stabilendo il record del meeting con 1’57”96 davanti a Nelly Chepchirchir (1’58”26) e Vivian Chebet (1’58”93).

800 metri maschili

Il vice campione mondiale Emmanuel Wanyonyi ha vinto gli 800 metri in 1’43”57 rallentando nel finale davanti al campione dei Giochi Africani Aaron Chemingwa Kemei, che ha migliorato il record personale con 1’44”10. Ferguson Rotich ha completato la tripletta keniana con il terzo posto con 1’44”90.

1500 metri maschili

Il campione mondiale under 20 Reynold Cheruiyot si è aggiudicato i 1500 metri maschili in 3’31”96 davanti a Brian Komen (3’32”29 record personale).

100 metri femminili

La gambiana Gina Bass Battaye ha trionfato sui 100 metri in 11”33 con vento contrario di -1.6 m/s davanti a Bassant Hemida (11”51) e alla statunitense Shannon Ray (11”53).

1500 metri femminili

La keniana Mary Ekiru si è imposta sui 1500 metri in 4’06”26 precedendo la connazionale Edinah Jebitok (4’07”22) e all’etiope Hawi Abera (4’10”96).

400 metri femminili

La finalista mondiale dei 400 metri ostacoli Kemi Adekoya ha vinto i 400 metri femminili con il record personale di 51”63 battendo Mercy Chebet (51”71),

3000 siepi maschili

Abraham Kibiwot ha vinto il duello con il campione mondiale under 20 di Nairobi 2021 Amos Serem in 8’20”54. Serem ha superato Kibiwot a due giri dalla fine, ma Kibiwot ha risposto con un attacco finale a 400 metri dalla fine. Serem si è piazzato al secondo posto in 8’21”40.

3000 siepi femminili

Stella Rutto ha completato la doppietta keniana sui 3000 siepi con 9’39”57 battendo Leah Jeruto (9’39”94).

5000 metri femminili

La campionessa mondiale under 20 di corsa campestre di Belgrado Marta Alemayo di appena 15 anni ha vinto un’altra gara internazionale sui 5000 metri in 15’14”54 davanti alla vice campionessa di mezza maratona e bronzo iridato di cross Margaret Chelimo Kipkemoi (15’19”76) e all’etiope Lemlem Nibret (15’20”99).

5000 metri maschili

L’etiope Addisa Fayisa ha lanciato il suo allungo decisivo nell’ultimo giro aggiudicandosi i 5000 metri in 13’34”77 davanti a Levi Kibet (13’38”39) e Charles Rotich (13’39”16).

400 metri ostacoli femminili

La norvegese Amalie Iuel ha stabilito la migliore prestazione mondiale dell’anno sui 400 metri ostacoli con 54”89 precedendo la belga Paulien Couckyt (55”23).

400 metri ostacoli maschili

Il keniano Wisemen Were Mukhobe ha stabilito il record del meeting sui 400 metri ostacoli con 48”57 in una serie nazionale.

Salto in alto femminile

La ceca Michaela Hruba ha superato la misura di 1.90m precedendo per un numero minore di errori la svedese Maja Nilsson, che ha superato questa misura alla terza prova. L’azzurra Elena Vallortigara, bronzo mondiale a Eugene 2022, si è piazzata terza con 1.86m nella prima gara outdoor stagionale. Vallortigara ha superato 1.70m, 1.74m, 1.78m, 1.82m e 1.86m sempre al primo tentativo ma ha commesso tre errori a 1.90m. La veneta si allena ora a Formia sotto la guida della primatista italiana Antonietta Di Martino.

Lancio del giavellotto maschile

Il lettone Gatis Cakss si è portato al comando con un lancio da 81.74m al primo lancio e ha difeso il primo posto fino alla fine conquistando il successo. Il campione olimpico Thomas Rohler si è classificato al secondo posto con 80.62m. Il belga Timothy Herman si è classificato al terzo posto con 79.94m.

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