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Fred Kerley disputerà il suo primo 100 metri di questa stagione al Seiko Golden Grand Prix di Yokohama, quarta tappa del Continental Tour Gold Domenica 21 Maggio a partire dalle 8.20 di domani mattina.

Kerley ha vinto la medaglia d’argento olimpica sui 100 metri in 9”84 a Tokyo e il titolo mondiale a Eugene in 9”86 l’anno scorso. Lo sprinter texano ha esordito in questa stagione con una vittoria sui 200 metri in 20”32 al Maurie Plant meeting di Melbourne e ha proseguito il suo tour australiano vincendo i 400 metri al meeting di Sydney in 44”65. Al debutto nella Diamond League 2023 Kerley ha vinto i 200 metri al meeting di Doha in 19”92 davanti a Kenny Bednarek.

Kerley fa parte insieme a Michael Norman e Wayde Van Niekerk della ristretta élite di velocisti in grado di correre in carriera sotto i 10 secondi sui 100 metri, sotto i 20 secondi sui 200 metri e sotto i 44 secondi sui 400 metri. Il versatile sprinter statunitense è l’unico atleta ad aver vinto titoli della Diamond League sui 400 e sui 100 metri rispettivamente nel 2018 e nel 2021.

Il cast comprende anche gli australiani Rohan Browing (campione nazionale per la terza volta in questa stagione a Sydney in 10”02) e Jack Doran, Yoshihide Kiryu (vice campione olimpico in 37”60 a Rio de Janeiro 2016 e bronzo mondiale in 37”43 a Doha 2019 con la staffetta 4×100), e l’altro nipponico Yuki Koike, che ha infranto la barriera dei 10 secondi con 9”98 al meeting di Londra nel 2019.

Lancio del giavellotto femminile

La giavellottista australiana Kelsey Lee Barber ritorna in Giappone dove ha vinto la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo con 64.56m. Barber ha conquistato in carriera anche due ori iridati consecutivi a Doha 2019 con 66.56m e a Eugene 2021 con 66.91m. Barber sfiderà la connazionale Mackenzie Little, seconda ai Giochi del Commonwealth di Birmingham con 64.27m, la lettone Lina Muze, sesta nella finale dei Mondiali di Eugene con 61.26m e la primatista giapponese Haruka Kitaguchi, medaglia di bronzo ai Mondiali di Eugene con 63.77m. Kitaguchi ha lanciato due volte oltre la barriera dei 64 metri in questa stagione con 64.43m a Osaka e e 64.50m a Hiroshima.

Salto in alto maschile

Il sudcoreano Woo Sangyeok sfiderà il neozelandese Hamish Kerr in una gara tra due medagliati dei Mondiali Indoor di Belgrado 2022. Woo si è piazzato al quarto posto alle Olimpiadi di Tokyo con 2.35m e ha vinto la medaglia d’oro ai Mondiali indoor di Belgrado nel 2022 con 2.34m. In questa stagione Woo si è classificato al secondo posto nella tappa della Diamond League di Doha con 2.27m e ha superato 2.32m a Yecheon il 9 Maggio.

Kerr ha condiviso la medaglia di bronzo con Gianmarco Tamberi ai Mondiali Indoor di Belgrado con 2.31m e ha stabilito il record dell’Oceania con 2.34m a Banska Bystrika lo scorso Febbraio.

Tra i protagonisti ci saranno anche l’azzurro Marco Fassinotti, ex primatista italiano con 2.35m e sesto nella finale mondiale al coperto di Sopot 2014, il nipponico Tomohiro Shinno, due volte campione nazionale e vincitore nei meeting del Continental Tour italiani di Rovereto e Padova nel 2022, e l’australiano Joel Baden, che ha superato 2.32m ai Campionati australiani di Sydney e 2.33m a Melbourne durante l’ultima stagione estiva del suo paese.

Salto in lungo maschile

Il cinese Wang Jianan guida la starting list del salto in lungo maschile. Wang ha conquistato a sorpresa il titolo mondiale con un salto da 8.36m battendo Miltiadis Tentoglou e Simon Ehammer. In carriera vanta anche la medaglia di bronzo ai Mondiali di Pechino 2015 e un quinto posto alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016.

Wang sfiderà i giapponesi Yuki Hashioka e Shoutarou Shirayama. Hashioka ha vinto la medaglia d’oro ai Mondiali under 20 di Tampere 2018 e si è piazzato al sesto posto alle Olimpiadi di Tokyo 2021 e ottavo ao Mondiali di Doha 2019. Shiroyama ha stabilito il record giapponese con 8.40m e ha vinto la medaglia di bronzo ai Mondiali under 20 di Eugene 2014.

La starting list é completata dall’australiano Henry Frayne, medaglia d’argento ai Mondiali indoor di Istanbul 2012, e dal cinese Zhang Jingqiang, che vanta un record personale di 8.28m.

100 metri femminili

La neozelandese Zoe Hobbs è la favorita sui 100 metri femminili. Hobbs ha il miglior tempo tra le iscritte con il record dell’Oceania di 10”97 realizzato a Sydney e si è piazzata al quinto posto al meeting di Doha. La migliore statunitense in gara è Destiny Smith Barnett, terza ai Campionati nazionali indoor di Albuquerque sui 60 metri in 7”11.

110 metri ostacoli maschili

Il nipponico Shunsuke Izumya é il nome di spicco sui 110 metri ostacoli insieme al cubano Roger Iribarne. Izumya ha stabilito il record nazionale con 13”06 a Osaka nel 2021 e ha corso in 13”25 in questa stagione. Iribarne ha migliorato il record personale sui 60 metri ostacoli indoor con 7”48 nel meeting World Indoor Tour di Madrid. Gli altri protagonisti in gara sono i beniamini di casa Shama Takayama, che ha corso in 13”10 l’anno scorso, e Rachid Muratake, vincitore nel meeting del Continental Tour Challenger di Sydney in 13”25.

400 metri maschili

L’atleta più quotato tra i partenti è lo statunitense Paul Dedewo, argento ai Mondiali indoor di Birmingham 2018 nella staffetta 4×400 e terzo al Golden Gala di Roma in 44”58 sempre nello stesso anno. L’atleta di origini nigeriane ha un personale di 44”43 realizzato al meeting di Londra 2018.

Salto in lungo femminile

La primatista australiana del salto in lungo Brooke Stratton Bushkuehl guida la starting list con 7.13m. Bushkuehl si è piazzata al quinto posto ai Mondiali di Eugene 2022 con 6.87m e al settimo posto alle Olimpiadi di Tokyo 2021 con 6.83m.

3000 siepi maschili

Il primatista giapponese Ruji Miura ha vinto i 3000 siepi nell’edizione dell’anno scorso del Seiko Golden Grand Prix e ha collezionato un quinto posto ai Mondiali di Eugene e un quarto posto nella finale della Diamond League di Zurigo in 8’12”85. Miura aveva stabilito il suo primo record nazionale con 8’17”46 in occasione della vittoria in questo meeting due anni fa quando era ancora junior e si è migliorato portandosi fino a 8’09”92 in occasione delle Olimpiadi di Tokyo. Amos Kirui torna in pista dopo il successo di settimana scorsa a Nairobi in 8’18”45 in altitudine.

1500 metri femminili

La primatista giapponese Nozomi Tanaka è la favorita sui 1500 metri. Tanaka ha vinto il titolo mondiale under 20 a Tampere 2018 e si è piazzata all’ottavo posto nella finale olimpica di Tokyo sui 1500m in 3’59”95. La nipponica ha stabilito il record nazionale indoor nel miglio con 4’28”94 a Boston e si è piazzata al terzo posto sui 3000m nella tappa del Continental Tour Gold di Melbourne dello scorso Febbraio. Tanaka sfiderà di nuovo la statunitense Dani Jones, che superò la nipponica per due secondi nella gara del miglio di Boston in 4’26”75.

100 metri ostacoli femminili

Mako Fukube vinse al Seiko Golden Grand Prix dell’anno scorso stabilendo il record nazionale con 12”73 quando il meeting si svolse nello stadio Olimpico di Tokyo.

3000 metri femminili

La giovane keniana Teresiah Muthoni Gateri sfida la connazionale Margaret Akidor sui 3000 metri. Gateri vinse il titolo mondiale under 20 sui 3000 metri a Nairobi nel 2021 e si è aggiudicata la Cinque Mulini nel 2022. Akidor ha stabilito i record personali di 8’32”53 sui 3000 metri e di 14’44”83 sui 5000 metri a Yokohama lo scorso Novembre.

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