I lanciatori polacchi Marcin Krukowski, Wojciech Nowicki e Malwina Kopron si sono messi in luce nella seconda giornata dei Paavo Nurmi Games di Turku, tappa finlandese del Continental Tour Gold.
In una serata fredda Krukovski ha aggiunto un metro e mezzo al suo precedente primato polacco del lancio del giavellotto maschile con l’eccellente misura di 89.55m.
Soltanto il tedesco Johannes Vetter ha fatto meglio nel 2021 con il super lancio da 96.29m e altre quattro misure oltre i 91 metri. Krukowski ha effettuato un lancio superiore ai 90 metri nel tentativo precedente ma il tentativo era nullo.
Il giavellottista polacco si è classificato quarto agli Europei di Berlino 2018 e aveva un personale di 88.09m stabilito nel 2017.
Il campione olimpico di Londra 2012 Keshorn Walcott si è classificato secondo con 82.84m precedendo il sudafricano Rocco Van Rooyen (82.55m).
Marcin Krukowski: “Posso aggiungere altri metri e lanciare ancora più lontano. Non è facile continuare a progredire. Ho avuto un infortunio al ginocchio e ho perso alcune settimane di preparazione, ma sto tornando in forma. Sono di nuovo fiducioso. Il mio obiettivo per le Olimpiadi è la medaglia d’oro. Tutto può succedere”.
Nowicki oltre gli 80 metri nel martello
Il campione europeo del lancio del martello Wojciech Nowicki ha realizzato la terza migliore prestazione mondiale dell’anno con 80.77. Nowicki ha messo a segno una serie eccellente con cinque lanci su sei oltre i 79 metri.
Il polacco ha battuto di oltre un metro il francese Quentin Bigot, che ha migliorato il record personale con 79.70m.
Il quattro volte campione mondiale Pawel Fajdek ha fatto cinque lanci nulli ma ha salvato la serata con un tenativo da 78.29m che gli ha permesso di piazzarsi al terzo posto. Lo svedese Ragna Carlsson si è classificato quarto con il record personale di 76.29m.
Wojciech Nowicki: “Ho avuto ottime sensazioni. Il clima era perfetto. La pedana era buona. Riesco ad esprimermi al meglio quando piove e la pedana è bagnata. Non pensavo di poter lanciare oltre gli 80 metri. Quando mi sono svegliato in mattinata pensavo di poter lanciare al massimo 78, 79 metri. Sono felice e spero di fare altrettanto alle Olimpiadi”.
Kopron oltre i 75 metri nel martello femminile
Malwina Kopron ha completato la tripletta dei lanciatori polacchi vincendo il martello femminile con 75.40m al primo tentativo sotto la pioggia. La medaglia di bronzo dei Mondiali di Londra 2017 ha stabilito il personale stagionale e la sesta performance mondiale del 2021.
La francese Alexandra Tavernier si è piazzata al secondo posto con 72.80m precedendo la due volte campionessa olimpica Anita Wlodarczyk (72.42m) e l’altra polacca Joanna Fiodorow (70,82m).
Record finlandese nel triplo femminile
La venticinquenne finlandese Senni Salminen ha stabilito il primato nazionale del salto triplo femminile con 14.51m battendo la giamaicana Kimberly Williams (14.29m).
Senni Salminen: “Sapevo di essere in ottime condizioni ma non mi aspettavo di saltare 14.51m. Stavo per mettermi a piangere quando ho ricevuto la standing ovation del pubblico”.
Tuwei batte Cheruiyot negli 800 metri
Il keniano Cornelius Tuwei ha vinto un’ottima gara di 800 metri in 1’44”42 precedendo il bronzo iridato Ferguson Rotich Cheruiyot (1:44.59). Il polacco Mateusz Borzowki si è classificato terzo migliorando il personale con 1’44”85.
Lichwinko e Petterson a pari merito nel salto in alto femminile
La polacca Kamila Lichwinko e l’australiana Eleanor Petterson hanno vinto il salto in alto femminile a pari merito con 1.93m in una gara disputata sotto la pioggia. Yulia Levchenko si è piazzata al terzo posto migliorando il personale stagionale con 1.91m.
Personale di Vittoria Fontana nei 100 metri femminili
Vittoria Fontana ha migliorato di quattro centesimi di secondo il personale nella batteria dei 100 metri femminili con 11”36. Il suo precedente record di 11”40 risaliva al giorno della finale degli Europei Juniores nel 2019.
La giovane sprinter lombarda si è piazzata al terzo posto nella finale con 11”46 con vento contrario di -0.7 m/s. La campionessa britannica 2020 Imani Lansiquot ha vinto la finale in 11”40 precedendo di un centesimo la finlandese Lotta Kempinen.
L’ungherese Luca Kozak ha vinto i 100 ostacoli femminili in 12”90 precedendo di un centesimo di secondo la finlandese Annimari Korte. Kozak ha vinto in questa stagione al meeting di Savona battendo Luminosa Bogliolo ed Elisa Di Lazzaro.
Il francese di origini senegalesi Mouhammadou Fall ha bissato il successo al Campionato Europeo per nazioni di Chorzow con il successo, nei 100 metri, in 10”26 precedendo il campione del mondo della staffetta 4×100 Michael Rodgers (10”33) e lo svizzero Silwan Wicki (10”36).
Il finlandese Topi Raitanen si è aggiudicato i 3000 siepi in 8’19”57 battendo il danese Ole Hesselbjerg, che ha stabilito il record nazionale con 8’20”42.
L’ucraino Vyadislav Mazur si è imposto nel salto in lungo maschile con 7.90m precedendo il finlandese Kristian Pulli (7.82m).
Il britannico David King ha vinto la finale dei 110 ostacoli in 13”37. Hassane Fofana ha corso la batteria in 13”99 prima di chiudere la finale al sesto posto in 14”18.
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