Lyles, Holloway e Camacho Quinn stelle ai Bermuda Games

Domani il primo meeting Gold del Continental Tour 2022

Otto medagliati delle ultime Olimpiadi saranno in gara ai Bermuda Games di Devonshire, che apre il Continental Tour Gold domani 9 Aprile, in quella che di fatto sarà la prima grande competizione in pista all’aperto di una stagione che culminerà con due straordinari appuntamenti agonistici, quali i campionati del mondo che inizieranno a Eugene il 15 luglio, ma anche con quelli europei che avranno il via, esattamente un mese dopo, a Monaco di Baviera.

Noah Lyles, Kenny Bednarek, Grant Holloway, Jasmine Camacho Quinn, Shericka Jackson, Kirani James, Gabby Thomas e Briana Williams saranno le principali stelle al Flora Duffy Stadium di Devonshire nell’arcipelago di isole situate nell’Oceano Atlantico, e proprio i primi due saranno i grandi protagonisti della gara dei 100 metri uomini, insieme al giovanissimo 18 enne connazionale Erryion Knighton.

I tre statunitensi, peraltro, sono grandi specialisti dei 200 metri e, nel corso delle ultime Olimpiadi di Tokyo, si sono classificati dietro il vincitore Andre De Grasse in una gara in cui partiva favorito Lyles, che invece si è dovuto accontentare della medaglia di bronzo dietro anche a Bednarek.

Lyles, che è allenato in Florida dal tecnico Lance Brauman, è il campione del mondo in carica sui 200 di Doha 2019 e, pur non essendo uno specialista puro dei 100 metri, ha comunque vinto un titolo statunitense nel 2018 e una finale della Diamond League a Zurigo nel 2019.

Durante l’inverno ha lavorato molto sulla partenza e ha migliorato due volte il record personale sui 60 metri indoor con 6”56 a Staten Island e 6”55 a Birmingham, mentre ricordiamo come i suoi personali all’aperto risalgano al 2019, quando corse sui 100 metri in 9″86, a Shanghai, e sui 200 in 19″50 a Losanna, crono molto avvicinato l’anno scorso, subito dopo i giochi a cinque cerchi, al Prefontaine Classic di Eugene, quando fermò il tempo sulla miglior prestazione mondiale del 2021 di 19″52.

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Bednarek, invece, è stato il duecentista più prolifico della stagione 2021 con 13 prestazioni al di sotto dei 20 secondi, tra cui il 19″68 che gli ha regalato l’argento olimpico con il primato personale, e il 19″70 con cui ha vinto la finale della Diamond League a Zurigo.

Knighton, invece, 18 anni lo scorso 29 gennaio, ha battuto due volte il primato mondiale under 20 sui 200 metri correndo in 19”88 in semifinale e in 19”84 nella finale dei Trials statunitensi di Eugene prima di piazzarsi al quarto posto nella finale olimpica di Tokyo in 19”93.

Gli altri protagonisti saranno i canadesi Aaron Brown e Jerome Blake, secondi con la staffetta 4×100 alle Olimpiadi di Tokyo 2021, ma il primo è stato anche sesto nella finale di Tokyo dei 200 metri, i giamaicani Yohan Blake (campione del mondo di Daegu 2011 e argento sui 100 e sui 200 alle Olimpiadi di Londra 2012) e Tyquendo Tracey (due volte campione giamaicano nel 2018 e 2021 e sprinter accreditato di un personale di 9”96 sui 100m,) e il francese di origini senegalesi Mouhamadou Fall, che ha migliorato il record personale sui 100 metri con 10”03 nella tappa del Continental Tour di Nairobi.

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100 metri femminili

La statunitense Gabby Thomas ha iniziato la stagione 2022 alla grande realizzando 10”92 sui 100 metri e 21”69 sui 200 metri con vento sempre a favore oltre la norma alle Texas Relays di Austin.

In entrambe le gare la sprinter laureata in neurobiologia all’Università di Harvard ha battuto Tamara Clarke, che ha fermato il cronometro in 10”94 sui 100 metri e i 200 metri in 21”72 e sarà in gara anche a Devonshire.

Clarke ha sfiorato la qualificazione alle Olimpiadi con il quarto posto ai Trials statunitensi sui 200 metri con 21”98. Le altre stelle statunitensi in gara sono Tehana Daniels, settima nelle finali dei 100 metri dei Mondiali di Doha 2019 e delle Olimpiadi di Tokyo 2021, e Javianne Oliver, vincitrice nella finale dei 100 metri ai Trials statunitensi di Eugene e vice campionessa olimpica con la staffetta 4×100 a Tokyo.

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200 metri maschili

Il campione mondiale e olimpico dei 400 metri Steven Gardiner correrà la seconda gara sui 200 metri in questa stagione.

Gardiner ha stabilito la migliore prestazione mondiale all-time sui 300 metri indoor correndo in 31”56 lo scorso Gennaio e ha iniziato la stagione outdoor correndo i 200 metri in 20”28 a Carolina a fine Marzo.

Il bahamense ha stabilito primati nazionali di 19”75 a Coral Gables nel 2018 e 43”48 sui 400 metri ai Mondiali di Doha nel 2019 e ha vinto l’oro olimpico sui 400 metri a Tokyo con 43”85.

I principali avversari saranno il trinidegno Jereem Richards, che di recente ha vinto i 400 metri ai Mondiali indoor di Belgrado con il record personale di 45”00, il canadese Aaron Brown, impegnato anche sui 100, e il liberiano Emmanuel Matadi che ha corso i 200 metri in 20”33 a San Antonio la settimana scorsa.

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200 metri femminili

Jasmine Camacho Quinn, che correrà sulla sua distanza dei 100 ostacoli, scenderà in pista anche per il mezzo giro di pista, distanza che ha già corso in questa stagione stabilendo i primati personali a livello indoor con 22”54 a Louisville lo scorso Febbraio e a livello outdoor con 22”27 a Carolina lo scorso Marzo.

L’altra sprinter da seguire è la ventenne giamaicana Briana Williams, campionessa olimpica con la staffetta 4×100 a Tokyo e iridata under 20 sui 100 e sui 200 metri ai Mondiali Under 20 di Tampere 2018. Sotto la guida del coach Ato Boldon, la sprinter caraibica si è migliorata sui 60 metri con 7”04 in occasione del quinto posto nella finale dei Mondiali Indoor di Belgrado 2022.

Il cast propone anche la britannica Jodie Williams, sesta nella finale olimpica dei 400 metri in 49”97 a Tokyo 2010 e grande promessa giovanile con i titoli mondiali under 18 sui 100 e sui 200 metri a Bressanone 2009 e under 20 sui 100 metri a Moncton 2010, e la bahamense Antonique Strachan, che ha vinto i titoli mondiali under 20 sui 100 e sui 200 metri a Barcellona 2012 ed è scesa sotto gli 11 secondi con 10”99 sui 100 metri a Kingston lo scorso Marzo.

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100 metri ostacoli femminili

Camacho Quinn ha stabilito il primato olimpico nella semifinale dei 100 metri ostacoli con 12”26 prima di vincere la finale in 12”37 alle Olimpiadi di Tokyo della scorsa estate. Nel corso del 2021 l’ostacolista portoricana ha vinto tutte le tre gare del Continental Tour a Eugene in 12”46, a Hengelo in 12”44 e a Szekesfehravar in 12”34 e la tappa della Diamond League a Firenze in 12”38.

Le principali avversarie della caraibica saranno le statunitensi Christina Clemons, vice campionessa mondiale indoor a Birmingham nel 2018, e Gabby Cunningham, settima nella finale olimpica di Tokyo e medaglia di bronzo ai Mondiali Indoor di Belgrado 2022 sui 60 metri ostacoli in 7”87, e Chanel Brisset, seconda nelle finali NCAA Outdoor del 2019 in 12”52 sui 100 metri ostacoli.

110 metri ostacoli maschili

Grant Holloway apre la stagione outdoor alle Bermuda dopo lo splendido Mondiale Indoor di Belgrado, dove ha eguagliato il suo primato mondiale sui 60 metri ostacoli con 7”29 prima di vincere la finale in 7”39.

Nella stagione 2021 il campione del mondo dei 110 metri ostacoli di Doha 2019 ha perso solo una volta nella finale olimpica contro il giamaicano Hansle Parchment a Tokyo e ha sfiorato di un centesimo di secondo il primato del mondo di Aries Merritt fermando il cronometro in 12”81 nella semifinale dei Trials olimpici statunitensi di Eugene.

Il principale avversario dI Holloway è il giovane giamaicano Damion Thomas, campione mondiale under 20 a Tampere 2018 e semifinalista olimpico a Tokyo.

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400 metri maschili

Il fuoriclasse di Grenada Kirani James ha vinto la medaglia di bronzo olimpica sui 400 metri a Tokyo dopo essere guarito dal Morbo di Graves completando la sua straordinaria collezione di medaglie ai Giochi dopo l’oro di Londra 2012 e l’argento di Rio de Janeiro 2016.

James avrà come avversari più quotati il trinidegno Machel Cedenio, quarto alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 in 44”01 e campione del mondo con la staffetta 4×400 a Londra nel 2017, Khamari Montgomery, campione NCAA outdoor nel 2019 in 44”19, e Noah Williams, terzo alle Finali NCAA dell’anno scorso in 44”93.

400 metri femminili

La medaglia di bronzo olimpica dei 100 metri Shericka Jackson torna a correre i 400 metri dove sfiderà la statunitense di origini haitiane Wadeline Jonathas, quarta nella finale dei Mondiali di Doha nel 2019.

Jackson ha vinto cinque medaglie olimpiche e cinque medaglie mondiali nella sua carriera, comprese le tre sui 400 metri ai Mondiali di Pechino 2015 e di Doha 2019 e alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 e le tre alle Olimpiadi di Tokyo 2021 (oro nella staffetta 4×100 e due bronzi sui 100 metri e nella staffetta 4×400).

Lo scorso Marzo si è classificata sesta nella finale dei 60 metri dei Mondiali Indoor di Belgrado 2022 con il record personale di 7”04. La sua versatilità sulle diverse distanze dello sprint è dimostrata dai record personali: 10”76 sui 100 metri (finale olimpica di Tokyo 2021), 21”81 sui 200 metri (finale della Diamond League di Zurigo 2021) e 49”47 sui 400 metri (Mondiali di Doha 2019).

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800 metri femminili

La statunitense Ajée Wilson farà il debutto nella stagione outdoor dopo il primo titolo mondiale indoor sugli 800 metri a Belgrado. Wilson ha vinto due medaglie di bronzo ai Mondiali outdoor di Londra 2017 e di Doha 2019 e due argenti ai Mondiali Indoor di Portland 2016 e di Birmingham 2018.
400 metri ostacoli femminili:

La favorita è la giamaicana Janieve Russell, quarta alle Olimpiadi di Tokyo in 53”08 nella più grande gara di 400 ostacoli femminile della storia e quinta ai Mondiali di Pechino 2015. La caraibica sfiderà le statunitensi Ashley Spencer (medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016) e Cassandra Tate.

Salto triplo maschile

Il triplista statunitense Chris Benard, nono alle Olimpiadi di Tokyo 2021, sfida il portacolori delle Bermuda Jah Nhai Perinchief, quinto classificato ai Mondiali Indoor di Belgrado con 16.95m, e il giamaicano Donald Scott, accreditato di un personale di 17.37m.

Salto triplo femminile

La giamaicana Shanieka Ricketts è il nome più importante nel salto triplo. Ricketts ha vinto la medaglia d’argento ai Mondiali di Doha 2019 con 14.92m e si è aggiudicata la finale della Diamond League di Zurigo nello stesso anno con 14.93m. La triplista caraibica si è classificata quarta a Tokyo con 14.84m. Ha aperto la stagione con un salto da 14.27m a Kingston la scorsa settimana.

Salto in salto in lungo femminile

La campionessa britannica outdoor 2019 Abigail Irozuru sfida la statunitense Quanesha Burks, quinta ai Mondiali Indoor di Belgrado con 6.77m, la specialista delle prove multiple Erica Bougard, quarta nell’eptathlon con 6470 punti ai Mondiali di Doha 2019, la rappresentante delle Barbados Akela Jones, campionessa mondiale under 20 nel salto in lungo a Eugene 2014, la francese Yanis David, campionessa NCAA outdoor con 6.84m ad Austin nel 2019.

Salto in alto femminile

La statunitense Rachel McCoy ha la migliore misura tra le iscritte con il salto da 1.96m realizzato l’anno scorso. La principale avversaria è la connazionale Inika McPherson, settima ai Mondiali Indoor di Birmingham 2018.

1500 metri maschili

Il marocchino Brahim Kaazouzi ha il miglior tempo tra gli iscritti con 3’31”62.

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