Mboma batte il record mondiale juniores dei 400 metri

La formidabile diciottenne namibiana Cristine Mboma ha stabilito il primato mondiale under 20 sui 400 metri correndo in un eccellente 48”54 nel Memorial Irena Szewinska di Bydgoszcz, tappa del Continental Tour Gold organizzata allo Zdislaw Kriszkowiak.

Mboma, che già deteneva questo primato con 49”22, è entrata nella top ten di sempre a livello assoluto salendo in settima posizione. L’erede del grande velocista namibiano Frankie Fredericks è diventata la prima velocista under 20 a scendere sotto i 49 secondi. Mboma si candida come una delle grandi favorite per la medaglia d’oro olimpica a Tokyo.

Il grande ritorno di Anita Wlodarczyk

La campionessa olimpica e primatista mondiale Anita Wlodarczyk è tornata a grandi livelli dopo un periodo tormentato da problemi fisici vincendo il lancio del martello femminile con 77.93m al secondo tentativo. La fuoriclasse polacca ha lanciato sempre oltre i 75 metri in tutti e sei tentativi.

Questa la sua serie completa: 75.83m, 77.93m, 76.14m, 76.21m, 75.18m e 76.23m. Malwina Koron si è classificata seconda con 75.41m precedendo la francese Alexandra Tavernie (73.87m).

La prestazione di Wllodarczyk si colloca al terzo posto delle liste mondiali stagionali guidate dalla statunitense DeAnna Price con il recente 80.31 realizzato ai Trials olimpici statunitensi di Eugene.

Anita Wlodarczyk: “Voglio dare il messaggio che sono tornata. Sono contenta di aver lanciato almeno 75 metri in ogni singolo lancio. Spero di essere pronta a lottare per la medaglia d’oro alle Olimpiadi. Dopo sette mesi di allenamento sono pronta per lanciare 78 metri a Tokyo”.

Record del meeting di Pawel Fajdek

Il quattro volte campione del mondo del lancio del martello Pawel Fajdek ha stabilito il primato del meeting con 82.77m al terzo tentativo. L’altro fuoriclasse polacco Wojciech Nowicki ha realizzato 80 metri esatti precedendo il giovane talento ucraino Mikhaylo Kohan di quattro centimetri.

Pawel Fajdek: “È stata una buona competizione. Ho superato la barriera degli 82 metri per la terza gara consecutiva. Ho ottime sensazioni e mi sento in salute. Ho ancora due competizioni prima delle Olimpiadi di Tokyo. Ora mi concentrerò sulla tecnica in allenamento”.

Nilsen supera 5.92m nell’asta

Lo statunitense Chris Nilsen ha debuttato nella stagione europea dopo il successo ai Trials olimpici vincendo con 5.92m, misura con la quale ha migliorato il primato dello stadio.

Nilsen ha riscattato la delusione provata in occasione dei Mondiali Under 20 di Bydgoszcz nel 2016 dove si piazzò al settimo posto. Il filippino Ernest John Obiena ha migliorato il primato nazionale con 5.87m.

Piotr Lisek e Thiago Braz Da Silva hanno superato la misura di 5.82, ma il terzo posto è andato al polacco per un numero minore di errori.

Chris Nilsen: “Ero molto stanco dopo il lungo viaggio dagli Stati Uniti. Volevo mantenere la regolarità oltre i 5.80m e ho realizzato il personale stagionale con 5.92m. È stata una gara molto combattuta ed è stato l’aspetto più divertente.

Penso che il ritorno alla semi normalità con il ritorno del pubblico e il fatto che tutti hanno saltato bene hanno contribuito a rendere questa competizione davvero emozionante”.

Walsh vince il getto del peso

Il campione del mondo di Londra 2017 Tom Walsh ha messo a segno la misura di 21.46m aggiudicandosi il getto del peso maschile davanti al serbo Armin Sinancevic (21.16m) e al nigeriano Chuk Enekwechi (21.11m).

Workenesh Mesele ha vinto gli 800 metri femminili in 1’59”39 precedendo di sette centesimi di secondo Diribe Welteji. Abriham Sime si è imposto sui 3000 siepi in 8’21”41. Cornelius Tuwei ha conquistato il successo sugli 800 metri in 1’45”76.

Il vice campione olimpico Orlando Ortega è tornato a buoni livelli vincendo i 110 ostacoli in 13”33 con vento contrario di -1.1 m/s.

La campionessa europea dei 100 ostacoli Elvira Herman ha fermato il cronometro in 13”15 sui 100 ostacoli con vento contrario di -1.8 m/s. I 100 metri hanno visto i successi di Michelle Lee Ahye in 11”33 (vento contrario di -1.9 m/s) e del giovane sudafricano Gift Leotlela in 10”24 con vento contrario di -1.8 m/s.

Il meeting di Bydgoszcz è dedicato al ricordo di Irena Szewinska, campionessa olimpica dei 200 metri a Città del Messico nel 1968 e dei 400 metri a Montreal 1976. Ha detenuto contemporaneamente i primati del mondo dei 100, 200 e 400 metri.

Da dirigente dell’atletica polacca si è impegnata nell’organizzazione di numerose manifestazioni di atletica a Bydgoszcz come i Mondiali Under 20 del 2008 e 2016 e gli Europei under 23 del 2017.

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