Ivana Vuleta Spanovic guida un cast ricco di campioni nella trentaquattresima edizione del Meeting Internazionale Sport e Solidarietà di Lignano Sabbiadoro, in programma questa sera allo Stadio Guido Teghil, l’impianto che ospita da tanti anni gli atleti giamaicani del Team MVP guidato dai fratelli Steven e Paul Francis.
L’evento, valido quale prova Challenger del Continental Tour, rappresenta una delle manifestazioni di maggiore tradizione dell’atletica italiana, curata sempre nei minimi dettagli dal Professor Giorgio Dannisi, ideatore e promotore, oltre che da Stefano Scaini meeting director impegnato nel difficile compito di aggiornare continuamente la lista dei partecipanti visto che la competizione arriva in calendario a meno di una settimana dai Campionati giamaicani e statunitensi, e gli atleti di queste nazioni potrebbero cambiare sino alle ultime ore.
Una delle gare sempre più attesa del meeting è quella dei 100 metri femminili dove la stella sarà la giamaicana Natasha Morrison, terza ai Campionati nazionali di pochi giorni fa in 10”98 e tre volte seconda a Lignano nel 2015, 2021 e 2022, la quale vanta in carriera un oro olimpico con la staffetta 4×100 a Tokyo e due titoli mondiali con la 4×100 a Pechino 2015 e Doha 2019, oltre che un primato personale di 10”87 sui 100 metri.
Da seguire con attenzione anche le sorelle Tina e Tia Clayton, la prima campionessa mondiale under 20 sui 100 metri a Cali in 10”95, la seconda due volte campionessa mondiale juniores con la staffetta 4×100 a Kingston 2021 e Cali 2022 e sprinter accreditata di un personale di 11”23 realizzato a Kingston lo scorso 3 Giugno, ma anche Serena Cole, velocista nata nel 2004 accreditata di un personale di 11”13 e campionessa del mondo under 20 con la 4×100.
Tra le altre forti partecipanti alla gara veloce femminile la sudafricana Carina Horn, bronzo sui 100 metri ai Campionati africani nel 2022 in 11”14 e primatista nazionale con 10”98.
Nell’albo d’oro dei 100 metri del meeting di Lignano spiccano le vittorie di Shelly Ann Fraser Pryce nel 2008 e nel 2011, di Elaine Thompson Herah nel 2014, 2015 e 2021 e Shericka Jackson nel 2022 con Thomson Herah e Fraser Pryce che detengono il primato del meeting in 11”03.
Jackson era stata annunciata come possibile partente sui 100 metri ma attualmente non compare nelle starting list amche se potrebbe decidere di partecipare all’ultimo momento come aveva fatto l’anno scorso, una settimana dopo la vittoria ai Mondiali di Eugene sui 200 metri.
A Lignano si respirerà un’atmosfera da campionato giamaicano e la pista blu ricorda i colori del National Stadium di Kingston.
100 metri maschili
Rappresentano la Giamaica Rohan Watson, vincitore ai Trials nazionali di Kingston in 9”91, e Michael Campbell, che ha migliorato il personale con 10”07 lo scorso 23 Giugno a Kingston e si è piazzato al sesto posto ai Campionati giamaicani in 10”13.
La starting list annovera altri atleti di grande valore come il liberiano Emmanuel Matadi, vincitore nell’ultima edizione del meeting di Lignano in 10”11 e velocista accreditato di un record personale di 9”98 realizzato a Port of Spain nel 2022, il ventenne sudafricano Benjamin Richardson, due volte sul podio ai Mondiali under 20 (argento a Nairobi 2021 e bronzo a Cali 2022 in 10”12), oro con la staffetta 4×100 a Nairobi 2021 e atleta accreditato di un personale di 10”08 realizzato a Gaborone nel 2022, il giapponese Yuki Koike, bronzo mondiale con la staffetta 4×100 a Doha 2019 e velocista accreditato di un personale di 9”98 realizzato a Londra nel 2019, e lo statunitense Elijah Morrow, che ha realizzato il personale sui 200 metri con 20”15 a Waco lo scorso 23 Aprile, il sudafricano Rivaldo Roberts, che ha corso in 10”09 a Montreuil lo scorso 31 Maggio, e il cubano Yennis Fernandez, vincitore al meeting di Nembro in 10”15, a due centesimi di secondo dal personale.
200 metri maschili
Richardson doppierà l’impegno correndo anche i 200 metri dove vanta un record personale di 20”40 realizzato a Gaborone lo scorso 29 Aprile. Si preannuncia un duello tutto sudafricano con Luxolo Adams, vincitore nel meeting della Diamond League di Parigi nel 2022 con il primato personale di 19”82, ottavo nella finale dei Mondiali di Eugene e primo classificato a Ostrava in 20”22.
Salto in lungo femminile
La fuoriclasse serba Ivana Vuleta promette spettacolo sulla pedana del salto in lungo femminile. Vuleta ha vinto in carriera l’oro europeo all’aperto a Monaco di Baviera con 7.06m, due ori mondiali indoor a Birmingham 2018 e a Belgrado 2022, due volte terza ai Mondiali outdoor nel 2013 e 2015, bronzo olimpico a Rio de Janeiro 2016 e cinque volte vincitrice della Diamond League nel 2014, 2015, 2017, 2021 e 2022, campionessa europea indoor a Belgrado 2017 con il primato personale di 7.24m (terza prestazione mondiale all-time al coperto).
In questa stagione la saltatrice originaria della regione Vojvodina ha vinto la medaglia di bronzo ai Campionati Europei Indoor di Istanbul con 6.91m alle spalle di Jasmine Sawyers e di Larissa Iapichino.
La gara del lungo sarà un importante banco di prova per la vicentina Ottavia Cestonaro, quarta ai Campionati Europei indoor di Istanbul nel salto triplo, seconda al Campionati Europeo per nazioni di Chorzow con 14.09m e campionessa europea under 20 nel triplo a Rieti 2013. La figlia d’arte di coach Sergio Cestonaro ha un personale di 6.46m nel salto in lungo. Da seguire anche la pluri campionessa croata Paola Borovic, accreditata di un personale di 6.36m.
400 metri maschili
Se i 100 metri saranno di forte stampo giamaicano, i 400 metri maschili avranno come protagonisti gli atleti sudafricani che si allenano a Gemona del Friuli. L’atleta da seguire è Lythe Pillay, che ha vinto la medaglia d’oro ai Mondiali under 20 di Cali in 45”28 ed è accreditato di un personale di 44”80 realizzato in occasione del secondo posto ai Campionati Sudafricani di Potchefstroom alle spalle del connazionale Wayde Van Niekerk (uno dei tanti campioni lanciati nelle passate edizioni del meeting di Lignano nell’edizione 2013). Pillay sfiderà il fenomeno del Botswana Letsile Tebogo, campione del mondo juniores sui 100 metri con il record mondiale under 20 di 9”91 e argento sui 200 metri con 19”96. Tebogo ha vinto di recente i 200 metri al meeting di Losanna con 20”01.
Da seguire anche il giamaicano Rusheen McDonald, atleta in grado di correre il personale di 43”93 ai Mondiali di Londra 2017 e vice campione olimpico e mondiale con la staffetta 4×400. McDonald si piazzò secondo a Lignano nel 2022 dietro al canadese Austin Cole.
400 metri femminili
La grande favorita è la rappresentante delle Barbados Sada Williams, medaglia di bronzo ai Mondiali di Eugene con il primato personale di 49”75 e vincitrice ai Giochi del Commonwealth di Birmingham in 49”90. Williams ha corso in 51”00 a Los Angeles in 51”57 al Racers Grand Prix di Kingston in questa stagione. Nella sua precedente partecipazione al meeting di Lignano si piazzò seconda in 51”50 nel 2019.
Le principali avversarie della caraibica sono la giamaicana Charokee Young, quarta ai Trials giamaicani di Kingston, medaglia d’argento con la staffetta 4×400 a Kingston e atleta accreditata di un personale stagionale di 50”45, e la statunitense Kaylin Whitney, campionessa mondiale juniores sui 200 metri nel 2014 e vincitrice al meeting di Lignano nel 2021 con 51”02.
400 metri ostacoli
Mario Lambrughi torna sulla pista del Teghil dove vinse nell’edizione del 2016 con il primato personale 49”35, successivamente migliorato con 48”99 a Rieti nel 2017. L’ostacolista brianzolo allenato da Simone Vimercati ha corso due volte in questa stagione in 50”33 a La Chaux de Fonds e in 49”67 a Kortrjik dopo un infortunio. Il due volte campione italiano è stato semifinalista agli Europei di Monaco di Baviera. Il brianzolo correrà contro il britannico Seamus Derbyshire (49”29 di personale).
Per il decimo anno la gara dei 400 metri ostacoli ricorda la figura di Ottavio Missoni, sesto nella finale olimpica di Londra 1948 e stilista di fama internazionale. L’atleta vincitore sarà premiato da Luca Missoni, figlio di Ottavio.
800 metri maschili
L’atleta accreditato del miglior tempo è il marocchino Mohad Zahafi, argento alle Universiadi di Napoli 2019 e campione NCAA outdoor in 1’44”49 nel 2022. Zahafi è accreditato di un record personale di 1’43”69 stabilito a Gainesville nel 2022. Zahafi sfiderà il britannico Daniel Rowden, argento agli Europei under 23 nel 2017 e vincitore al meeting di Zagabria con il record personale di 1’44”09 nel 2020, e lo statunitense Erik Sowinski, bronzo ai Mondiali Indoor nel 2016.
800 metri femminili
Saranno in gara l’azzurra Joyce Mattagliano e le australiane Georgia Griffith (finalista mondiale sui 1500m) e Ellie Sanford.
1500 metri maschili
Il favorito è il portoricano Rob Napolitano, che è accreditato di un personale di 3’35”63 e potrebbe valere tempi al di sotto dei 3’35. L’obiettivo è battere il record del meeting detenuto dall’anno scorso dall’azzurro Ossama Meslek con 3’36”05.
Gli altri protagonisti in gara sono l’etiope nato nel 2005 Ashenafi Gadisa, che ha corso in 3’35”38 nel meeting spagnolo di Huelva, Joe Waksom (3’35”32), il canadese Kevin Lumb (3’35”43) e gli azzurri Joe Bussotti Neves, che ha vinto tre titoli italiani e ha corso un personale di 3’35”99 a Dessau in questa stagione, e Mohad Abdikadar, che ha corso in 3’35”21 al meeting francese di Dècines Charpieu.
1500 metri femminili
L’atleta da seguire è la statunitense Helen Schlachtenhaufen, che ha un personale di 4’01”09 realizzato a Stoccolma e un miglior tempo stagionale di 4’01”55 realizzato negli Stati Uniti.
Salto in alto maschile
Un altro momento importante del meeting è la gara di salto in alto maschile sulla pedana che ricorda Alessandro Talotti, il saltatore azzurro morto il 16 Maggio 2021 dopo una grave malattia. Alessandro è stato presente anni fa al meeting di Lignano. Due anni fa è stato ricordato in una cerimonia di inaugurazione della pedana alla presenza dei genitori, della moglie Silvia Stibilj (pattinatrice di livello internazionale), del figlioletto Elio, e di tanti amici della scuola del salto in alto friulano come Luca Toso, Massimo Di Giorgio ed Enzo Del Forno, impegnati negli anni scorsi nelle vesti di cerimonieri durante le premiazioni.
Torna in Italia il saltatore giapponese Tomohiro Shinno, atleta dal personale di 2.31m e vincitore nei meeting di Padova e di Rovereto nel 2022. Il record del meeting è detenuto dal nipponico Naoto Tobe con 2.32m dal 2018. Gli altri protagonisti sono l’azzurro Marco Fassinotti, ex primatista italiano indoor e sesto ai Mondiali indoor di Sopot 2014, il cipriota Vasilios Konstantinou (primato personale di 2.28m), il giamaicano Christoff Bryan (PB 2.25), l’azzurro Manuel Lando (PB 2.21).
100 metri ostacoli femminili
L’attenzione del pubblico friulano sarà tutta per l’atleta di casa Giada Carmassi, nata e cresciuta nella vicinissima Latisana, da dove si prende il bus per arrivare a Lignano. L’ostacolista friulana si è piazzata quarta ai Campionati Italiani indoor di Ancona sui 60 metri con 8”18 e ha corso i 100 metri ostacoli in 13”08 a La Chaux de Fonds e ai Societari di Palermo in questa stagione.
Torna a gareggiare in Italia la sudafricana Taylon Bieldt, vincitrice al meeting di Lucca con il record nazionale di 12”76. Da seguire anche la giamaicana Amoi Brown, vice campionessa panamericana con la staffetta 4×100 e quarta ai Campionati nazionali di Kingston in 12”87, la giapponese Mako Fukube (personale di 12”73) e la statunitense Amber Hughes (personale di 12”74).
Nelle passate edizioni del meeting di Lignano la gara dei 100 metri ostacoli ha visto come protagoniste atlete di primo piano a livello mondiale come Kellie Wells, Dawn Harper Nelson, Jasmine Camacho Quinn e Megan Tapper.
Il numeroso team giamaicano ospite all’Hotel tra i Pini di Lignano annovera atleti di livello internazionale come Janieve Russell, bronzo olimpico con la staffetta 4×400 a Tokyo 2021 e campionessa del Commonwealth sui 400 metri ostacoli, e Roshawn Clarke, campione nazionale ai Trials di Kingston sui 400 metri ostacoli in 47”85 (record del mondo under 20).
Il meeting di Lignano sarà preceduto da un ricco programma di gare giovanili e master, da una gara giovanile sui 500 metri riservata ai giovanissimi tra i sei e i quattordici anni e dalle gare dei 50 metri riservata agli Special Olympics.
Anche nel 2023, agli atleti sul podio saranno consegnate le medaglie create a mano dai ragazzi della Comunità del Melograno.
Gli spettatori presenti al Teghil potranno godersi le gare commentate dallo speaker toscano Federico Bini, conosciuto agli appassionati con il soprannome di Freddie Speaker.