Il sudafricano Akani Simbine ha vinto il duello tutto africano sui 100 metri stabilendo la migliore prestazione mondiale dell’anno con 9”90 nell’altitudine di Gaborone battendo il primatista africano e vincitore dell’edizione del meeting di Gaborone del 2023 Ferdinand Omanyala (10”00). Simbine ha vinto la sua prima medaglia internazionale con il bronzo ai Mondiali Indoor di Nanchino dopo aver raggiunto tre finali olimpiche e tre finali mondiali all’aperto. Simbine è un atleta molto simpatico e dai modi gentili. Ama gareggiare in Italia e ha vinto in passato al Golden Gala sia a Roma sia a Firenze. Omanyala aveva strappato il record africano a Simbine correndo in 9”77 a Nairobi nel 2021.

L’altro velocista sudafricano Retshdisitwe Mlenga si è classificato al terzo posto in 10”15.

Akani Simbine: “Non ho mai smesso di credere in me stesso e nel sogno che ho sempre avuto da quando ho iniziato a gareggiare. Mi sono piazzato in tante finali sempre al quarto o al quinto posto. Ho mancato sempre la medaglia ma non ho mollato. Voglio consigliare ai giovani di credere sempre in se stessi e continuare a divertirsi perché quando vi divertite, avete la possibilità di crescere”.

Embed from Getty Images

200 metri maschili

Il campione olimpico Letsile Tegogo ha dominato i 200 metri della sua serie in 20”23 con forte vento contrario di -1.6 m/s nella sua prima gara stagionale su questa distanza rallentando negli ultimi 20 metri davanti al pubblico di casa, ma in realtà non ha vinto il meeting in quanto superato nell’altra serie da tre atleti che hanno fatto meglio di lui quali il sudafricano Sinesipho Dambile primo in 20″01, l’altro botswano Busang Collen Kebinatshipi secondo in 20″13 e l’altro velocista del Sudafrica Gift Leotlela terzo in 20″22, relegando quindi complessivamente Tebogo in quarta piazza.

Letsile Tebogo: “Voglio diventare una fonte di ispirazione per le nuove generazioni. Sono felice che Dakar organizzerà le Olimpiadi giovanili nel 2026. Questo dimostra che l’Africa ha grandi potenzialità organizzative. Spero che in futuro possano venire organizzati grandi eventi nel continente africano. Noi africani siamo stanchi di viaggiare all’estero in posti lontani. Sarebbe bello prendere un volo per un paese vicino e gareggiare ad un’ora da casa. Gli atleti sono diversi. Alcuni sono rumorosi. Altri sono più silenziosi. Io preferisco rimanere silenzioso. Voglio far parlare le mie gambe”.

Tebogo gareggerà ora nelle prime tre tappe della Diamond League a Xiamen (26 Aprile), Shanghai (3 Maggio) e Doha (16 Maggio).

Non vedo l’ora di gareggiare in Cina e a Doha dove correrò per la prima volta. Non vedo l’ora di gareggiare contro grandi avversari. L’anno scorso è stato molto duro dal punto di vista fisico ed emozionale. Sono eccitato di vedere come si svilupperà la stagione. Sarà un anno molto lungo ma ora sono più maturo e ho acquisito una maggiore esperienza”, ha affermato Tebogo.

400 metri ostacoli femminili

L’ex primatista mondiale Dalilah Muhammad ha vinto i 400 metri ostacoli femminili in apertura di meeting in 53”81 nella sua seconda gara stagionale sulla distanza una settimana dopo il secondo posto in 54”59 dietro alla primatista mondiale Sydney McLaughlin Levrone nella prima tappa del Track Grand Slam di Kingston.

Muhammad è nata a New York e si è laureata in economia alla University of Southern California. Ha vinto gli ori alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 con 53”13 e ai Mondiali di Doha 2019 con l’allora record del mondo di 52”16, l’argento alle Olimpiadi di Tokyo in 51”58 nella gara in cui McLaughlin migliorò il record del mondo con 51”46, e il bronzo ai Mondiali di Eugene 2022 in 53.13.

Dalilah Muhammad: “Mi sento in ottime condizioni di forma. E’ l’ultima stagione della mia carriera e voglio concludere la mia attività al meglio”.

La connazionale Cassandra Tate, medaglia di bronzo ai Mondiali di Pechino 2015, si è classificata al secondo posto in 55”59.

Getto del peso maschile

Il campione europeo indoor di Istanbul 2023 Zane Weir ha vinto il primo scontro stagionale all’aperto con l’amico e compagno di allenamenti Leonardo Fabbri con 20.83m. Il campione europeo outdoor Fabbri ha esordito all’aperto con 20.64m dopo il quarto posto ai Mondiali di Nanchino. A fine Maggio i due campioni azzurri torneranno a sfidarsi sulla magica pedana di Savona in occasione del Memorial Giulio Ottolia dove lo scorso anno Fabbri migliorò il record italiano con 22.95m. Il sudafricano Kyle Blignaut, sesto alle Olimpiadi di Tokyo 2021 e compagno di allenamenti di Fabbri e Weir durante i periodi trascorsi in Sudafrica, si è classificato al terzo posto con 20.32m davanti all’egiziano Mohamed Khalifa (19.85m).

Zane Weir: “Sono in una fase di carico in allenamento in Sudafrica. Questa gara era un test agonistico in vista della lunga stagione che porterà ai Mondiali di Tokyo”.

400 metri maschili

Bayapo Ndori ha vinto i 400 metri in 44”35 stabilendo il secondo tempo più veloce al mondo di questa stagione con un eccellente 44”35. Ndori è arrivato ad un solo centesimo di secondo dal miglior crono mondiale del 2025 stabilito dallo statunitense Chris Bailey con 44”34 in occasione del Track Grand Slam di Kingston di settimana scorsa. Ndori ha stabilito i secondo tempo più veloce della sua carriera arrivando a 25 centesimi di secondo dal record personale di 44”10 realizzato a Nairobi il 20 Aprile 2024. In questa stagione il botswano aveva corso in 44”59 a Pretoria e in 45”14 a Melbourne battendo Tebogo. Ndori e Tebogo hanno fatto parte della staffetta 4×400 del Botswana che ha vinto la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Parigi

Il sudafricano Zahiti Nene (quarto nella finale della Diamond League di Zurigo 2022 in 44”74) si è piazzato secondo a tre decimi da Ndori in 44”68.

Bayapo Ndori: “Sono contento della vittoria. Non mi aspettavo questa vittoria. Attribuisco questo successo al duro lavoro. Non mi sono mai preso una paura neanche durante le vacanze. Sono un prodotto del duro lavoro. Questo risultato mi aiuterà a lavorare meglio in vista dei grandi campionati”.

400 metri femminili

L’egiziana Basant Hemida ha vinto i 400 metri femminili migliorando il record nazionale con l’ottimo tempo di 50”72 battendo la sudafricana Miranda Coetzee (51”10), Shirley Nekhubui (51”78) e la campionessa olimpica della staffetta 4×400 di Rio de Janeiro 2016 Courtney Okolo. Hemida ha migliorato i record nazionali sui 100 metri in 11”02 a Nairobi nel 2022, in 22”41 sui 200 metri a Hengelo nel 2023 e sui 400 metri indoor con 52”17 a Karlsruhe nel 2025. L’egiziana è diventata la prima atleta del suo paese ad aver vinto l’oro sui 100 metri ai Giochi del Mediterraneo nel 2022.

La sudafricana Hannah Van Niekerk (solo omonima ma non parente del primatista mondiale Wayde Van Niekerk) ha vinto la serie B in 52”72.

800 metri maschili

Il botswano Kethobogile Haingura ha vinto gli 800 metri maschili in un ottimo 1’44”18 battendo il connazionale Tshepiso Maselela, che si è piazzato secondo con il primato stagionale di 1’44”77 otto giorni dopo aver migliorato il record personale con 3’30”71 sui 1500 metri a Città del Capo. Haingura si è messo in luce un mese fa quando ha migliorato il record personale correndo in 1’43”88 a Johannesburg.

Kethobogile Haigura: “Sono davvero emozionato per aver vinto davanti al pubblico di casa. Non mi aspettavo questo successo”.

800 metri femminili

La ventiquattrenne botswana Oratile Nowe ha vinto gli 800 metri femminili con il record personale di 1’58”86 completando la doppietta per il suo paese su questa distanza. Nowe aveva migliorato di recente il suo record con 1’59”22 a Città del Capo lo scorso 4 Aprile. La giovane keniana Sarah Moraa, campionessa del mondo under 20 a Lima 2024 e cugina più giovane della campionessa mondiale di Budapest 2023 Mary Moraa, è scesa ancora sotto i 2 minuti con 1’59”46.

400 metri ostacoli maschili

Il diciassettenne sudafricano Njabulo Mbathe ha vinto i 400 metri ostacoli maschili migliorando il record personale con 49”06. Mbathe ha preceduto per un solo centesimo di secondo il keniano Wiseman Mukhobe, vincitore al Kip Keino Classic di Nairobi. Victor Ntweng si è piazzato al terzo poso in 49”20.

Lancio del giavellotto femminile

La sudafricana Jo Ane Du Plessis si è aggiudicata la vittoria nel lancio del giavellotto femminile con 61.23 davanti ad Andrea Zelezna (60.88m).

Salto in lungo maschile

Lo statunitense Marquis Dendy (campione del mondo indoor a Portland 2016) ha vinto il salto in lungo maschile con 7.94m.

100 metri femminili

La diciassettenne sudafricana Hanna Hope Vermaak si è imposta sui 100 metri femminili in 11”44 con vento contrario di -0.2 m/s battendo al photo-finish Viwe Jingqi.

Sport OK Junior