Il Memorial Boris Hanzekovic si é aperto ieri sera con il getto del peso maschile, tradizionale City Event disputato alle Fontane nel centro di Zagabria. Otto finalisti e i primi cinque classificati degli ultimi Mondiali di Budapest erano in gara nella competizione di getto del peso dedicata a Ivan Ivancic.

Tom Walsh (due volte medaglia di bronzo olimpica e campione mondiale a Londra nel 2017) ha conquistato la vittoria con l’eccellente misura di 22.46m. Walsh ha fatto registrare la seguente serie di lanci: 21.85m, 21.84m, 21.93m, 22.46, 21.64m e 21.34m.

Tom Walsh: “Sono davvero felice della vittoria e della misura. C’era una grande atmosfera. Amo gareggiare a Zagabria. Zagabria mi ha sempre portato fortuna. Ho partecipato dieci volte a questo meeting e ho vinto cinque volte. Ho cominciato a sentirmi in fiducia negli ultimi tre giorni. Questa prestazione lascia ben sperare in vista delle finali della Diamond League a Eugene. Avrei dovuto fare meglio a Budapest. Sapevo di avere la potenzialità per un grande lancio ma userò la delusione per fare meglio alle Olimpiadi di Parigi.”

Il neozelandese ha preceduto il due volte campione del mondo Joe Kovacs (21.72m) e il vice campione mondiale di Budapest Leonardo Fabbri, che conferma il suo eccellente momento di forma piazzandosi al terzo posto con 21.55m davanti al campione europeo Filip Mihljevic (21.52m), allo statunitense Roger Steen (21.40m), ad Armin Sinancevic e a Payton Otterdahl (stessa misura di 21.21m). Il fiorentino ha realizzato nella sua serie un altro lancio oltre la barriera oltre i 21 metri da 21.05m e due lanci da 20.98m e 20.58m oltre a due lanci nulli. Zane Weir si è piazzato al nono posto con 20.56m dopo le due vittorie a Padova con 22.44m e a Rovereto con 21.88m. Fabbri e Weir torneranno in gara ad Arzignano Martedì nel meeting che inaugurerà la nuova pedana.

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2000 siepi femminili:

La primatista mondiale dei 3000 siepi Beatrice Chepkoech attaccherà la migliore prestazione mondiale sulla distanza spuria dei 2000 siepi detenuta dalla tedesca Gesa Felicitas Krause con 5’52”80. Chepkoech transitò ai 2000 metri in 5’49”9 in occasione della gara del primato del mondo dei 3000 siepi di 8’44”32 nella tappa della Diamond League di Montecarlo nel 2018. La campionessa del mondo di Doha 2019 ha vinto la medaglia d’argento ai Mondiali di Budapest in 8’58”98 e si è piazzata prima a Losanna in 9’05”98 a Losanna e seconda a Zurigo in 9’03”70.

Beatrice Chepkoech: “Penso che sarà una gara molto veloce. Cercherò di dare tutto e di attaccare il record del mondo. Sono entrata in un momento di grande forma nelle ultime due settimane.

Il cast propone anche l’albanese Luiza Gega, campionessa europea sui 3000 siepi a Monaco di Baviera 2022, la slovena Marusa Mismas Zrimsek, sesta ai Mondiali di Budapest con il record nazionale di 9’06”37, e la keniana Winnie Jemutai, quarta nella tappa della Diamond League di Bruxelles sui 5000 metri in 14’39”05.

100 metri ostacoli femminili:

La campionessa olimpica Jasmine Camacho Quinn sfida la campionessa europea di Monaco di Baviera Pia Skrzyszowska, la due volte campionessa europea indoor Nadine Visser, e la giamaicana Amoi Brown, che ha migliorato il record personale con 12”51 a Berna e ha vinto nei meeting di Lucerna in 12”64, a Trieste in 12”84 e a Padova in 12”83 e si è piazzata seconda a Rovereto in 12”85.

Camacho Quinn ha vinto la medaglia d’argento ai Mondiali di Budapest in 12”44 e si è imposta a Bellinzona in 12”56. L’ostacolista portoricana ha stabilito il personale stagionale di 12”31 al Los Angeles Grand Prix e due tappe della Diamond League a Doha in 12”48 e a Losanna in 12”40.

110 metri ostacoli maschili:

Il campione olimpico Hansle Parchment guida la starting list sui 110 metri ostacoli nella gara dedicata alla memoria di Boris Hanzekovic, ex ostacolista ucciso durante la seconda Guerra Mondiale nell’Aprile 1945.

Parchment ha vinto la medaglia d’argento ai Mondiali di Budapest in 13”07 e ha vinto la tappa della Diamond League di Xiamen in 12”96. L’ostacolista giamaicano ha stabilito il personale con 12”94 a Parigi e ha vinto l’oro olimpico a Tokyo in 13”04 battendo Grant Holloway. Parchment punta a battere il record del meeting detenuto da Mark Crear dal 1999 con 12”98.

Hansle Parchment: “Dopo aver vinto l’oro olimpico a Tokyo gareggiai a Zagabria nel 2021 ma non stavo bene e non vinsi. Quest’anno punto a vincere e a correre un grande tempo. Le condizioni climatiche di Zagabria sono simili a quelle di Xiamen. Fa molto caldo e questo mi aiuterà a realizzare un grande tempo.”

Parchment rinnoverà la sfida con lo statunitense Daniel Roberts, che ha vinto la medaglia di bronzo ai Mondiali di Budapest con 13”09 e si è piazzato secondo a Xiamen in 13”03. Roberts vanta un record personale di 13”00.

In gara saranno presenti gli ostacolisti francesi Sasha Zhoya e Wilhelm Belocian, rispettivamente sesto in 13”26 e ottavo in 13”32 ai Mondiali di Budapest. Zhoya ha vinto il titolo europeo under 23 a Espoo in 13”31 precedendo Lorenzo Simonelli e il titolo francese ad Albi con 13”01 ventoso.

Belocian si é classificato al quarto posto in 13”17 nella tappa cinese della Diamond League di Xiamen e si è piazzato secondo ai Campionati francesi in 13”07 e al meeting di Madrid in 13”20.

100 metri maschilI:

Il campione olimpico ed europeo Marcell Lamont Jacobs disputerà la sua quinta gara sui 100 metri di questa stagione. Il velocista azzurrosi è piazzato settimo a Parigi in 10”21 in una gara condizionata dalla sciatalgia, in 10”15 in batteria e in 10”05 nella semifinale ai Campionati del Mondo di Budapest, e con il personale stagionale di 10”05 nella tappa della Diamond League di Xiamen. Jacobs ha vinto due ori olimpici sui 100 metri in 9”80 e nella staffetta 4×100 con il record italiano di 37”50. L’anno scorso ha vinto l’oro mondiale indoor sui 60 metri in 6”41 a Belgrado, il titolo europeo sui 100 metri in 9”95 a Monaco di Baviera davanti a Zharnel Hughes e l’argento con la staffetta 4×100 in 37”62 ai Mondiali di Budapest.

Marcell Jacobs: “Ho avuto molti infortuni e problemi durante questa stagione. Proverò a migliorare il personale stagionale. So che il meeting di Zagabria è molto importante perché Usain Bolt detiene il record della manifestazione. Darò del mio meglio per battere Omanyala e Seville. Ho un personale di 9”80 e posso correre più velocemente di 10”00. Cercherò di trovare la mia miglior forma e di non pensare troppo al tempo. Voglio semplicemente correre velocemente e divertirmi”.

Jacobs sfiderà il finalista mondiale Oblique Seville, il primatista africano Ferdinand Omanyala e Rohan Watson, campione giamaicano con 9”91.

Seville si é piazzato al quarto posto ai Mondiali in 9”88 e ha vinto due gare consecutive del Continental Tour Silver di Bellinzona in 10”01 e a Rovereto in 10”00 battendo Omanyala in entrambe le occasioni.

Omanyala ha vinto I 100 metri al Continental Tour a Nairobi in 9”84 e la sua prima gara di Diamond League di Montecarlo con 9”92. L’anno scorso l’ex rugbista keniano si piazzò al terzo posto a Zagabria in 10”19.

Ferdinand Omanyala: “Sono felice di essere di nuovo a Zagabria. Voglio dare del mio meglio per migliorare il tempo dell’anno scorso. Credo di potercela fare. Sono in buone condizioni di forma. Credo che sia possibile scendere sotto i 10 secondi. Non ci sono limiti a ciò che può essere raggiunto. Si può realizzare il personale stagionale a fine estate. Non vedo l’ora di gareggiare”.

Lancio del disco femminile:

La due volte campionessa olimpica e mondiale e sei volte medaglia d’oro europea Sandra Perkovic punta a vincere per l’undicesima volta al meeting di Zagabria davanti al pubblico di casa. La fuoriclasse croata si è piazzata quinta ai Mondiali di Budapest con 66.57m ma si è rifatta piazzandosi al secondo posto al meeting della Diamond League di Xiamen con il personale di 67.32m.

Perkovic sfiderà la tedesca Shanice Craft, tre volte bronzo europeo, la finalista olimpica Liliana Ca.

Sandra Perkovic: “Dieci vittorie a Zagabria significano molto per me. Anche quest’anno ci saranno buone avversarie, anche se mancherà Valarie Allman. L’affronterò nella finale della Diamond League a Eugene ma il mio focus è concentrato sul Memorial Hanzekovic. Darò il massimo perché vincere per l’undicesima volta in questo meeting sarebbe straordinario. Invito tutti a venire a vederci. Voglio migliorare il personale stagionale a Zagabria”.

Lancio del disco maschile:

Il campione del mondo di Eugene 2022 Kristjan Ceh sfiderà l’argento mondiale di Doha 2019 Fedrik Dacres, l’australiano Matthew Denny, quarto ai Mondiali di Budapest con il record nazionale di 68.24m, e il campione olimpico di Rio de Janeiro 2016 Christoph Harting.

Ceh ha migliorato il personale con 71.86m a Johvi e ha vinto l’argento mondiale a Budapest alle spalle di Daniel Stahl con 70.02m. Il lanciatore sloveno ha vinto due gare di Diamond League in questa stagione a Doha con 70.89m e a Rabat con 70.32m.

Salto triplo femminile:

La giamaicana Shanieka Rickett sfiderà la connazionale Kimberly Williams e le azzurre Dariya Derkach e Ottavia Cestonaro nel salto triplo femminile. Ricketts, quarta ai Mondiali di Budapest con 14.93m, cerca la terza vittoria consecutiva in questa settimana dopo i successi di Rovereto con 14.92m e di Bruxelles con 15.01m.

Derkach ha vinto l’argento agli Europei Indoor di Istanbul e si è piazzata ottava ai Mondiali di Budapest con 14.36m e quarta a Bruxelles con 14.17m. Cestonaro si è classificata quarta agli Europei Indoor di Istanbul e decima ai Mondiali di Budapest con 14.05m.

800 metri maschili:

Il campione africano Slimane Moula (quinto ai Mondiali di Budapest e secondo al meeting di Montecalo in 1’43”40) sfida il britannico Daniel Rowden, vincitore al meeting di Zagabria nel 2020 in 1’44”09, l’azzurro Simone Barontini, semifinalista ai Mondiali di Budapest con il personale di 1’44”34, e il keniano Alexander Ngeno Kipngetich, secondo ai Trials keniani in 1’44”21.

800 metri femminili:

L’australiano Catriona Bissett,, primatista dell’Oceania con 1’57”78, affronterà la slovena Anita Horvat, finalista mondiale a Eugene 2022, la finalista olimpica Alexandra Bell, e la tre volte campionessa italiana Eloia Coiro, che ha realizzato il personale di 1’59”61 nella semifinale dei Mondiali di Budapest ed è scesa tre volte sotto i 2 minuti.

1500 metri femminili:

Saranno in gara le azzurre Sintayehu Vissa e Federica del Buono, che stanno finendo forte questa stagione. Vissa ha migliorato il personale sui 1500 metri con 4’01”66 e si è piazzata al sesto posto a Padova in 4’04”10 prima di correre i 3000 metri a Rovereto con il primato personale di 8’47”40. Del Buono si è piazzata al quinto posto sui 1500m a Padova in 4’05”47 e sui 3000m a Rovereto in 8’46”84.

Lancio del giavellotto femminile:

L’austriaca Victoria Hudson e la statunitense Maggie Malone saranno le principali protagoniste nel lancio del giavellotto femminile. Hudson si é piazzata seconda a Bruxelles in Diamond League con 64.65m.

400 metri femminili:

La giamaicana Candice McLeod e la statunitense Talitha Diggs, settima e ottava ai Mondiali di Budapest, affronteranno la norvegese Henriette Jaeger, vincitrice al meeting di Berlino in 51”03, e la britannica Laviai Nielsen, prima classificata a Rovereto in 51”51.

 

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