La sprinter ivoriana Marie Josée Ta Lou-Smith ha vinto i 100 metri in 10”91 all’esordio stagionale sulla distanza con vento a favore nella norma di +1.1 m/s al Jamaica Athletics Invitational Meet di Kingston, tappa del World Athletics Continental Tour Silver.
La giamaicana Krystal Sloley si è piazzata al secondo posto in 11”09 precedendo la connazionale Kemba Nelson (11”12) e la francese Jemima Joseph (11”15).
Marie Josée Ta Lou-Smith: “Aprire la stagione con 10”91 è un grande risultato. Ero emozionata quando ho visto il pubblico. E’ stata una sensazione incredibile sentire l’applauso quando è stato chiamato il mio nome”.
I giamaicani Julian Forte e Ackeem Blake hanno realizzato lo stesso tempo di 10”02 sui 100 metri. Forte è stato dichiarato vincitore al photo-finish. Brandon Hicklin, uno dei tre velocisti in grado di scendere al di sotto dei 10 secondi in questa stagione con il record personale di 9”94 realizzato a Baton Rouge lo scorso 27 Aprile, si è piazzato al terzo posto in 10”09 davanti al giamaicano Kadrian Godson (10”10) e allo statunitense Ronnie Baker (10”20).
L’argento iridato Mathew Hudson Smith ha vinto i 400 metri in 44”69 prendendosi la rivincita nei confronti del campione del mondo Antonio Watson nella prima sfida dalla finale dei Mondiali di Budapest 2023. Lo statunitense Matthew Boling si è piazzato al secondo posto in 44”98 davanti a Watson (45”61).
La campionessa mondiale di Doha 2019 Dina Asher Smith ha vinto i 200 metri in 22”51 precedendo di due centesimi di secondo Jessika Gbai. Asher Smith era al comando all’uscita della curva ma Gbai ha quasi recuperato lo svantaggio negli ultimi 50 metri.
Dina Asher Smith: “Non ho eseguito al meglio la gara. Quando ho tagliato il traguardo, mi sono detta: ’Sono nei problemi. La partenza non è stata buona. Avrei potuto correre meglio la curva. Il mio finale avrebbe potuto essere meglio, ma è andata bene. C’è ancora molto lavoro da fare”.
Zharnel Hughes ha completato la doppietta britannica vincendo i 200 metri maschili in 19”96 con vento regolare di +1.1 m/s davanti allo statunitense Fred Kerley (20”17), al francese Pablo Mateo (20”20), al canadese Brandon Rodney (20”42) e al campione del mondo indoor dei 60 metri Christian Coleman (20”46).
Zharnel Hughes: “Penso che sia stata una buona gara. Correre al di sotto dei 20 secondi così presto nella stagione è un regalo per me. Non ho mai corso così velocemente in questo periodo dell’anno. L’anno scorso realizzai il mio primo tempo al di sotto dei 20 secondi in Luglio al meeting di Londra”.
La primatista del mondo Tobi Amusan ha stabilito la migliore prestazione mondiale dell’anno sui 100 metri ostacoli femminili correndo in 12”40 con vento a favore di +0.9 m/s. La due volte campionessa mondiale Danielle Williams è stata al comando per gran parte della gara ma ha perso il ritmo sugli ultimi due ostacoli e ha concluso la gara al secondo posto in 12”46.
Tobi Amusan: “E’ una stagione senza infortuni a differenza di altri anni. Mi sono detta che non volevo fare una partenza falsa. Non sono la migliore partente. Guardando a come ho eseguito la gara, avrebbe potuto andare meglio, ma sono contenta della vittoria”.
Lo statunitense Daniel Roberts ha vinto la quarta gara stagionale sui 110 metri ostacoli con 13”17 dopo i successi in Diamond League a Xiamen e a Suzhou.
La statunitense Anna Cockrell ha vinto i 400 metri ostacoli femminili in 53”72 precedendo di quattro centesimi di secondo la giamaicana Rushell Clayton (53”76).
Il giamaicano Malik James King ha vinto a sorpresa i 400 metri ostacoli maschili in 48”39 battendo il vice campione del mondo Kyron McMaster (49”00). McMaster ha preso il comando della gara nei primi 300 metri e sembrava avere la vittoria in pugno, ma James King lo ha raggiunto al nono ostacolo prima di superarlo nei metri finali. Il giamaicano Jaheel Hyde si è classificato al terzo posto in 49”48.
La medaglia di bronzo dei Mondiali indoor Alexis Holmes ha vinto i 400 metri femminili in 50”31.
Il campione del mondo under 20 Jaydon Hibbert ha vinto il salto triplo maschile con 17.57m con vento contrario di -1.3 m/s al secondo tentativo.
La giamaicana Shanieka Ricketts ha vinto il salto triplo femminile con 14.50m davanti alla statunitense Jasmine Moore (14.28m) e alla portacolori di Dominica Thea Lafond (14.22m).
Traves Smickle ha vinto il duello tutto giamaicano del lancio del disco maschile con la misura di 66.89m battendo il connazionale Fedrick Dacres (65.94m).
Il giamaicano Raymond Richards ha vinto il salto in alto maschile superando la misura di 2.24m al primo tentativo.