Marie Josée Ta Lou ha vinto i 100 metri in 10”82 del Memorial Janusz Kusocinski, prova Silver del Continental Tour, disputata ieri allo Stadio Slaski di Chorzow. Ta Lou ha già corso altre quattro volte al di sotto degli 11 secondi nel 2023, 10”88 in batteria e 10”78 in finale a Clermont, 10”88 a Los Angeles, 10”97 al Golden Gala di Firenze.
La fuoriclasse ivoriana ha battuto Ewa Swoboda, che si è piazzata al secondo posto in 11”07 dopo aver battuto il primato personale con 11”03 in batteria. La bielorussa Kristyna Tsimanouskaya ha fermato il cronometro in 11”20, suo miglior tempo da quando si è trasferita in Polonia dopo le Olimpiadi di Tokyo.
La campionessa olimpica Jasmine Camacho Quinn e la statunitense Alaysha Johnson si sono piazzate al primo posto a pari merito sui 100 metri ostacoli con lo stesso tempo al millesimo di secondo con 12”42 (-0.1 m/s). La cipriota Natalia Christofi ha stabilito il record nazionale con 12”84.
La polacca Natalia Kaczmarek ha bissato il successo di Venerdì al Golden Gala di Firenze aggiudicandosi la seconda gara di 400 metri in due giorni in un eccellente 50”02. Kaczmarek vinse 400 metri e staffetta 4×400 al Campionato Europeo per nazioni del 2021 allo Stadio Slaski, impianto dove si svolgerà l’edizione di quest’anno della massima rassegna continentale a squadre.
L’austriaca Susanne Gogl-Walli ha migliorato il record personale con 50”90 centrando lo standard di qualificazione per i Mondiali di Budapest. Gogl Walli ha avvicinato lo storico primato austriaco detenuto dal 1977 da Karoline Kafer con 50”62.
La statunitense Lynna Irby-Jackson e la ceca Lada Vondrova si sono piazzate al terzo e al quarto posto correndo rispettivamente in 51”07 e in 51”16.
La canadese Camryn Rogers ha lanciato il martello a 77.34m battendo Janee Kassanavoid (75.34m) nella sfida tra due medagliate dei Mondiali di Eugene. La tre volte campionessa olimpica e primatista Anita Wlodarczyk si è piazzata al settimo posto con il primato stagionale di 70.67m.
Il campione olimpico Wojciech Nowicki ha vinto il lancio del martello maschile con 80.00m battendo lo statunitense Rudy Winkler (78.29m). L’oro irdidato Pawel Fajdek ha realizzato la misura di 74.01m nell’unico lancio valido.
La nigeriana Ese Brume si è aggiudicata il salto in lungo femminile con 6.81m battendo la statunitense Quanesha Burks (6.77m) e la brasiliana Agate De Sousa (6.76m).
Il polacco Piotr Lisek si è imposto nel salto con l’asta maschile con 5.82m battendo il vice campione olimpico statunitense Chris Nilsen per un numero minore di errori.
Il neozelandese Tom Walsh (campione del mondo a Londra nel 2017 e due volte argento olimpico a Rio 2016 e Tokyo 2021) ha conquistato il successo nel getto del peso con 21.48m davanti al croato Filip Mihaljevic e Joe Kovacs, che hanno realizzato la stessa misura di 21.04m.
La britannica Jemma Reekie ha fatto suoi gli 800 metri femminili in 1’58”94 battendo l’australiana Catriona Bisset (1’59”22). La campionessa italiana e finalista europea indoor Eloisa Coiro si è classificata al sesto posto in 2’01”07 dopo aver rischiato di cadere per un contatto con Bisset.
La vice campionessa mondiale indoor Axumawit Embaye ha vinto i 1500 metri femminili in 4’02”63 davanti alla teramana Gaia Sabbatini (4’08”07), alla polacca Martyna Galant (4’08”37) e alla tedesca Katharina Trost (4’08”71).
Il polacco Filip Ostrowski ha vinto gli 800 metri maschili in 1’45”67. Simone Barontini ha recuperato tre posizioni negli ultimi 50 metri chiudendo al quinto posto in 1’46”29.
Le altre gare del meeting polacco hanno visto le vittorie del polacco Dominik Kopek sui 100 metri in 10”21 con vento contrario di -1.4 m/s, del primatista cubano Roger Iribarne sui 110 metri ostacoli con il tempo di 13”43, del polacco Igor Bogaczynski sui 400 metri maschili con il record personale di 45”53 e della staffetta 4×100 della Repubblica Ceca con 38”93.