Il campione e primatista mondiale under 20 dei 100 metri Letsile Tebogo ha demolito il precedente record personale sui 400 metri con un formidabile 44″75 nella trentaquattresima edizione del Meeting Internazionale Sport e Solidarietà allo Stadio Guido Teghil di Lignano Sabbiadoro. Ha resistito il record del meeting detenuto dal 2018 dal campione olimpico degli 800 metri Emmanuel Korir con 44”52. Tebogo è il secondo vincitore botswano a Lignano dopo il successo di Nijel Amos nel 2017.

Prima della gara di Lignano Tebogo aveva un primato personale sul giro di 46”09 realizzato a Francistown nel Gennaio 2022. Tebogo è un velocista completo in grado di correre i 100 metri in 9”91 (record mondiale under 20 realizzato in occasione della vittoria ai Mondiali under 20 di Cali 2022) e i 200 metri in 19”87. Lo scorso 30 Giugno il velocista africano ha vinto la sua prima gara in Diamond League sui 200 metri a Losanna con vento contrario di -1.4 m/s.

Letsile Tebogo: “Sono felice di essere sceso sotto i 45′ nei 400 metri anche se alla fine della gara ero molto stanco. Questo successo significa molto per me”.

Rusheen Mcdonald (43”93 di personale) è tornato a scendere sotto i 45 secondi con 44”83 battendo il campione del mondo under 20 dei 400 metri di Cali 2022 Lythe Pillay (45”57).

Salto in lungo femminile

La campionessa europea outdoor Ivana Vuleta ha migliorato il personale stagionale con 6.77m nel salto in lungo all’ultimo tentativo nonostante un vento contrario di -0.8 m/s. La cinque volte vincitrice della Diamond League ha realizzato altre tre misure valide da 6.69m e 6.71m. Ha resistito il primato del meeting detenuto da Larisa Berezhnaya con 6.92m dal 1992.

Dopo la gara Vuleta ha partecipato alle premiazioni delle gare degli Special Olympics e ha firmato autografi e scattato selfie con i tanti bambini e i volontari del meeting in un’atmosfera molto piacevole.

Ottavia Cestonaro si è piazzata quinta con 5.86m.

Ivana Vuleta: “Volevo realizzare una misura migliore ma sono contenta della gara. Mi sono divertita a Lignano e voglio tornare in futuro. Prima dei Mondiali ho ancora due gare di Diamond League a Montecarlo e a Londra”.

100 metri maschile

Il giamaicano Rohan Watson ha vinto la sua prima gara europea sui 100 metri in 10”11 solo una settimana dopo la vittoria a sorpresa ai Campionati giamaicani di Kingston con il primato personale di 9”91. Fino all’anno scorso il ventunenne caraibico allenato da Steven Francis sulla pista dello Stadio Teghil di Lignano aveva un personale di 10”41. Il liberiano Emmanuel Matadi, vincitore a Lignano l’anno scorso, si è piazzato secondo con 10”17.

Il cubano Yennis Fernandez ha completato il podio con il terzo posto in 10”20 dopo il recente successo al meeting di Nembro in 10”15. Il sudafricano Benjamin Richardson (due volte medagliato ai Mondiali Juniores di Nairobi 2021 e Cali 2022) si è aggiudicato il successo nella gara B in 10”22.

Rohan Watson: “Significa molto aver vinto la mia prima gara europea. Mi diverto molto ad allenarmi a Lignano. Il mio obiettivo per i Mondiali di Budapest è battere ancora il primato personale”.

100 metri femminili

Jonielle Smith ha completato la doppietta giamaicana nello sprint vincendo i 100 metri femminili in 11”19 battendo la connazionale Natasha Morrison, che si è piazzata seconda in 11”25 dopo esseri qualificata per i Mondiali grazie al terzo posto ai Trials nazionali di Kingston in 10”98.

Smith succede nell’albo d’oro del meeting di Lignano alle famose connazionali Shelly Ann Fraser Pryce, Elaine Thompson Herah e Shericka Jackson. La sudafricana Carina Horn si è piazzata al terzo posto in 11”42.

Jonielle Smith: “E’ stato fantastico vincere la mia prima gara europea della stagione. Mi sto allenando duramente qui a Lignano. E’ il mio secondo anno in questo posto molto bello. Mi piace molto l’Italia”.

100 metri ostacoli femminili

La sudafricana Taylo Bieldt ha vinto la seconda gara sui 100 metri ostacoli femminili eguagliando il record del meeting detenuto da Kellie Wells dal 2011. Bieldt si era imposta a inizio Giugno al meeting di Lucca in 12”76. La statunitense Amber Hughes si è piazzata seconda in 12”89 battendo la finalista dei Campionati giamaicani Amoi Brown (12”92). Giada Carmassi si è ottimamente difesa piazzandosi al quarto posto in 13”18 (ad un decimo dal personale).

Taylon Bieldt: “E’ stato davvero speciale vincere la mia seconda gara in Italia. Amo gareggiare in questo paese. Tutte le gare europee sono davvero molto dure e competitive. E’ importante essere regolari nel rendimento ad alto livello. La mia prossima gara sarà il 20 Luglio a Lucerna”.

400 metri femminili

La rappresentante delle Barbados Sada Williams (bronzo mondiale a Eugene 2022 con 49”75) ha vinto i 400 metri femminili in 50”80 migliorando di sei centesimi il record del meeting detenuto dalla statunitense Phyllis Francis, che vinse nel 2017 con 50”86 un mese prima di trionfare ai Mondiali di Londra 2017.

200 metri maschili

Il finalista mondiale di Eugene 2022 Luxolo Adams ha vinto i 200 metri maschili in 20”41 davanti al connazionale Benjamin Richardson (20”51).

800 metri maschili

Il britannico Daniel Rowden ha conquistato il successo sugli 800 metri maschili in un eccellente 1’44”29 mancando di quattro centesimi di secondo il record del meeting di Khadevis Robinson. Rowden ha corso più velocemente in carriera in occasione del personale di 1’44”09 realizzato a Zagabria nel 2009. L’algerino Ramzi Abdelnouz si è piazzato al secondo posto in 1’45”52 davanti al campione NCAA del 2021 Mohad Zahafi (1’45”93).

800 metri femminili

L’australiana Carley Thomas ha vinto a sorpresa gli 800 metri femminili scendendo per la prima volta in carriera sotto i 2 minuti con 1’59”95. Thomas aveva un personale di 2’01”01” ed è stata semifinalista ai Campionati NCAA. Kristia Scoffield si é piazzata seconda in 2’011”14 (primate stagionale) e McKenna Keegan (2’00”57 primato personale).

Carley Thomas: “Sono davvero felice. Ho battuto un personale che non riuscivo a migliorare da tanto tempo. Ho avuto un brutto infortunio. Vivo e mi alleno a Seattle negli Stati Uniti”.

1500 metri maschili

Lo statunitense Joe Waskom ha vinto i 1500 metri maschili con il tempo di 3’34”64 battendo il record del meeting stabilito da Ossama Meslek. Joao Bussotti ha migliorato il personale di 34 centesimi di secondo portandolo da 3’35”99 a 3’35”65. Il livornese entra nella top ten italiana di sempre. Il terzo posto è andato all’etiope Abdisa Fayisa con 3’36”18. Mohad Abdikadar si è piazzato al sesto posto in 3’36”65 una settimana dopo aver migliorato il personale con 3’35”21 in Francia.

1500 metri femminili

La statunitense di origini tedesche Helen Schlachtenhaufen ha completato la doppietta statunitense vincendo i 1500 metri femminili in 4’05”05 davanti alle australianeSarah Billings (4’06”77 PB) e Rose Davies (4’08”76). Micol Mjori ha migliorato di oltre un secondo il personale con 4’09”43.

Salto in alto maschile

L’azzurro Manuel Lando, argento agli europei under 23 a Tallin 2021, ha vinto il salto in alto maschile migliorando il personale due volte con 2.22m al terzo tentativo e 2.25m alla prima volta sulla pedana dedicata all’indimenticato saltatore friulano Alessandro Talotti. Lando ha elevato il suo record di quattro centimetri. Marco Fassinotti si è piazzato secondo con 2.22m.

400 metri ostacoli maschili

Il britannico Seamus Derbyshire ha vinto i 400 metri maschili in 50”08 davanti all’azzurro Mario Lambrughi (50”20) nella gara che ricorda il grande Ottavio Missoni, sesto alle Olimpiadi di Londra 1948.

Nel corso della serata l’Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia, l’Associazione Nazionale Stelle, Palme e Collari d’oro al Merito del Coni, il Panathlon e la Unione Nazionale Veterani dello Sport hanno premiato il campione mondiale dei 3000 siepi di Roma 1987 Francesco Panetta per sottolineare l’impegno che il grande campione azzurro sta portando avanti in questi anni, occupandosi dei giovani dell’ASD Corona Ferrea di Monza. Si tratta di ragazzi con disabilità intellettiva, sensoriale e fisica che competono nelle gare degli Special Olympics.

Panetta ha premiato gli atleti delle gare degli Special Olympics.

Tra gli altri atleti del passato presenti alla bella serata di Lignano vanno ricordati Gelindo Bordin, Luca Toso e Anna Incerti.

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