Grande salto di Mihambo a Birmingham: 7,09 nel lungo

Eccellente lancio nel disco a 71,27 dello sloveno Kristjan Ceh

La campionessa olimpica, mondiale ed europea di salto in lungo, la tedesca Malaika Mihambo da l’ennesima dimostrazione della sua straordinaria classe e, con una naturalezza fuori dal comune, atterra a 7,09 nella gara del Muller Birmingham, meeting britannico che ha inaugurato le tappe europee della Diamond League 2022.

Una misura eccezionale, per la 28enne atleta che vanta un personale di 7,30 realizzato nel 2019 e che era al debutto stagionale all’aperto, realizzata al quarto turno con vento zero, mentre poi al sesto arriva ancora un 7,06 ma con vento fuori norma (+3,0 m/s).

Ricordiamo che Mihambo sarà tra le star del Golden Gala Pietro Mennea sulla pedana dello stadio Olimpico, come pure la seconda classificata di oggi a Birmingham, l’ucraina Maryna Bekh-Romanchuk (6,66/+0.8).

Lancio del disco

Il 23enne sloveno Kristjan Ceh lancia 71,27 e realizza il decimo miglior lancio della storia, in attesa di cimentarsi al prossimo Golden Gala Pietro Mennea di Roma con l’intero podio delle Olimpiadi di Tokyo.

Con un progresso di quasi un metro (precedente suo primato 70,35), si impone sul lituano Andrius Gudzius (66,40) e sull’oro olimpico e mondiale, lo svedese Daniel Stahl (65,97).

100 metri maschili

Gara stranissima con due false partenze all’inizio, prima del favorito statunitense Trayvon Bromell, la seconda del britannico Zharnel Hughes e, al terzo sparo riscontri finali modesti con la vittoria a sorpresa del canadese Aaron Brown 10″13 (-0.2), davanti al giamaicano Yohan Blake 10″18, poi gli altri canadesi Jerome Blake (10″20) e Andre De Grasse (10″24), ancora ben lontano dalla miglior forma che, però, trova sempre nei momenti che contano.

100 metri femminili

Vittoria senza strafare della britannica, campionessa d’Europa, Dina Asher-Smith che chiude in 11″11 (-0.1) precedendo la giamaicana bronzo olimpico Shericka Jackson (11″12) e l’altra sprinter di casa Daryll Neita (11″14).

Deludente la favorita della vigilia, la statunitense Gabby Thomas che però è certamente più una duecentometrista, quinta in 11″31 e in ritardo di condizione la svizzera, quinta alle Olimpiadi, Ajla Del Ponte nona in 11″72.

110 ostacoli maschili

Il campione olimpico in carica Hansle Parchment, con la migliore prestazione mondiale dell’anno di 13″09 supera l’oro di Rio Omar McLeod (13″17).

1500 metri femminili

Successo tra l’entusiasmo del pubblico locale della britannica Laura Muir che prevale in 4’02″81 davanti all’australiana Jessica Hull seconda in 4’03″42.

1500 metri maschili

Vittoria del keniano Abel Kipsang in 3’35″15.

400 ostacoli femminili

Passeggiata della campionessa del mondo e argento olimpico, la statunitense Dalilah Muhammad, con 54″54 per battere le due ucraine Viktoriya Tkachuk (55″25) e Anna Ryzhykova (55″37).

400 metri uomini

Successo del britannico Matthew Hudson-Smith con 45″32.

800 metri uomini

Assolo del canadese Marco Arop con 1’45″41.

Salto con l’asta donne

La statunitense Sandi Morris  vince con un eccellente 4,73 di miglior misura mondiale dell’anno.

Lancio del disco femminile

L’oro olimpico Valarie Allman vince con 67,85 davanti alla croata Sandra Perkovic (67,26).

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