Armand “Mondo” Duplantis ha iniziato la stagione outdoor 2024 come aveva finito il 2023. Dopo il record del mondo nel salto con l’asta stabilito nella finale della Diamond League di Eugene con 6.23 nello scorso settembre il ventiquattrenne svedese ha aggiunto un centimetro al suo precedente primato valicando l’asticella alla misura di 6.24m al primo tentativo nella tappa inaugurale della Diamond League 2024 a Xiamen, città di 3 milioni e mezzo di abitanti di fronte all’Isola di Taiwan.

Duplantis ha superato l’asticella con un margine molto ampio dando l’impressione di valere una misura di 6.30m. Per Mondo è l’ottavo record del mondo e il settantottesimo salto oltre i 6 metri. Il figlio d’arte dell’astista Greg Duplantis aveva fatto “clean-sheet” superando le misure di 5.62m, 5.82m e 6.00m sempre al primo tentativo. Soltanto una volta in carriera aveva superato 6.00m alla prima gara della stagione outdoor in occasione della vittoria al meeting di Doha del 2022 con 6.02m.

Duplantis tornerà in gara sabato prossimo nella seconda tappa della Diamond League a Suzhuou.

Armand Duplantis: “E’ la mia prima volta in Cina. E’ fantastico iniziare la stagione con un record del mondo. Ho gareggiato in uno stadio fantastico davanti ad un pubblico straordinario. La gente ci ha trasmesso una grande energia. All’inizio della gara eravamo preoccupati della pioggia. Questo risultato è stato superiore alle aspettative. Ero nervoso perché gareggiavo davanti ad un nuovo pubblico essendo la mia prima gara in Cina. Non mi avevano visto gareggiare e volevo regalare a loro qualcosa di speciale. Sono abituato alle pressioni. Ci sono sempre molte aspettative in ogni gara alla quale partecipo. Mi aspetto sempre molto da me”

Il due volte campione del mondo Sam Kendricks ha superato 5.82m al secondo tentativo. Il cinese Huang Bokai si è classificato al terzo posto con 5.72m.

Sam Kendricks: “Sono stato campione del mondo due volte. Mondo vinse l’argento dietro di me a Doha nel 2019. L’ho visto crescere da quando aveva 14 anni. Mi rende felice essere secondo dietro al primatista mondiale perché so che sta lavorando duramente; sta diventando il campione che noi tutti vogliamo che sia”.

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1500 metri femminili

Gudaf Tsegay era stata la grande protagonista insieme a Duplantis della finale della Diamond League di Eugene 2023 con il primato del mondo sui 5000 metri con 14’00”21. L’etiope ha iniziato la Diamond League 2024 con uno strepitoso 3’50”30, terzo tempo mondiale di sempre dopo il 3’49”11 di Faith Kipyegon di Firenze 2023 (record del mondo) e il 3’50”07 di Genzebe Dibaba di Montecarlo 2015.

La gara di Xiamen è stata una sorta di campionato etiope con sette atlete di questo paese ai primi otto posto. La primatista mondiale under 20 del miglio Birke Haylom ha migliorato il record personale con 3’53”22 piazzandosi seconda davanti alle connazionali Workenesh Mesele (3’57”61), Diribe Welteji (3’57”62) e Freweyni Hailu (3’58”18). L’australiana Georgia Griffith ha migliorato il record personale con 3’59”04. L’azzurra Gaia Sabbatini ha esordito nella stagione olimpica 2024 con un quattordicesimo posto con 4’08”90.

Gudaf Tsegay: “Sono sorpresa perché è la mia prima gara outdoor della stagione. La competizione é facile. Gli allenamenti sono duri”.

Salto triplo maschile

Il campione olimpico ed europeo in carica Pedro Pablo Pichardo è tornato a gareggiare con un successo nel salto triplo maschile, dopo un anno di assenza a causa di un infortunio. Pichardo ha aperto la gara con un salto da 17.38m al primo tentativo e si è migliorato con 17.51m al sesto tentativo. Il campione del mondo outdoor Fabrice Hugues Zango si è piazzato al secondo posto con 17.12m al sesto tentativo davanti al cinese Su Wen (16.82m).
Pedro Pablo Pichardo: “E’ stata una buona gara dall’inizio alla fine. L’atmosfera era fantastica. Tutti noi abbiamo dato il massimo. Le Olimpiadi sono la gara più importante nella carriera di ogni atleta e stiamo lavorando per vedere realizzato questo grande evento”.

100 metri ostacoli femminili

La campionessa olimpica Jasmine Camacho Quinn ha vinto i 100 metri ostacoli femminili con il personale stagionale di 12”45 battendo la primatista mondiale indoor Devynne Charlton (12”49). La francese Cyrena Samba Mayela, medaglia di bronzo ai Mondiali indoor sui 60 metri ostacoli e compagna di allenamenti di Camacho Quinn, si è classificata al terzo posto in 12”55 superando la campionessa del mondo di Budapest 2023 Danielle Williams (12”56) e la primatista del mondo outdoor Tobi Amusan (12”58).

Jasmine Camacho Quinn: “Non ho avuto la migliore partenza, ma fortunatamente ho vinto. Ora tornerò a casa e lavorerò sulla partenza dai blocchi. Ho bisogno di pensare ad un metodo che mi possa aiutare a rilassarmi, Ogni giorno ho pressioni. Non è facile. Lo stadio era davvero enorme. Quando sono arrivata allo stadio e ho visto il pubblico, mi sono rilassata perché non c’era ancora troppa gente e questo ha allentato la mia tensione. La gente sosteneva Portorico ed ero davvero felice di questo”.

Devynne Charlton: “Sono soddisfatta di essere arrivata ad un paio di centesimi di secondo dal mio personale nella mia prima gara della stagione outdoor. Sono felice di questo risultato. Mi piacerebbe continuare questo momento per arrivare in buone condizioni di forma alle Olimpiadi di Parigi. Quando corriamo nelle gare outdoor dobbiamo far fronte alle condizioni climatiche. Lo stadio ha ottime strutture. Mi sto trovando molto bene qui a Xiamen. Lo stadio è uno degli impianti più importanti dove io sia mai stato. E’ stata una grande serata”.

3000 siepi femminili

La primatista mondiale Beatrice Chepkoech ha vinto i 3000 siepi femminili stabilendo la sesta migliore prestazione mondiale della storia e il miglior crono dell’anno di 8’55”40. L’altra keniana Faith Cherotich si è classificata seconda in 9’05”49 davanti alla campionessa olimpica Peruth Cherotich (9’12”99) e a Jackline Chepkoech (9’19”64).

Beatrice Chepkoech: “Oggi é stata una bella serata e sono emozionata. Sono soddisfatta dei miei risultati. Questa è la Diamond League e c’erano tanti a seguirci. Sono davvero felice che ci fosse tanto pubblico e apprezzo molto questo aspetto”.

Lancio del disco femminile

La campionessa olimpica Valarie Allman ha stabilito il record del meeting e il primato stagionale con 69.80m nel quinto tentativo aggiudicandosi la prima gara della stagione. Allman è amante della pastasciutta e ha raccontato in una bella intervista di essersi innamorata del lancio del disco quando partecipò ad un Pasta Party dei lanciatori della sua università. Allman ha superato i 69 metri anche al quarto tentativo con 69.73m oltre a realizzare altri tre lanci da 64.70m, 65.76m e 66.40m.

La cubana Yaimé Perez ha sfiorato i 68 metri con 68.83m al quinto tentativo una settimana dopo aver stabilito la nona migliore prestazione mondiale di sempre con 73.09m in condizioni particolarmente ventose a Ramona in Oklahoma. La cinese Feng Bin (vincitrice lo scorso anno al meeting di Xiamen) si è piazzata al terzo posto con 67.07m davanti alla due volte campionessa olimpica Sandra Elkasevic Perkovic, che ha lanciato a 65.60m nella sua prima gara dopo il matrimonio con il suo allenatore Edis Elkasevic.

Valarie Allman: “E’ stata una gara pazzesca. Ero molto nervosa all’inizio della competizione. Era la mia prima gara stagionale in Diamond League. Ho impiegato del tempo per trovare la concentrazione. Una volta trovata, ho avuto buone sensazioni. Ora devo continuare a trovare la forma per competere alla pari con le migliori al mondo. Feng Bin è incredibile.

Ciò che ha fatto per il disco in Cina è celebrato qui. Ho sentito il sostegno del pubblico nei suoi confronti Voglio dare tutto alle Olimpiadi. Sono orgogliosa del mio impegno e della mia devozione. Non vedo l’ora di gareggiare alle Olimpiadi di Parigi. Sarà presente la mia famiglia. A riguardo del lancio da 73.09 di Yaimé Perez a Ramona, credo che ci siano tante atlete in grado di lanciare lontano”.

800 metri maschili

Il campione del mondo Marco Arop ha superato il due volte campione del Commonwealth Wycliffe Kinyamal per cinque centesimi di secondo al termine di un duello testa a testa sul rettilineo finale. Il botswano Tshepiso Maselela si è classificato al terzo posto in 1’43”88 davanti ad Alex Kipngetich (1’44”76) e Andreas Kramer (1’44”81).

Marco Arop: “Oggi ho corso una grande gara. L’atmosfera nello stadio era eccellente. Ho disputato soltanto un paio di gare indoor per tenere in condizione il mio fisico e ora so in che condizioni sono. E’ ottimo aver aperto la stagione e sapere esattamente in quali condizioni. Ho raggiunto grandi risultati ma non sono ancora soddisfatto di tutto ciò che ho raggiunto”.

100 metri maschili

Il due volte campione del mondo indoor e vincitore della Diamond League 2023 Christian Coleman ha iniziato la difesa del titolo conquistato lo scorso anno con un successo sui 100 metri in 10”13 con vento contrario di -0.6 m/s e in condizioni non ideali per lo sprint dopo la pioggia caduta prima del meeting. Coleman ha vinto per il secondo anno consecutivo a Xiamen dopo il successo dello scorso Settembre in 9”83. La medaglia di bronzo dei Mondiali Indoor Ackeem Blake si è classificato al terzo posto in 10”20 davanti al campione giamaicano del 2023 Rohan Watson (10”27).

Christian Coleman: “Non é stata la mia miglior gara. Non sono partito come faccio di solito, ma ho avuto la sensazione di rimanere composto. Esco da questa gara con alcune indicazioni positive e spero che le cose possano andare sempre meglio. E’ solo l’inizio della stagione e veniamo da settimane di duro allenamento. So che le prestazioni cronometriche e le vittorie verranno”.

110 metri ostacoli maschili

Daniel Roberts si é aggiudicato la prima gara in Diamond League dal 2019 stabilendo la migliore prestazione mondiale dell’anno con 13”11. Il giovane talento Cordell Tinch si è piazzato secondo in 13”16 nella sua prima vera stagione da professionista nel circuito davanti al primatista giapponese e finalista giapponese Shunsuke Izumya (13”17).

Daniel Roberts: “Sono uscito bene dai blocchi. Parchment era nella corsia a fianco. Il mio obiettivo era partire il più forte possibile. Mi aspetto grandi cose da questa stagione. Punto a vincere nei grandi campionati o nei meeting come questi”.

400 metri femminili

La campionessa mondiale Marileidy Paulino ha vinto la sesta gara consecutiva sui 400 metri femminili in 50”08 battendo la polacca Natalia Kaczmarek (50”29) e la statunitense Britton Wilson (51”26). Paulino ha iniziato la difesa del titolo della Diamond League. Dopo il terzo posto nella tappa della Diamond League a Chorzow Paulino ha vinto sei gare consecutive, compresi i successi ai Mondiali di Budapest, al meeting di Xiamen 2023 e nella finale della Diamond League di Eugene dello scorso Settembre.

5000 metri maschile

L’etiope Lamecha Girma, primatista mondiale sui 3000 siepi e sui 3000 metri, ha iniziato la stagione con una vittoria sui 5000 metri in 12’58”95. Girma aveva corso due gare su questa distanza ma si era ritirato. Nicholas Kipkorir si è classificato al secondo posto in 12’59”78 battendo il barheinita Birhanu Balew (13’00”47) e il keniano Samwel Masai Chebolel (13’00”69).

200 metri femminili

La diciannovenne australiana Torrie Lewis ha vinto la sua prima gara in carriera in Diamond League sui 200 metri in 22”96 battendo la campionessa del mondo dei 100 metri Sha’Carri Richardson (22”99) e le altre statunitensi Tamara Clark (23”01) e Anavia Battle (23”02).

Lewis é nata in Gran Bretagna ma si è trasferita a Brisbane in Australia. Quest’anno ha stabilito il record australiano sui 100 metri in 11”10 e ha vinto il titolo nazionale sui 200 metri con 23”05. Ha iniziato con la ginnastica. Ha una passione per la storia. I suoi idoli sono Shaunae Miller Uibo e Shelly Ann Fraser Pryce.

Torrie Lewis: “Il mio obiettivo era tenere il più a lungo possibile fino alla fine. Ero in nona corsia e sapevo che le mie avversarie mi stavano inseguendo. Ho disputato i Campionati nazionali Domenica scorsa e venivo direttamente da queste gare. Per molte era la gara di apertura della stagione. Sapevo di avere un vantaggio nei confronti delle mie avversarie, ma non ero sicura perché non avevo mai corso contro di loro”.

Salto in alto maschile

Il vice campione del mondo indoor Shelby McEwen ha vinto la prima gara della sua carriera nel salto in alto maschile con 2.27m battendo Mutaz Barshim per un numero minore di errori.

McEwen ha superato 2.27m al primo tentativo. Barshim ha avuto bisogno di tre tentativi per valicare l’asticella alla quota di 2.27m. Il campione olimpico del Qatar ha passato dopo aver commesso un errore a 2.29m prima di commettere due errori alle misure rimanenti a sua disposizione a 2.31m. McEwen ha concluso la gara con tre errori a 2.31m.

Shelby McEwen: “Sono davvero felice di essere qui in un paese diverso. E’ stato un viaggio lungo e faticoso. Ora sono felice di essere in salute e di essere riuscito a gareggiare con questi atleti. Significa molto per me. Volevo essere qui per divertirmi e dare tutto. Non vedo l’ora di questa stagione e di prendere slancio dalla stagione indoor a quella outdoor”.

Mutaz Barshim: “Non ho vinto ma è stato un buon inizio di stagione per me. Ho dovuto cambiare la rincorsa. E’ stata una gara difficile. C’era vento e pioveva. Era davvero difficile saltare ma devo essere soddisfatto. Ogni salto era diverso dall’altro. Ho dovuto adattare molte cose. Quando avevo 20 anni non avevo tanti infortuni ma non avevo tanta esperienza. Ora è l’opposto.

Sono un saltatore esperto, ma ho tanti infortuni. Voglio migliorarmi ogni giorno, anche se migliorarmi non significa necessariamente saltare più in alto. Il mio focus si concentra sui dettagli, sulla qualità del lavoro e non solo il lavoro. Il mio obiettivo è la mia quarta Olimpiade. E’ molto importante. Voglio essere sicuro di poter lottare e saltare in alto”.

Getto del peso femminile

La cinese Gong Lijao ha battuto la statunitense Chase Jackson e la neozelandese Maddison Lee Wesche con un lancio dal 19.72m al secondo tentativo. Wesche ha stabilito il personale con 19.63m al sesto tentativo superando la campionessa mondiale Chase Jackson che si era portata provvisoriamente in seconda posizione con 19.62m. La campionessa mondiale indoor Sarah Mitton si è piazzata al quarto posto con 19.35m.

Gong Lijao: “Non sono completamente soddisfatta del risultato. Il mio obiettivo era lanciare oltre i 20 metri. Ha piovuto all’inizio della gara e questo mi ha creato qualche problema. La gara è iniziata più tardi del previsto. Ho avuto un inizio complicato e non ho potuto prepararmi al meglio per questa gara”.

Lancio del giavellotto femminile

La Cina ha vinto la seconda gara di giornata con Dai Qianqiang, che ha stabilito il record personale con 61.25m al quarto tentativo nel lancio del giavellotto precedendo la lettone Lina Muze Sirma (58.91m) e la vice campionessa mondiale Flor Ruiz Hurtado (58.50m).

Dai Qianqiang: “Gli applausi del pubblico mi hanno dato la carica perché normalmente non siamo abituate ad avere così tante persone allo stadio. Ho gareggiato settimana scorsa ma non sono stanca. Sto cercando di risparmiare le energie in vista della gara in programma settimana prossima. Spero di realizzare un altro buon risultato”.

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