Il campione olimpico e vincitore della Diamond League 2023, il keniano Emmanuel Wanyonyi, ha vinto una grande gara sugli 800 metri maschili in uno strepitoso 1’41”11 (secondo tempo più veloce della storia) davanti a 13000 spettatori entusiasti che hanno riempito lo Stade Olympique de la Pontaise nell’ennesima edizione da tutto esaurito di Athletissima nella calda serata di Losanna. Wanyonyi diventa il secondo performer delle liste mondiali all-time eguagliando Wilson Kipketer, che corse lo stesso tempo a Colonia nel 1997. Meglio di Wanyonyi e Kipketer ha fatto soltanto il primatista mondiale David Rudisha, che corse in 1’40”91 alle Olimpiadi di Londra 2012, a Rieti in 1’41”01 e a Berlino in 1’41”09 nel 2010.

Emmanuel Wanyonyi: “Sono davvero felice di aver corso questo tempo pazzesco a Losanna. E’ davvero soddisfacente aver stabilito la migliore prestazione mondiale dell’anno a Losanna. Mi è piaciuta molto l’atmosfera speciale creata dal pubblico. Mi auguro tutto il meglio per la prossima gara di Silesia”.

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Wanyonyi ha stabilito inoltre la migliore prestazione mondiale dell’anno, il record della Diamond League e il record del meeting. Il campione del mondo under 20 di Nairobi ha migliorato il precedente record personale di 1’41”19 realizzato in occasione della vittoria alle Olimpiadi di Parigi. Il ventenne keniano ha mancato il record del mondo di Rudisha di un decimo di secondo e potrebbe provare a batterlo Domenica al meeting della Diamond League di Chorzow-Silesia.

Il campione mondiale Marco Arop è sceso ancora al di sotto della barriera di 1’42” con 1’41”72, secondo crono della sua carriera dopo l’1’41”20 che gli ha permesso di vincere l’argento alle Olimpiadi. Il campione europeo e primatista francese Gabriel Tual si è confermato su eccellenti livelli piazzandosi al terzo posto in 1’42”30 davanti al primatista statunitense Bryce Hoppel (1’42”63). Il belga Pietar Sisk é stato il secondo miglior europeo in quinta posizione in 1’43”48. Il bronzo europeo di Roma 2024 Catalin Tecuceanu ha realizzato la terza miglior prestazione in carriera con un ottimo 1’44”07. L’azzurro ha fatto meglio soltanto altre due volte con 1’43”75 a Montecarlo e 1’44”01 ad Asti. Il britannico Elliot Giles ha fermato il cronometro in 1’44”32.

Catalin Tecuceanu: “Vediamo se riuscirò a battere il record nelle prossime due gare a Rovereto e a Brescia. Ho avuto un piccolo risentimento alla gamba dopo le Olimpiadi e questo non mi ha permesso di allenarmi come volevo”.

1500 metri maschili

Il campione olimpico dei 5000 metri Jakob Ingebrigtsen si è aggiudicata la quarta vittoria consecutiva ad Athletissima dopo i successi sui 3000 metri nel 2021 e le tre vittorie di fila sui 1500 metri. Per il terzo anno di fila il fuoriclasse norvegese ha migliorato il record del meeting Athletissima sui 1500m con 3’27”83 proseguendo la sua felce tradizione in questo meeting dopo aver corso in 3’29”05 nel 2022 e in 3’28”72 nel 2023.

Ingebrigtsen si è preso la rivincita nei confronti del neo campione olimpico Cole Hocker, che aveva battuto il norvegese nella finale delle Olimpiadi di Parigi. Hocker ha stabilito il secondo crono più veloce della sua carriera con 3’29”85. L’altro talento statunitense Hobbs Kessler si è piazzato al terzo posto in 3’30”47 precedendo il campione del mondo under 20 di Cali 2022 Reynold Cheruiyot (3’30”88), la rivelazione stagionale Brian Komen (3’31”41). Jochem Vermeulen ha stabilito il record belga con 3’31”74.

Jakob Ingebrigtsen: “Sono passate due settimane dalla fine delle Olimpiadi di Parigi. Ho avuto molto tempo per recuperare. Sono tornato a casa, mi sono preso qualche giorno di pausa e poi sono tornato ad allenarmi. La gara di stasera mi ha dato buone risposte e usare questo risultato come base per continuare a migliorare a Silesia Domenica”.

200 metri maschile

Il campione olimpico Letsile Tebogo ha vinto i 200 metri maschili per la seconda edizione consecutiva di Athletissima fermando il cronometro in 19”64, terzo miglior tempo della sua carriera dopo il 19”46 realizzato alle Olimpiadi di Parigi e il 19”50 del meeting di Londra 2023. Erriyon Knighton ha corso in 19”78 avvicinando di un centesimo di secondo il record stagionale di 19”77 realizzato ai Trials statunitensi di Eugene.

Il due volte medagliato delle Olimpiadi Fred Kerley ha migliorato il record stagionale con 19”88 precedendo il finalista olimpico Alexander Ogando, che ha avvicinato il primato personale con 19”94. La pista di Losanna si è confermata magica per i 200 metri. Tebogo è riuscito a confermarsi su eccellenti livelli anche dopo i festeggiamenti avvenuti al suo arrivo a Gaborone dove è stato accolto come un eroe nazionale.

Letsile Tebogo: “E’ stata una grande gara a Losanna. E’ stato fantastico essere risuscito a ripetere la vittoria dell’anno scorso. La cosa più importante è essere riuscito a confermami dopo i grandi risultati delle Olimpiadi. Bisogna continuare ad allenarsi duramente per mantenere la forma per tutta la stagione.”

Lancio del giavellotto maschile

Il due volte campione mondiale del lancio del giavellotto Anderson Peters si è portato al comando al secondo tentativo con 88.49m e si è migliorato con l’eccellente misura di 90.61m nella Final 3 riservata ai primi tre classificati dopo cinque lanci. Il grenadino non lanciava così lontano dal 2022. Il campione del mondo di Budapest 2023 e oro olimpico di Tokyo 2021 Neeraj Chopra ha subito risposto migliorando il primato stagionale con 89.48m ma non è bastato per portare a casa la vittoria. Il tedesco Julian Weber si é classificato al terzo posto con un lancio da 87.08m.

Neeraj Chopra: “Inizialmente non avevo sensazioni positive dopo il lancio, ma ora sono felice del primato stagionale all’ultimo tentativo. Ho iniziato male la gara ma sono contento dello spirito combattivo che ho dimostrato”.

100 metri ostacoli femminili

La campionessa olimpica di Tokyo 2021 e bronzo di Parigi 2024 Jasmine Camacho Quinn ha vinto per il secondo anno consecutivo a Losanna eguagliando il personale stagionale con 12”35 con vento contrario di -0.9 m/s il giorno dopo il suo compleanno. La portoricana ha vinto la sua terza gara stagionale in Diamond League dopo i successi di Xiamen e Suzhou. In Svizzera ha vinto la sua seconda gara dopo il successo di Lucerna in 12”41.

La campionessa NCAA e finalista olimpica Grace Stark si è piazzata seconda in 12”38 precedendo con lo stesso tempo la campionessa giamaicana Ackera Nugent. L’olandese Nadine Visser ha fermato il cronometro in 12”49 precedendo la campionessa mondiale Danielle Williams (12”53), Alaysha Johnson (12”59), Cyrena Samba Mayela (12”69) e Ditaji Kambundji (12”78).

Jasmine Camacho Quinn: “Anche se ho avuto la sensazione di correre senza dare il massimo, sono riuscita a vincere e a correre un grande tempo. Punto a fare meglio nella mia prossima gara. A Losanna c’è sempre un grande pubblico”.

400 metri ostacoli femminile

La campionessa mondiale ed europea Femke Bol ha vinto per il quarto anno consecutivo a Losanna stabilendo il record del meeting con 52”25. L’anno scorso Bol realizzò il precedente primato di Athletissima con 52”76. La fuoriclasse olandese si è aggiudicata la terza gara stagionale in Diamond League dopo le vittorie di Stoccolma in 53”07 e di Londra in 51”30 confermandosi come la regina del circuito.

La campionessa dei Trials giamaicani Rushell Clayton si è piazzata al secondp posto in 53”32 davanti alle connazionali Janieve Russell (54”48) e Andrenette Knight (54”93) e alla primatista italiana Ayomide Folorunso (55”08).

Femke Bol: “Sono ancora in buone condizioni di forma. Non ho infortuni e questo è molto positivo. La gara è andata molto bene e sono felice per il record del meeting. Nella staffetta 4×400 mista alle Olimpiadi di Parigi ho visto dove erano le mie avversarie e ho capito che era possibile rimontarle. Ho spinto forte negli ultimi 200 metri. I miei compagni di squadra sono stati incredibili. E’ stata un’esperienza emozionante. Dopo una stagione così dura è stato bello festeggiare insieme ai miei compagni”.

100 metri femminili

La campionessa europea di Roma 2024 Dina Asher Smith è tornata a vincere una gara di Diamond League all’estero dopo tre anni aggiudicandosi i 100 metri femminili in 10”87. Tamari Davis è scesa sotto gli 11 secondi con 10”97 davanti alla campionessa europea dei 200 metri Mujinga Kambundji (11”06) e alla vincitrice dell’edizione 2023 di Athletissima Marie Josée Ta Lou (11”07).

Dina Asher Smith: “E’ sempre fantastico correre in Svizzera. Il pubblico è molto caloroso e accogliente. Dopo le Olimpiadi ho preso del tempo per ricaricare le batterie e ora mi godo di nuovo le gare. Mi sento in salute e senza infortuni. Non vedo l’ora delle prossime gare di Silesia e Zurigo, dove la pista e il pubblico sono straordinari. Mi piace la Svizzera perché si trova sempre della buona cioccolata”.

400 metri maschili

La medaglia d’argento olimpica Matthew Hudson Smith ha vinto la sua terza gara stagionale in Diamond League scendendo per la terza volta nel 2024 al di sotto dei 44 secondi con 43”96. Nel corso del 2024 l’atleta britannico ha stabilito tre volte il record europeo con 44”07 a Oslo, 43”74 a Londra e 43”44 alle Olimpiadi di Parigi.Lo zambiano Muzala Samukonga ha dato filo da torcere a Hudson Smith fino agli ultimi metri chiudendo al secondo posto in 44”06

Collen Busang Kebiatshipi del Botswana (argento olimpico a Parigi con la staffetta 4×400), si è piazzato al terzo posto con il record personale di 44”22 davanti a Bryce Deadmon (44”37) e a Charles Dobson (44”53).

Matthew Hudson Smith: “Voglio essere uno dei migliori di sempre e correre regolarmente al di sotto dei 44 secondi. Il mio obiettivo è vincere la medaglia d’oro olimpica ed è essere ricordato in futuro al fianco di atleti come Michael Johnson e Jeremy Wariner. Non mi considero come uno dei migliori di sempre finché non vincerò la medaglia d’oro olimpica e non riuscirò ad infrangere la barriera dei 44 secondi. E’ importante essere costante, vincere e non mollare mai”.

3000 metri femminili

L’etiope Diribe Welteji ha migliorato il primato del meeting sui 3000 metri femminili di quasi cinque secondi con 8’21”50. Janeth Chepngetich si è piazzata al secondo posto in 8’23”48. L’etiope Tsigie Gebreselema ha tagliato il traguardo al terzo posto con il record personale di 8’24”40. La statunitense Emily Cranny ha stabilito il primato personale con 8’25”10.

Diribe Welteji: “Sono molto contenta del tempo. E’ davvero incredibile. Le condizioni climatiche erano perfette. Il pubblico è stato fantastico. Ho sentito il calore della gente quando correvo”.

110 metri ostacoli maschili

Il campione olimpico dei 110 metri ostacoli Grant Holloway sembrava vicino alla vittoria ma è stato battuto nei metri finali dall’argento olimpico Rasheed Broadbell, che si è imposto in 13”10 per quattro centesimi di secondo su Holloway (13”14). Il campione olimpico di Tokyo 2021 Hansle Parchment si è piazzato al terzo posto in 13”23 davanti a Daniel Roberts e Lorenzo Simonelli, che hanno corso lo stesso tempo di 13”26. Simonelli correrà a Chorzow e al Golden Gala.

Broadbell ha vinto per la seconda volta a Losanna dopo l’affermazione dell’edizione del 2022 quando si impose in 12”99 sempre davanti a Holloway, che non ha ancora vinto a Losanna.

Rascheed Broadbell: E’ stata una bella sensazione vincere qui. Sono imbattuto a Losanna. Amo tutto di questo posto. Mi piace il lago, le montagne eil cibo. E’ sempre un piacere venire qui e regalare un grande spettacolo al pubblico. Anche se ho corso in 13”10, ho avuto la sensazione di correre meglio dal punto di vista tecnico rispetto alla finale olimpica di Parigi dove avevo fermato il cronometro in 13”09”.

800 metri femminili

La campionessa mondiale di Budapest 2023 Mary Moraa si è aggiudicata la vittoria sugli 800 metri per la seconda edizione consecutiva di Athletissima in 1’57”91 assicurandosi la qualificazione per la finale della Diamond League di Bruxelles. La britannica Georgia Bell ha proseguito la sua eccellente stagione piazzandosi al secondo posto in 1’58”53 davanti alla connazionale Jemma Reekie (1’58”73) e all’ugandese Halimah Nakaayi (1’58”99).

Mary Moraa: “Sono davvero eccitata di essere tornata qui a Losanna e di essere riuscita a vincere anche quest’anno. E’ stata una gara eccellente. Sono davvero felice di come è andata la gara”.

Getto del peso femminile

La due volte campionessa mondiale Chase Jackson ha conquistato la quarta vittoria in questa stagione con la misura di 20.64m realizzata al terzo tentativo. Jackson ha riscattato la delusione per l’eliminazione nella qualificazione delle Olimpiadi di Parigi. La campionessa olimpica Yemisi Ogunleye si è piazzata al secondo posto con 19.55m davanti alla campionessa mondiale indoor Sarah Mitton (19.52m).

Chase Jackson: “Sono davvero felice di aver realizzato il primato stagionale. Sono concentrata sulle Finali di Bruxelles. Non mi sono mai presa un attimo di pausa dopo l’ultima gara. L’obiettivo è vincere un altro titolo mondiale l’anno prossimo a Tokyo. So che posso molto meglio e sto lavorando sulla tecnica per fare bene a Tokyo”.

Salto in alto femminile

La campionessa olimpica e primatista mondiale Yaroslava Mahuchik ha superato tutte 1.92m, 1.95m e 1.99m sempre al primo tentativo prima di tentare senza successo tre prove a 2.03m Mahuchik è stata l’unica atleta a superare la quota di 1.99m. La campionessa mondiale di Eugene Eleanor Patterson ha avuto bisogno di tre prove a 1.92m prima di superare la quota di 1.96m al primo tentativo ma ha sbagliato tre volte a 1.99m Nicola Olyslagers ha superato 1.92m al primo tentativo prima di commettere tre errori a 1.96m.

Yaroslava Mahuchik: “E’ stata una gara davvero divertente. Mi è piaciuta molto l’energia del pubblico. C’erano tanti bambini a sostenerci. Li ho incontrati prima del meeting durante il kids clinic. Il loro interesse per l’atletica mi ha dato una motivazione speciale. Anche se ho fatto alcuni errori, sono felice di aver gareggiato qui e di aver dimostrato la forza degli ucraini.”

Salto in lungo maschile

Il campione olimpico, mondiale ed europeo Miltiadis Tentoglou ha conquistato la vittoria con la misura di 8.06m al sesto tentativo strappando la vittoria all’argento olimpico Wayne Pinnock, che guidava con 8.01m. Il bronzo europeo e vincitore della Diamond League 2023 Simon Ehammer si è piazzato al terzo posto con 7.99m. Il vice campione europeo e bronzo europeo Mattia Furlani ha concluso la gara al sesto posto con un salto da 7.88m al terzo tentativo.

Miltiadis Tentoglou: “Sono felice perché ho proseguito la mia striscia di salti oltre gli 8 metri. Negli ultimi due anni non ho mai saltato meno di questa barriera. Per la prossima stagione vorrei sperimentare qualcosa di nuovo”.

Staffetta 4×100 femminile

Le britanniche Dina Asher Smith, Desiré Henry, Briana Williams e Amy Hunt hanno trinfato nella staffetta 4×100 femminile stabilendo il record del meeting con 42”03 dopo la vittoria al meeting di Londra in 41”55 e l’argento olimpico a Parigi. Il quartetto svizzero formato da Salomé Kora, Sarah Atcho, Leonie Pointet e Mujinga Kambudji ha sfiorato il record nazionale con 42”16.

Daryll Neita: “Il pubblico era davvero caloroso. Il rumore della gente ci ha trascinato. I cambi sono andati molto bene. Tutto ha funzionato alla perfezione”.

100 metri femminili (serie B):

La statunitense Jenna Prandini ha vinto la serie B dei 100 metri nel tardo pomeriggio in 11”24 davanti all’ungherese Boglarka Takacs (11”35) e alla britannica Amy Hunt (11”36).

800 metri femminili (serie B):

La spagnola Lorea Ibarzabal si è imposta nella serie B degli 800 metri femminili in 2’01”31 davanti alla svizzera Lore Hoffmann (2’01”69).

400 metri maschili (serie B):

Il vice campione europeo di Monaco di Baviera 2022 Rick Petrucciani è tornato a buoni livelli vincendo la serie B dei 400 metri in 45”83.

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