Il campione del mondo dei 100 metri, Christian Coleman, rientrato come noto da inizio anno alle competizioni dopo 2 anni di squalifica per aver saltato tre controlli antidoping, comincia a mostrare un’eccellente condizione in vista dei prossimi mondiali al coperto di Belgrado, e ottiene un significativo 6″45 nella finale dei 60 metri ai campionati statunitensi indoor svolti a Spokane.
Per Coleman anche il miglior crono dell’anno, ma dietro di lui bene pure Marvin Bracy, vice campione mondiale indoor di Sopot 2014 , che chiude in 6″48 eguagliando il proprio personale, un centesimo meglio del miglior tempo dell’anno del campione olimpico dei 100 metri, Marcell Jacobs, che non ha mai nascosto di voler puntare al titolo sui 60 di Belgrado.
Deludente invece Ronnie Baker che chiude sesto con 6″63 e saluta definitivamente la possibilità di andare in Serbia dal 18 al 20 marzo.
Nei 60 femminili Mikiah Brisco (campionessa NCAA sui 100 metri nel 2017) ha vinto il titolo statunitense indoor per la seconda volta in carriera dopo il successo di due anni fa eguagliando il personale stagionale con 7”08.
Brisco ha battuto per un solo centesimo di secondo la rivelazione stagionale Marybeth Sant Price.
