Trey Cunningham ha corso i 110 ostacoli in un buon 13”13 in batteria sfiorando di tre centesimi di secondo il primato personale e la migliore prestazione mondiale dell’anno nell’Atlantic Coast Conference di Durham. Nella finale Cunningham ha fermato il cronometro in 13”16 davanti a Giano Roberts (13”43).
La velocista del Barhein Ofonime Odiong ha stabilito il personale sui 100 metri con 11”05 prima di imporsi sui 200 metri con 22”64. Jo’Vaughn Martin e Kahleje Tillmon si sono aggiudicati le gare dello sprint maschile correndo rispettivamente i 100 metri in 10”13 e i 200 metri in 20”41.
Dylan Jacobs ha stabilito il personale sui 5000 metri maschili con 13’23”45 battendo il sudafricano Adrian Wildschutt (13’28”03).
Il primatista cileno Claudio Romero ha superato la barriera dei 66 metri con 66.21 nel lancio del disco maschile.
Altri risultati di meeting negli States
Melissa Jefferson ha vinto i 100 metri femminili in 10”88 e i 200 metri in 22”48 al Sun Belt Conference.
Lo sprinter italiano Diego Pettorossi ha demolito il personale sui 200 metri in 20”61 a San Antonio in Texas. Il nigeriano Alaba Akintola si è imposto sui 100 metri in 10”19.
La britannica Victoria Ohuruogu (sorella della campionessa olimpica di Pechino 2008 Christine Ohuruogu) ha realizzato lo standard per i Mondiali di Eugene correndo i 400 metri in 51”35. Iliass Garcia ha corso i 100 metri in 9”97 con vento a favore di +2.4 m/s.
Zach McWorther ha superato la quota di 5.76m nel salto con l’asta al Cougar Invitational di Provo.
L’estone Johannes Erm (undicesimo alle Olimpiadi di Tokyo) ha vinto il decathlon nella South East Conference di Oxford con 8132 punti.
Due successi giamaicani sono arrivati da Wayne Pinnock nel salto in lungo maschile con 8.05m e da Tamara Distin nel salto in alto femminile con 1.95m. Jordan West si è aggiudicato il getto del peso maschile con 20.28m.
