Interessanti risultati sono arrivati dal meeting Corky/Crofoot Shootout disputato a Lubbock negli Stati Uniti dove il giovanissimo velocista statunitense di soli 18 anni, Issam Asinga, che la scorsa settimana aveva battuto Noah Lyles sui 100 m, ha avuto la meglio sul ghanese James Dadzie su quest’ultima distanza per pochissimi millesimi, essendo stati entrambi accreditati del crono di 9″89, non omologabile però per il troppo vento a favore di 3,2 m/s.
Appena 80 minuti dopo, i due uomini sono tornati in pista per i 200 metri e questa volta Dadzie ha vinto in modo convincente con il record nazionale di 19″79 salendo al quinto posto nella lista africana di tutti i tempi. Lo statunitense Courtney Lindsey si è piazzato al secondo posto con il personale di 19″94, mentre Asinga è stato terzo anche lui con il proprio record di 19″97, diventando così il quinto sprinter under 20 più veloce di tutti i tempi su questa distanza.
Kennedy Blackmon e Adaejah Hodge hanno dato vita a una sfida simile nella velocità femminile.
Blackmon ha vinto i 100 metri in 11″06 contro Hodge (11″11), stabilendo entrambe il proprio primato mentre Hodge ha prevalso nei 200 metri in 22″32 (5,0 m/s), con Blackmon seconda (22″56).
LSU Invitational di Baton Rouge
Aleia Hobbs ha mantenuto la sua striscia di vittorie del 2023 correndo i 100 metri in 11″04 mentre Godson Oghenebrume ha vinto la finale maschile in 10″01 (3,3 m/s).
Ackera Nugent ha superato Alia Armstrong nei 100 ostacoli, 12″52 a 12″56, mentre Shamier Little ha vinto i 400 metri femminili in 50″61 e Vernon Norwood i 200 metri maschili in 20″41.
