Juan Miguel Echevarria (foto world athletics)
Juan Miguel Echevarria (foto world athletics)

Per fortuna si continua a gareggiare in alcune zone del mondo rimaste immuni dal contagio del coronavirus. E’ il caso di Cuba dove si sono messi in luce alcuni dei migliori saltatori a livello mondiale.

Il campione del mondo indoor di Birmingham 2018 Juan Miguel Echevarria ha vinto il salto il salto in lungo al meeting di l’Avana con la buona misura di 8.25m precedendo il campione del mondo under 18 e under 20 Maykel Massò (8.08m), che è attualmente secondo nelle liste mondiali dell’anno con 8.26m.

Nel corso del 2019 Echevarria ha vinto la medaglia di bronzo a Doha e la finale della Diamond League a Zurigo con la straordinaria di misura di 8.65m.

In carriera il giovane fuoriclasse cubano avvicinò il record del mondo di Mike Powell saltando 8.83m a Stoccolma nel 2018 e 8.92m a L’Avana nel 2019 ma in entrambe le occasioni il vento era irregolare.

Il vice campione mondiale under 18 Lester Lescay si è classificato al terzo posto con 7.88m. Lescay si era messo in luce ad inizio stagione realizzando 8.28m a Camaguey il 23 Febbraio e 8.21m a L’Avana il 7 Marzo.

Grande livello tecnico anche nel salto triplo maschile dove Andy Diaz ha fatto registrare la migliore prestazione mondiale dell’anno con 17.30m.

Da inizio d’anno Diaz ha già superato la barriera dei 17 metri in altre tre occasioni (17.29m l’8 Febbraio, 17.19m il 13 Febbraio e 17.12m il 22 Febbraio).

Cristian Napoles si è classificato secondo con 17.18m davanti a Lazaro Martinez (17.08).

Lladagmis Povea si è aggiudicata il salto triplo femminile con 14.45m superando Davisleidis Velazco (14.34m record personale) e la diciottenne Leyanis Perez (14.15m).

La campionessa del mondo di Doha 2019 Yaimé Perez ha vinto il duello del lancio del disco femminile con 64.76m superando la storica rivale Denia Caballero (61.24m).

Rose Almanza è scesa sotto i 2 minuti sugli 800 metri femminili per la seconda volta in questa stagione fermando il cronometro con 1’59”05 pochi giorni dopo aver corso in 1’59”83 in un altro meeting cubano.

Yunisleidy Garcia ha fatto doppietta vincendo i 100 metri femminili in 11”32 e i 200 metri in 23”26.

Il vento troppo forte superiore ai 4 m/s ha spinto i velocisti Reynier Mena (10”02) e Roberto Skyers (10”07). Mena si è imposto sui 200 metri in 20”37 con vento regolare.

Leonel Suarez (bronzo olimpico a Pechino 2008 e a Londra 2012 e argento ai Mondiali di Berlino 2018) ha avvicinato gli 8000 punti nel decathlon con 7990 punti al termine di una prova illuminata da un ottimo 72.77m nel lancio del giavellotto.

Adriana Rodriguez si è aggiudicata l’eptathlon femminile con 6304 punti.

La staffetta 4×400 femminile di Cuba (che schierava l’ostacolista Hechevarria e le ottocentiste Diago e Almanza) è scesa sotto i 3’30” con 3’29”60.

La staffetta 4×100 maschile ha fermato il cronometro in 38”90.

Halasz oltre i 76 metri nel martello in Ungheria

La stagione europea si è accesa in questo momento di buio totale dell’attività con alcuni discreti risultati provenienti dal settore lanci.

A Szombately (tempio dell’atletica ungherese) il bronzo mondiale di Doha 2019 Bence Halasz ha realizzato la misura di 76.35m nel lancio del martello avvicinando il 76.66m realizzato quindici giorni fa ai Campionati nazionali invernali.

Il due volte finalista mondiale Simon Petterson ha vinto il lancio del disco maschile con 62.87m a Vaxjo in Svezia.

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