L’atletica sta accendendo gradualmente i motori dopo il lungo stop. I primi risultati della stagione outdoor 2020 sono arrivati dal settore lanci.
Kladno in Boemia ha ospitato il primo appuntamento del circuito di meeting “Back on the Track” organizzato dalla Federazione di atletica della Repubblica Ceca. Il primo di una serie di appuntamenti ha fatto registrare il debutto di Barbora Spotakova.
La due volte campionessa olimpica e tre volte campionessa del mondo del lancio del giavellotto ha aperto la stagione con 63.69m al secondo tentativo, sua miglior misura dal maggio dell’anno scorso.
Nikola Ogrodnikova (medaglia d’argento agli Europei di Berlino 2018), si è classificata al secondo posto con un lancio da 62.92m al terzo tentativo.
“Mi sono posta l’obiettivo minimo di lanciare almeno a 60 metri perché avevo la sensazione di lanciare con facilità già durante il riscaldamento. Penso di avere ancora margini di miglioramento”, ha dichiarato Barbora Spotakova.
Nel lancio del giavellotto maschile Jakub Vadlejch ha realizzato 84.31m al primo tentativo, misura sufficiente per vincere.
In questa stagione solo i due lanciatori indiani Neeraj Chopra e Shivpal Singh hanno fatto meglio di Vadlejch lanciando rispettivamente a 87.86m e a 85.47m.
Vadlejch ha vinto la medaglia d’argento ai Mondiali di Londra 2017 con 89.73m, si è classificato quinto ai Mondiali di Doha 2019 e ha conquistato la vittoria nella finale della Diamond League a Zurigo nel 2016.
Petr Frydrich (bronzo ai Mondiali di Londra) ha vinto il lancio del giavellotto con la misura di 79.27m in un altro meeting a Pilzen.
Sempre nello stesso meeting Tomas Stanek ha superato la barriera dei 21 metri nel getto del peso con 21.13m al secondo tentativo salendo al quinto posto nelle liste mondiali dell’anno.
Stanek vanta un record personale superiore ai 22 metri (22.17m indoor e 22.01m outdoor).
“Prima della competizione pensavo che sarei stato soddisfatto di questa misura, ma ora non sono completamente felice. Avrei potuto lanciare più lontano”, ha dichiarato Stanek.
Il cinque volte campione ceco Jan Jirka ha battuto a sorpresa il tre volte campione mondiale indoor dei 400 metri Pavel Maslak sui 300 metri stabilendo il record personale con 32”82.
Matej Krsek si è aggiudicato il secondo posto con 33”05 superando nei metri finali Maslak (33”10).
Maslak aveva già corso due gare sui 300 metri in 32”84 e in 32”63 prima della sospensione dell’attività a causa del coronavirus.
La vice campionessa europea under 23 dei 400 metri Lada Vondrova si è imposta sui 300 metri in 37”22. Diana Mazulianikova si è aggiudicata i 1000 metri femminili in 2’44”54.
Jan Kudlicka ha vinto il salto con l’asta con 5.40m prima di commettere tre errori alla quota di 5.50m.
Il meeting di Pilzen fa parte di un’iniziativa denominata “Together at the Start”, che ha coinvolto 173 città della Repubblica Ceca e 17000 atleti di tutte le categorie.
Le gare del circuito ceco sono state trasmesse in diretta in streaming e sulla televisione della Repubblica Ceca.
Altri meeting sono in programma nei prossimi giorni in tutta la Republica Ceca. Il prossimo 8 Giugno si disputerà il Memorial Odlozil a Praga.
Weisshaidinger ancora oltre i 68 metri a Schwechat Rennersdorf
Il discobolo austriaco Lukas Weisshaidinger (bronzo ai Campionati del mondo di Doha 2019) ha superato ancora i 68 metri nel lancio del disco in un altro meeting organizzato dal suo allenatore Gregor Hogler a Schwechat Rennersdorf in una giornata fredda e piovosa con una temperatura di 9°C. Weisshaidinger ha lanciato il disco alla misura di 68.56 avvicinando il 68.63m realizzato nella stessa località sei giorni fa.
Weisshaidinger ha disputato anche una seconda gara nello stesso giorno dove ha lanciato alla misura di 65.50m.
“E’ stato molto difficile gareggiare oggi a causa della pioggia. Non mi aspettavo di lanciare ancora oltre i 68 metri. Sono in grande forma. Nei prossimi giorni cercherò di migliorare il mio record”, ha dichiarato Weisshaidinger.
“E’ stato il miglior lancio di sempre di Lukas. 68.56m senza vento e con 9°C è davvero incredibile. Un nuovo record è solo una questione di tempo. Succederà sicuramente quest’anno”, ha dichiarato Gregor Hogler.
A Neubradenburg in Germania il discobolo tedesco Clemens Prufer si è imposto in un piccolo meeting nazionale con 62.86m davanti a David Wrobel (62.83m) e a Henning Prufer (62.65m).
Kristin Pudenz ha vinto la gara femminile con 63.06m.
