Lorenzo Paissan (foto FIDAL)
Lorenzo Paissan (foto FIDAL)

Il campione europeo under 20 dei 100 metri Lorenzo Paissan ha gareggiato per la seconda settimana consecutiva con la maglia biancorossa della Nebraska University vincendo i 200 metri in 21”55 (primato personale indoor) davanti al compagno di squadra Alex Nelson (21”66).

L’atleta trentino cresciuto nel Lagarina Crus Team ha corso anche i 60 metri due volte in 6”79 (personale stagionale eguagliato) e in 6”80.

Hellen Falda ha migliorato il personale indoor nel salto con l’asta con 4.36m prima di sbagliare tre prove a 4.41m all’Adidas Classic di Lincoln in Nebraska.

La ragazza piemontese è tesserata per l’Atletica Brescia 1950 Ispa Group e gareggia con i Coyotes del South Dakota.

Chris Nilsen (compagno di squadra di Helen Falda) ha superato 5.81m nel salto con l’asta maschile salendo al secondo posto nelle liste mondiali dell’anno alle spalle di Kyle Parker, che ad inizio stagione ha fatto registrare 5.82m.

Fine settimana da stakanovista per il figlio d’arte Diego Pettorossi, che ha disputato 60 e 200 metri individuali e staffetta 4×400 sulla pista di Pittsburg nel Kansas con la maglia di Angelo State in Texas (la stessa Università frequentata da Daisy Osakue).

Pettorossi ha eguagliato il personale stagionale sui 60 metri con 6”93 prima di correre i 200 metri in 22”07 e la staffetta 4×400 in 3’16”43.

La vincitrice del lancio del disco delle Universiadi di Napoli Daisy Osakue si è classificata al quinto posto nel getto del peso con 14.28m.

Tre migliori prestazioni mondiali dell’anno a Lubbock

Il Texas Tech Invitational ha fatto registrare tre nuove migliori prestazioni mondiali dell’anno.

Trey Cunningham ha vinto i 60 ostacoli in 7”52 precedendo Caleb Parker (7”63).

Randolph Ross ha fissato il limite mondiale stagione dei 400 metri a 45”43 stabilendo la quarta migliore prestazione mondiale under 20 di sempre.

La terza migliore prestazione mondiale dell’anno è arrivata da Kayla Johnson sui 600 metri (1’27”64).

Omar Craddock ha sfiorato il muro dei 17 metri nel salto triplo con 16.97m.

Jaylan Mitchell è sceso sotto i 6”60 sui 60 metri con 6”57 (raggiungendo il sardo Luca Lai al terzo posto delle liste mondiali dell’anno).

Seguono Brendon Stewart (6”61) e Cravont Charleston (6”62). Twanisha Terry ha fermato il cronometro in 7”19 sui 60 metri precedendo la campionessa olimpica del salto in lungo di Londra 2012 Brittney Reese (7”32).

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