KC Lightfoot, 21enne specialista del salto con l’asta, era stato una delle grandi sorprese di questo inverno agonistico, riuscendo a portare il proprio personale sino a 6 metri, la misura per eccellenza di chi pratica tale disciplina.
Ma i Trials, si sa sono una manifestazione a se stante e spesso sono letali anche per grandissimi campioni quali, ad esempio, Donovan Brazier campione del mondo a Doha 2019 negli 800 metri, arrivato ottavo nella finale della sua gara.
Parleremo in seguito, più approfonditamente, della più clamorosa sorpresa della quarta giornata dei Trials Statunitensi Olimpici di Eugene, in Oregon, e per adesso ci piace celebrare la bella impresa del giovane saltatore statunitense, KC Lightfoot, capace di non farsi travolgere dalla tensione dell’appuntamento più importante della sua carriera, e di chiudere al terzo posto utile per volare a Tokyo, superando l’asticella a 5,85 che è anche il suo personale all’aperto, in una gara che ha visto la vittoria di Chris Nielsen con 5,90 e il secondo posto del bicampione del mondo Sam Kendricks, anche lui a 5,85 ma con meno errori di KC.
I risultati ufficiali