Qualcuno ha anche avuto il coraggio di prenderlo in giro, solo perché sembra abbia dichiarato che avrebbe corso i 100 metri in 9″65 per vincere i mondiali, ma Noah Lyles, già due volte campione iridato dei 200 e grande favorito anche quest’anno sul mezzo giro di pista, pur con il crono diverso di 9″83, che rappresenta in ogni caso il suo personale ed eguaglia la miglior prestazione assoluta dell’anno, ha vinto per davvero.
Il 26enne velocista statunitense è così entrato definitivamente nella storia vera dell’atletica, quella dove ci si sta con prestazioni continuative negli anni, ed ora punterà ad una fantastica doppietta in stile Usain Bolt, anche se i suoi due più temibili avversari della vigilia, il botswano Letsile Tebogo e il britannico Zharnel Hughes hanno mostrato oggi pure loro una eccellente condizione, giungendo rispettivamente secondo e terzo con il crono di 9″88 per entrambi, separati di pochi millesimi così come il quarto, il giamaicano Oblique Seville anche lui con lo stesso crono.
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