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Il getto del peso maschile sarà la prima gara che assegnerà un titolo all’interno dello stadio di Budapest dove, da domani 19, si disputeranno i campionati mondiali che si concluderanno domenica 27 e, tra i probabili protagonisti della specialità che vivrà le qualificazioni la mattina e la finale la sera, dovrebbero certamente esserci i due azzurri Zane Weir e Leonardo Fabbri, apparsi nell’ultima uscita di Vicenza in grandissima condizione, dove il primo ha lanciato per ben tre volte oltre la misura dell’assoluta eccellenza dei 22 metri.

Sicuramente non mancheranno però avversari di assoluto valore tecnico, a cominciare dal fenomenale primatista del mondo oltre che campione olimpico e iridato, lo statunitense Ryan Crouser il quale, invece, non fa un lancio sotto i 22 metri dall’aprile dello scorso anno e nel 2023 ha portato il suo sensazionale limite a 23,56 nel corso del Grand Prix USATF di Los Angeles il 27 maggio.

Difficile pensare chi possa impensierirlo e, in ogni caso, grazie alla sua wildcard di campione uscente in Oregon 2022, saranno altri 3 i suoi connazionali presenti a partire da Joe Kovacs che ha un record stagionale di 22.69, poi Payton Otterdahl e Josh Awotunde, ma per un posto sul podio dovrebbe certamente esserci il neozelandese Tom Walsh, che ha lanciato in stagione a 22.58 m, ma ha preceduto Kovacs in tre dei loro quattro scontri diretti.

Tra gli atleti quantomeno da finale, da evidenziare l’altro neozelandese Jacko Gill, il giamaicano Rajindra Campbell che è quarto nelle liste mondiali con il record nazionale di 22,22 stabilito a Madrid, il ceco Tomas Stanek, il brasiliano campione del mondo indoor Darlan Romani, l’ultimo ad aver battuto Crouser in una manifestazione iridata, il quale ha però gareggiato solo una volta quest’anno lanciando un massimo di 21.58 metri, il campione europeo della Croazia Filip Mihaljevic, il cinque volte campione messicano Uziel Munoz, il pluricampione africano Chukwuebuka Enekwechi e il lussemburghese Bob Bertemes.

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Lancio del martello maschile

L’ultima volta che Pawel Fajdek non è salito sul podio della specialità ai Campionati del Mondo è stato nel 2011, quando il titolo fu conquistato dal giapponese Koji Murofushi, ed ora il fenomenale polacco punta alla sesta vittoria consecutiva, che eguaglierebbe il record di titoli mondiali vinti in un singolo evento raggiunto da Sergey Bubka nel salto con l’asta tra il 1983 e il 1997.

Ma è un un suo connazionale, il campione olimpico Wojciech Nowicki ad essere il grande favorito con i due compagni che si sono scontrati in totale 123 volte nella loro carriera, con Fajdek in testa nei testa a testa per 90-33, ma Nowicki si è piazzato davanti nelle ultime otto gare e ha avuto la meglio ai giochi a cinque cerchi in Giappone, quando ha lanciato a un personale di 82,52 metri.

I loro principali avversari saranno lo statunitense Rudy Winkler, il 22enne ucraino Mykhaylo Kokhan, l’ungherese Bence Halasz, il canadese Ethan Katzberg, il messicano Diego del Real e l’olandese Denzel Comenentia.

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Lancio del disco maschile

Lo svedese Daniel Stahl, argento mondiale e poi europeo rispettivamente nel 2017 e nel 2018, ha conquistato l’oro mondiale a Doha nel 2019 e ha poi vinto il titolo olimpico a Tokyo due anni dopo ma, in Oregon 2023, il titolo è andato allo sloveno Kristjan Ceh, mentre un altro talento in ascesa è il diciannovenne lituano Mykolas Alekna, figlio del doppio campione olimpico Virgilijus, che a Eugene 2022 ha conquistato l’argento con 69.27 metri, diventando il più giovane medagliato mondiale del disco.

Tra gli altri possibili candidati per avvicinare le primissime posizioni il connazionale svedse di Stahl Simon Pettersson, l’austriaco Lukas Weisshaidinger, l’australiano Matt Denny, il lanciatore di Samoa Alex Rose e poi anche un altro Alekna, Martynas, fratello ventiduenne di Mykolas, che con 67,23 m è dodicesimo nella lista mondiale dell’anno.

Tre i giamaicani in gara, Roje Stona, Fedrick Dacres e il campione nazionale Traves Smikle.

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Lancio del giavellotto maschile

Finora il ceco Jakub Vadlejch ha partecipato a 13 importanti campionati a livello mondiale e continentale e, alla quattordicesima edizione, potrebbe essere finalmente arrivato il suo momento di centrare il bersaglio del titolo mondiale.

Il 32enne, orgoglio del club Dukla Prague, è il leader mondiale grazie a un lancio di 89,51 m ai Giochi Paavo Nurmi di Turku il 13 giugno e vanta anche il quarto e il quinto miglior lancio dell’anno con 88,63 m e 88,38 m, oltre che essere reduce dalla vittoria nella Diamond League di Monaco il 21 luglio.

I suoi principali avversari saranno il tedesco Julian Weber, il grenadiano campione del mondo di Eugene Anderson Peters, l’indiano Neeraj Chopra.

Tra gli altri da seguire con grande attenzione il nove volte campione belga Timothy Herman che ha lanciato 88,67 m al Kip Keino Classic di Nairobi il 13 maggio scorso, il finlandese Oliver Helander, Keshorn Walcott, il campione olimpico di Trinidad e Tobago del 2012, che ha lanciato 85,85 m a Kuortane il 17 giugno e il 19enne ungherese campione europeo under 20 Gyorgy Herczeg.

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