Nella gara più attesa dai tifosi italiani, della seconda giornata dei campionati mondiali al coperto in corso di svolgimento a Belgrado, agevole passaggio del primo turno dei 60 metri per il campione olimpico dei 100, Marcell Jacobs che vince agevolmente la sua batteria con il crono di 6″53.
L’altro azzurro Giovanni Galbieri che ha corso nella quarta serie ha chiuso in 6″66 al quinto posto ed è stato eliminato.
Il miglior tempo delle 7 batterie è stato realizzato, proprio nella gara dove ha corso Galbieri, dallo statunitense Marvin Bracy che, con una partenza strepitosa e un discreto controllo sul finale, chiude in 6″46 e realizza anche il proprio personale, precedendo nella classifica della mattina il suo connazionale e campione del mondo, di Doha 2019, Christian Coleman, al ritorno in una massima competizione iridata dopo la nota squalifica di 18 mesi per aver saltato 3 controlli antidoping.
Per il primatista del mondo con 6″34 dei 60 metri, 20 metri di spinta e poi una passeggiata sino al traguardo chiuso in 6″51 destando un’ottima impressione, ma la prestazione di Bracy mette un po’ in discussione il suo ruolo di favorito della vigilia e ovviamente anche Jacobs potrà dire la sua, anche se i due americani sembrano avere qualcosa di più.
Attenzione però al qatariota Femi Ogunode secondo sempre nella gara di Bracy con il personale di 6″52.
Nelle altre batterie vittorie del keniano Omanyala in 6″62, dell’ivoriano Cissè con 6″55, del velocista della Guyana Collins con 6″66, del canadese Ajomale con 6″57.
Le semifinali dei 60 metri alle 18,40.
Elisa Maria Di Lazzaro, nei 60 ostacoli femminili, supera il primo turno chiudendo la propria batteria al terzo posto, con gara piuttosto regolare, completata in 8″16 a cinque centesimi dal proprio miglior risultato.
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